Michaela ...pensieri nel blu

POOH - DISCOGRAFIA
"POOH BOOK - I° POOH BEST" (1996)

DISCLAIMER
I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.

TANTA VOGLIA DI LEI
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi)
(Opera Prima - 1971)

Mi dispiace di svegliarti
forse un uomo non sarò
ma d'un tratto so che devo lasciarti
fra un minuto me ne andrò.
E non dici una parola
sei più piccola che mai
in silenzio morderai le lenzuola
so che non perdonerai.
Mi dispiace devo andare
il mio posto e là
il mio amore si potrebbe svegliare
chi la scalderà.
Strana amica di una sera
io ringrazierò
la tua pelle sconosciuta e sincera
ma nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei.
Lei si muove e la sua mano
dolcemente cerca me
e nel sonno sta abbracciando pian piano
il suo uomo che non c'è.
Mi dispiace devo andare
il mio posto e là
il mio amore si potrebbe svegliare
chi la scalderà.
....nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei.
Chiudo gli occhi un solo istante
la tua porta è chiusa già
ho capito che cos'era importante
il mio posto è solo là.

LE STROFE PIÚ BELLE

PER TE DOMANI
La vita e sogno ed è realtà
è il solo tempo che ci sia
non è da regalare via.

E NON SERVE CHE SIA NATALE
E intanto tra noi ci aggiustiamo la vita,
con amori e con medicine,
mentre il tempo ci scappa via.
Facci piangere per qualcuno
che ci lascia e non tornerà.
Dacci braccia per un amico
che ci prova e non ce la fa.

 

NOI DUE NEL MONDO E NELL'ANIMA
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi)
(Alessandra - 1972

E io dovrei comprendere
se tu da un po' non mi vuoi
non avrei mai capito te
ma da capire cosa c'è.
Dovrei tornare a casa e poi
se il fiato ce la fa
parlarti del mio mondo
fuori dei miei pensieri
poi scoprire che vuoi dormire
che non mi senti più.
E io dovrei ma spiegami
contro di me che cos'hai
come se io non fossi io
mi dici che te ne vai.
Son quello che respira piano
per non svegliare te
che nel silenzio
fu felice di aspettare
che il tuo gioco diventasse amore
che una donna diventassi tu.
Noi due nel mondo e nell'anima
la verità siamo noi
basta cosi e guardami
chi sono io tu lo sai.
Noi due nel mondo e nell'anima
e io dovrei comprendere
la verità siamo noi...
Noi due nel mondo e nell'anima
e io dovrei comprendere
la verità siamo noi...
Noi due nel mondo e nell'anima
la verità siamo noi...

ELEONORA, MIA MADRE
(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce:)
(Un pò del nostro tempo migliore- 1974)

Tra le cose vecchie quel vestito
lungo dei vent'anni tuoi
come allora bello coi merletti
non più bianchi per l'età.
Donna tu mia madre scopro per la prima volta
io a spiarti dalla porta tra le vecchie cose tue.
L'emozione cade nei pensieri
della stanca tua realtà
chiaro quel ricordo si fa strada
tra la fantasia e l'età.
Sul tuo viso stanco un sorriso spento
è quel che resta di una vita mai vissuta sempre attesa troppo ormai.
La tua antica delusione
tra le prime rughe appare già
sciogli i tuoi capelli lunghi, come mai
cosi bella non ti ho vista mai?
Eri già mia madre troppo presto
e solo per fatalità,
con nemmeno il tempo che ci vuole
ad imparare a far l'amore.
Donna mai ma senza mai rimpianti,
la rinuncia del tuo tempo, la tua unica ragione sempre io.
Come posso adesso risvegliarti dal dolore dei ricordi,
dalla nostalgia dei giorni persi ormai.

LA GABBIA
(Musica: Roby Facchinetti)
(Raccolta 1975-1978 - 1978)

Strumentale

DAMMI SOLO UN MINUTO
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby)
(Rotolando respirando - 1977)

Lo so
so tutto non parlare più
lo so che forse è meglio
ma crederci non voglio
non c'ero preparato
ci vuole fiato a dirti.
Addio
c'è fumo e odore caldo qui
di dolci e di caffè
ognuno pensa a sé
è il giorno più normale
ma io sto male, male.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
stare insieme è finito
abbiamo capito
ma dirselo è dura
è stato un bel tempo il mio tempo
con te.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
noi tranquilli e lontani
oguno per sé
piangeremo domani
ma che coraggio che hai
come fai?
E poi
guardo in fondo cosa sei
un fuoco presto spento
se tira un po' di vento
un gioco senza impegno
ma lasci il segno tu.
Dammi solo un minuto
un soffio di fiato
un attimo ancora
stare insieme è finito
abbiamo capito
ma dirselo è dura
svegliati svegliami dai
come fai?
Ma è vero che sta tremando il tuo respiro
ma sì che è proprio vero.
Come mai i tuoi occhi ora stanno piangendo
dimmi che era un sogno e ci stiamo svegliando.
(ripete ad libitum)

