Michaela ...pensieri nel blu

POOH - DISCOGRAFIA
"UN MINUTO PRIMA DELL'ALBA" (1998)

DISCLAIMER
I testi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.

VIENI FUORI
(KEEP ON RUNNING)

(Testo: - Musica: - Voce: )
(Per quelli come noi - 1966)

Vieni fuori
fuori dal mio cuor
tu non sei quel che
eri un dì per me.
Perciò ti chiedo ancor
oh yeah
va fuori dal mio cuor.
Vieni fuori
fuori dal mio cuor
io mi chiedo ancor perché
sei qui e ti ripeto ancor
oh yeah
va fuori dal mio cuor.
Eh, eh, eh
quando gli altri un dì rideranno
rideran di me
eh,eh,eh
non m'importa ciò
che diranno fuori tu sarai
fuori dal mio cuor.
Vieni fuori
fuori dal mio cuor
e se un giorno ancor ti rivedrò
ti ripeterò
oh yeah
va fuori dal mio cuor.
Eh, eh, eh
quando gli altri un dì rideranno
rideran di me
eh,eh,eh
non m'importa ciò
che diranno fuori tu sarai
fuori dal mio cuor.
Fuori dal mio cuor
fuori dal mio cuor
fuori dal mio cuor.

LE STROFE PIÚ BELLE

BRENNERO '66
E la campana un pò triste
che a te sembra tanto lontana
potrebbe tacere
e lasciare il silenzio per te.

 

QUELLO CHE NON SAI
(RAG DOLL)

(Testo: Crewe e Gaudio - Musica: De Simone - Voce: )
(Per quelli come noi - 1966)

Piangerai
perché nessuno
al mondo mai ti capirà
capirai
infine
che non ha più scopo la pietà.
Quel che tu
non sai
quel che tu
non sai
è che al mondo c'è
c'è chi piange per te.
Pregherai
perché nessuno
al mondo possa ricordar
che ci sei
perché nessuno
debba ridere di te.
Quel che tu
non sai
quel che tu
non sai
è che al mondo c'è
c'è chi ama te.

BRENNERO '66
(Testo: - Musica: - Voce: Roby)
(Per quelli come noi - 1966)

Ora
non senti nessuna voce
fra gli echi della sera.
Tanto ma tanto silenzio lì intorno
non fa paura
si muore bene in silenzio.
E una campana tra i monti
racconta alla gente lontana
di te che sei morto per niente lassù.
Nella tua casa
di pietra bruciata
non han mai visto la neve.
Ora sul muro
è rimasta soltanto
quella tua foto
stringevi in mano il fucile.
E una campana in paese
racconta a una donna che piange
di quel tuo fucile che non servì a
niente.
T'hanno ammazzato
quasi per gioco
per dimostrare alla gente
che tra quei monti
la voce del tempo
degli uomini uccisi
non deve contare più niente.
E la campana un pò triste
che a te sembra tanto lontana
potrebbe tacere
e lasciare il silenzio per te.

PER QUELLI COME NOI
(Testo: - Musica: - Voce: )
(Per quelli come noi - 1966)

Per quelli come noi 
c'è solo il vento 
parlate anche di noi 
solo un momento 
se l'erba gelerà 
sarà soltanto 
il tempo di sparir 
senza rimpianto. 
Voi che non vedete 
non sentite ma parlate 
giudicate solo 
che non siamo seri come voi. 
Ma quelli come noi 
non sanno odiare 
lasciateci la forza di cantare 
non vi chiediamo 
niente in fondo, in fondo 
lasciateci soltanto 
il nostro mondo. 
Voi che non vedete 
non sentite ma parlate 
giudicate solo 
che non siamo seri come voi. 
Ma quelli come noi 
non sanno odiare 
lasciateci la forza di 
cantare non vi chiediamo 
niente in fondo, in fondo 
lasciateci soltanto 
il nostro mondo.

LA SOLITA STORIA
(Testo: Anselmo - Musica: Pantros - Voce: )
(Per quelli come noi - 1966)

È la solita storia ormai
volevi vivere la tua vita
senza accorgerti che uno come te
ha solo il vento fra le sue dita.
Ora vuoi vivere la giornata
senza un attimo per pensare
che il tuo tempo è passato ormai senza che
avessi un turno nella partita.
Lei non c'è più
se n'è andata via
ma quel che c'è stato con lei
non importa più.
La nostra logica ti ha insegnato
a nasconderti quando piangi
le speranze che avevi non ci son più
ma tu non sai capir come è stato.
Ma non devi più farci caso
è la solita storia ormai
ora sei uno dei tanti che ridono forse
per questo sei fortunato.
Lei non c'è più
se n'è andata via
ma quel che c'è stato con lei
non importa più.
Ma non devi più farci caso
è la solita storia ormai
ora sei uno dei tanti che ridono
forse per questo sei fortunato.
Lei non c'è più
se n'è andata via
ma quel che c'è stato con lei
non importa più.
È la solita storia
non importa più.
È la solita storia
non importa più.
È la solita storia
non importa più.