CERCAMI
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce:)
(Boomerang - 1978)

Cercami io sono nel mondo degli uomini
cercami nei mari che non traversammo mai.
Nel vento del primo mattino.
Cercami nel sole che scoppia di rondini.
Sul fiume che porta lontano.
Cercami nel mondo che vive più in là di noi.
Vorrei farti un ritratto e stamparlo gigante
e la tua fantasia raccontarla alla gente
ma è nascosto agli sguardi questo amore perfetto
quattro muri e un letto.
Non diventa più amore ma sopravvivenza
del tuo dolce silenzio non so fare senza
ma facciamo qualcosa: si può anche morire
stando qui a sognare.
Cercami io sono nel mondo degli uomini
cercami nei mari che non traversammo mai.
Nel sonno dell'erba di sera.
Cercami nei fuochi d'estate sugli argini.
Ai margini della pianura
Cercami negli altri che piangono e ridono.
Io ti voglio incontrare sulle strade del mondo
voglio fare un respiro e riempirmi di vento
ci dobbiamo svegliare e guardare di fuori
noi non siamo soli.
Cercami negli uomini in mare che sognano
Un pesce gigante e un'amante.
Cercami nell'alba fra il cielo e le fabbriche.
Nel traffico senza parole.
Cercami nei mari che non traversammo mai.
E dopo parliamo di noi.
Cercami io sono nel mondo degli uomini.
Na, na, na, na.

CANTERÓ PER TE
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Dodi Battaglia - Voce:)
(Stop - 1980)

Stella di giorno, frutto d'inverno
io canterò per te
se ti senti un aliante che cade
strade d'aria avrai da me.
Segretamente sopra la gente
io canterò per te
per fermarti nel viso il sorriso
che ora c'è.
E canterò per te
forse hai bisogno solo di un sogno
ma io canterò per te.
Tu sei la bruciante fantasia
la corrente che porta via
confusione in mente, folla e follia.
Tu sei, fra la gente che non è
e io canterò per te in faccia al mondo.
Viola di marte, sempre più forte
io canterò per te
come onda che viaggia alla spiaggia
le mie braccia avrai da me.
Con i tuoi occhi quasi mi tocchi
io canterò per te
per averti domani nel mondo
via con me.
E canterò per te
forse hai bisogno solo di un sogno
ma io canterò per te.
Tu sei la bruciante fantasia
la corrente che porta via
confusione in mente, folla e follia.
Tu sei, fra la gente che non è
e io canterò per te in faccia al mondo.
Non si può sbagliare sei
l'altra parte del sole
sono pronto a farmi male con te
e via dalla gente che non è
e io canterò per te in faccia al mondo.

CHI FERMERÁ LA MUSICA
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: )
(Buona fortuna - 1981)

Ora si respira hai travolto
la mia barriera una polveriera!
Quante donne che sei stasera
tastiera che suoni per le mie mani
luna a cui mando i miei aeroplani
stai cambiando i suoni alla mia musica.
Buona primavera per chi vola
non c'è frontiera bevo per chi è
bravo a mangiarsi la vita vivo
per quelli che vanno in amore
spesso per te che mi cambi colore
addosso per me stesso
cambio pelle e stelle io.
Chi fermerà la musica
l'aria diventa elettrica
e un uomo non si addomestica
le corde mi suonano forte
la molle è carica.
Chi fermerà la musica
quelli che non si sbagliano
quelli che non si svegliano
stanno nei porti a tagliarsi le vele
tu parti nel sole con me.
Ero barricato nel mio spazio come
un bandito brava mi hai colpito
ti ringrazio non hai sbagliato.
Mi hai dato contatto alla mia maniera
sospetto che stai per costarmi cara
l'aria è troppo chiara per nascondersi.
Chi fermerà la musica
l'aria diventa elettrica
e un uomo non si addomestica
le corde mi suonano forte
Chi fermerà la musica
quelli che non si sbagliano
quelli che non si svegliano
stanno nei porti a tagliarsi le vele
tu parti nel sole con me.
Buona primavera per chi vola non
c'è frontiera ora si respira
quante donne che sei stasera.
Chi fermerà la musica.

STELLA DEL SUD
(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Red Canzian - Voce: Red e Roby)
(Aloha- 1984)

Stella del sud
come una colomba ferita
sei caduta nella mia vita
lasciandoti proteggere.
Stella del sud
ora che mi brilli vicino
prestami la voglia di andare
e portami con te
c'è ancora un treno
che soffia lontano.
Tu come me
senza un cielo dove pregare
cerchi tra le pieghe del mare
un'onda che ti porti via.
Tu come me
che respiri forte la vita
senti quando l'aria ti dà
sapori di magia
ti prende forte
ti trucca le carte.
È...
Africa questo vento che ci soffia sulle idee
cambia i colori alla città
e disegna la mia musica.
Africa
questa voglia di rubarci un po' d'amore
che ci leggiamo in un sorriso
se ci brilla dentro l'Africa
Africa, Africa.
Stella del sud
c'è la vita che è da vedere
anche senza un posto a sedere
non me la voglio perdere.
Noi come noi
cavalieri a caccia di vento
agganciamo i sogni ad un canto
e li spingiamo via
e piano piano
voliamo lontano.
È...
Africa
il colore delle nostre fantasie
e l'orizzonte è più vicino
che riusciamo quasi a prenderlo.
Africa
questa corsa che non sa stancarci mai
e che ci lascia tutto il fiato
per respirare forte l'Africa.
Africa, Africa.
Stella del sud
c'è la notte che si colora
chiudi gli occhi sulla mia bocca
sentiamo insieme l'Africa.

SE NASCO UN'ALTRA VOLTA
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby)
(Asia non Asia - 1985)

Non succede quasi mai
che mi svegli così presto
è bello essere un po' normale
riconoscermi qua e là
nelle facce della gente
seguendo i miei pensieri al sole.
Dove attacco i miei vestiti
quella è casa mia
se rinasco un'altra volta
so cosa farò.
Imparerò a parlare
mi graffierò le ginocchia ed il cuore
in quel posto del mondo
che mi toccherà.
Incontrerò della pioggia
delle donne e dei buoni compagni
mi farò rispettare
e di notte sognerò.
Se nasco un'altra volta
rifaccio la mia strada
qualunque nome avremo noi
è sempre me che incontrerai.
Se nasco un'altra volta
rinasco con due cuori
col primo faccio a modo mio
quell'altro tienlo in banca tu
perché non si sa mai...
Imparerò se ci riesco
a passare a mio figlio il mondo
con un tiro di palla diritto
e con fantasia.
Conquisterò i tuoi occhi
sui gradini di un treno impaziente
litigando, suonando
scappando insieme via.
Se nasco un'altra volta
rifaccio la mia strada
qualunque nome avremo noi
è sempre me che incontrerai.
Se nasco un'altra volta
non cambio una parola
un batticuore né un addio
rifaccio quel che ho fatto già
di questa vita mia.

PER TE DOMANI
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby)
(Il colore dei pensieri - 1987)

Sarà bellissimo e difficile
vivere il tempo che verrà
avrai giornate insopportabili
con notti di felicita.
Per qualcun altro soffrirai
poi penserai un po' anche a te,
perché se no che vita è?
La vita è amarsi per telefono
svuotare il frigo in compagnia
innamorarsi per politica
fregare la malinconia.
La vita e sogno ed è realtà
è il solo tempo che ci sia
non è da regalare via.
Per te domani
non solo amore sarà
c'è chi ti meriterà
e gente da cancellare.
Non solo amore darai
difenderai le tue idee
farai del bene e del male
non siamo mai come i nostri sogni
spesso siamo molto di più.
La vita è un tuffo nell'oceano
è un figlio che non sai cos'ha
è un gioco in borsa, un bacio rapido
qualcuno che non se ne và.
Combatterai e dormirai
con le tue braccia e i tuoi perché
perché se no che vita è?
Per te domani
non solo amore sarà
dovunque ti fermerai
tieniti sempre una scelta.
Non solo amore darai
perché se vuoi o non vuoi
si vive solo una volta
non siamo mai come i nostri sogni
spesso siamo molto di più.

CONCERTO PER UN'OASI
( - )
( - )

...

PARSIFAL
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Dodi)
(Parsifal - 1973)

Chiaro è il mattino che nasce dall'Est
questa foresta è tua...
Nato selvaggio puro nell'anima
non sai paura cos'è.
Quei cavalieri simili a Dei
non li hai mai visti però
non paura nasce dentro.
Folle nell'alba tu vuoi conoscere
ciò che nel bosco non c'è
hai scoperto il tuo destino
il tuo destino nel nome che tu avrai
re della luce sarai
corri, corri, corri, corri.
Parleranno a te di Dio, del Re
le fanciulle fiore nel viaggio vedrai
in un grande sogno antico
la tua nuova vita solitario ti sospingerà
e un dubbio ti conquisterà.
L'incantata età straniera di lei
non è gloria o vento ma dolce realtà
dentro l'erba alta al fiume
le tue armi al sole e alla rugiada hai regalato ormai
sacro non diventerai
qui si ferma il tuo cammino.

IO E TE PER ALTRI GIORNI
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Red)
(Parsifal - 1973)

A quest'ora sanno già di noi
i problemi cominciano adesso
tutto è fatto ormai.
Tu non sai la forza che mi dai
ma conosco i rimpianti che lasci
tu conosci i miei.
C'è chi si stanca
di un uomo, di una donna
per amore che manca,
per noi o solitudine
o delusi dal tempo;
so bene che per noi non fu cosi.
Lascio una donna che crede solo in me
tu distruggi un uomo che il suo mondo ha dato a te.
Senza rispetto si parlerà di noi
tutto questo io lo accetto
non si vive un'altra volta.
Questo per l'orgoglio mio di averti
basta, non potranno mai fermarmi
dimmi chi è cosi per te
chi può ridarci gli anni persi.
Questo fino all'ultimo dei giorni
niente del passato può sfiorarci
niente ci offenderà
nessuno al mondo si permetterà
appartiene a noi la nostra vita.
Cena all'alba, soli tu ed io,
ciò che resta da fare domani
devo farlo io.
Si risveglia in fretta la città
nei tuoi occhi un po' stanchi ritorna
la tua giusta età.
Questa è la cosa più importante
vieni voglio uscire dalla gente
basta star nascosti qui
non ha più senso fare così
incomincia qui la nostra vita.

SE SAI, SE PUOI, SE VUOI
(Testo: - Musica: - Voce:)
( Se sai, se puoi, se vuoi - 1974)

Tu m'hai chiesto tempo e troppo tempo ti lasciai
voglio andare in fondo e il fondo è già toccato ormai
lento ed invadente il tuo silenzio avvolge me
rende amara l'aria che respiro insieme a te.
Soli
quel giorno che tremavi
in quella stanza si
fu quanto gridai
per dirti di noi
dicevi a me:
" non ho più niente ".
Era
per darti un pò d'aiuto
ed ero come te
ricordo l'idea
fu chiara fu tua
chiedesti a me:
" facciamo un viaggio ".
" Presto l'acqua non più confine avrà "
dicevo: " guarda il mare scenderemo
verso le terre antiche del sud ".
" La gente negli occhi più grandi senza età
e nell'istinto avrà colori audaci
e nuove intense voci per te ".
Poi quell'osservarmi
che non ricordai
prima nei tuoi occhi
di aver visto mai
quasi fosse strano
ciò che avvenne poi
cosa abbiamo fatto
ci chiedemmo noi.
Se sai, se puoi, se vuoi
domanda o spiegami
cos'è che ancora fa
violenza a noi.
Capisci il senso o no
la voce il viso tuo
da riconoscere
rivoglio a me.
Se sai, se puoi, se vuoi
la strana nostalgia
che può distruggerci
si disperderà.

E NON SERVE CHE SIA NATALE
(Testo: Stefano D'Orazio - Musica: Roby Facchinetti - Voce:)
(Musicadentro - 1994)

Quanta polvere fa il mondo mentre va,
copre tutto e non ci fa vedere più,
le stagioni i dubbi i figli e le speranze
e rincorriamo i sogni qua e là.
Che rumore che fa il mondo mentre va,
tra motori guerre soldi e gelosie,
confondiamo il giorno dopo
con l'eternità
e l'allegria con la felicità.
E intanto tra noi scommettiamo la vita
traversando da soli il mare
per scoprire cos'è che vale.
Facci uscire dal temporale
prima che ci trascini via.
Dacci strade per ritornare
dove non siamo stati mai.
E non serve che sia Natale
per scoprire di avere un cuore,
per capire, per sperare un po'.
Che fatica che fa il mondo mentre va,
tutti in corsa per un posto
in prima fila.
O sei primo o sei nessuno.
Tutto o niente.
E il senso della vita se ne va.
E intanto tra noi ci aggiustiamo la vita,
con amori e con medicine,
mentre il tempo ci scappa via.
Facci piangere per qualcuno
che ci lascia e non tornerà.
Dacci braccia per un amico
che ci prova e non ce la fa.
Se ogni tanto ci fermassimo
a pensare.
Se ci fosse tempo per ricominciare.
Se vivessimo e lasciassimo campare.
Sarebbe tutti i giorni un pò Natale.