NEL BUIO
(I LOOKED IN THE MIRROR)

(Testo: Morrison - Musica: Pantros - Voce: )
(Per quelli come noi - 1966)

Nel buio della stanza
so che pensi a me
e sfiori con le dita
un viso che non c'è.
Ma la notte finirà
tutto il mondo ci vedrà
e tutti domani sapranno
che ho scelto te.
Se guardi lo specchio
e vedi dietro a te
un'ombra grigia
ridere di me.
Chiudi gli occhi e senti già
che è diversa la realtà
la notte si spegne domani
sarai con me.
Nel buio della stanza
è entrato il sole ormai
guardi le mie mani
e ancora tu non sai.
Che nessuno brucerà
questa tua felicità
quell'ombra è svanita
e io sono vicino a te.
Quell'ombra è svanita
e io sono vicino a te
nel buio, sola non sei più
tu stringi le mie mani
e senti che
è tanto lontana la notte ormai...
...è tanto lontana la notte ormai.

IN SILENZIO
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: Roby)
(Contrasto - 1969)

C'è molto lontano
un mondo strano
strano e fantastico
là non è mai sera
la primavera dura una vita
ma trovarla non potrò
è finita
c'è il silenzio tra di noi, si.
Qui, qui nel silenzio
dove nascondo
l'anima mia per te
qui in un momento
si ferma il pianto
e tace il vento.
Perché sei andata via
in silenzio
e la colpa è stata mia, si.
Perché sei andata via
in silenzio
e la colpa è stata mia, si.
Qui, qui nel silenzio
sto ritrovando
l'anima mia per te
qui in un momento
si asciuga il pianto
e tace il vento
ma se il fuoco tra di noi
non si è spento
io con te ritornerò
si con te.

PICCOLA KATY
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: )
(Contrasto - 1969)

Oh, oh, piccola Katy
oh, oh, piccola Katy
oh, oh, oh!
Piccola Katy, stanotte ho bruciato
tutti i ricordi del tuo passato
tutte le bambole con cui dormivi
ed il tuo diario che sempre riempivi
solo con ciò che faceva
piacere anche di notte l'andava a vedere.
Piccola Katy, oh, oh
piccola Katy oh, oh, oh!
Piccola Katy, stanotte hai capito
che carezzandoti ti hanno tradito
e alle tue mani han legato il calore
che si conquista in un'ora d'amore
e in questo mattino di grigia foschia
di colpa hai deciso di andartene via.
Piccola Katy, vai vai
piccola Katy vai vai vai!

(Parlato)
Piccola Katy, fermati un momento ed ascolta.
Ti ricordi quel ragazzo ieri alla festa
che ti guardava negli occhi senza parlare
e che ti ha accompagnato mano per mano
e ti ha detto soltanto "Arrivederci"?
Adesso, adesso lui sta sognando di te
e quando si sveglierà, si accorgerà di
volerti rivedere presto, molto presto.
Piccola Katy, il mondo è buio è cattivo
non è fatto per te, non andare, non gettare
al vento i tuoi sedici anni favolosi!

Vai, vai piccola Katy
vai vai piccola Katy
vai vai vai!
Piccola Katy, la porta è socchiusa
non devi nemmeno inventare una scusa
dormono tutti di un sonno profondo
e questo silenzio è la fine del mondo
chiudi pian piano e ritorna a dormire
nessun nel mondo ti deve sentire.
Piccola Katy
ciao ciao, piccola Katy
ciao ciao, piccola Katy.

E DOPO QUESTA NOTTE
(Testo: Tical - Musica: Pantros - Voce: Roby)
(Contrasto - 1969)

E dopo questo notte
le pagine del tempo
le scriveremo solo noi.
Nello specchio degli occhi tuoi
son fantasmi di neve ormai
i silenzi che eran scesi tra noi.
Le tue mani di ghiaccio ormai
contro il sole tu tenderai
e ti accorgerai che è tornato tra noi
quell'amore che
c'era una volta
quell'amore che
voglio per me.
Vola il tempo e ti accorgi che
qualche cosa è cambiato in te
senti il sole che ora scalda di più.
D'improvviso ti accorgi che
la risposta è racchiusa qui
tra le mani che ora donano a te
quell'amore che
c'era una volta
quell'amore che
voglio per me.
E dopo questo notte
le pagine del tempo
le scriveremo solo noi.

BUONANOTTE PENNY
(Testo: Tical - Musica: Pantros - Voce: )
(Buonanotte Penny - 1968)

La notte è silenziosa
sono rimasto solo
chiudo gli occhi e penso a Penny.
Ogni domenica così
cantavo e lei era sempre lì
capelli sciolti ed occhi blu
la chiamavan Penny e niente più
non la conoscevo ancora.
Ma una domenica alle sei
nacque l'amore io per lei
nacque per non morire più
ma non ricordo come fu
che la conobbi allora.
Cerca cerca
la mia mano un giorno
cerca cerca
quelle note che vorrei
dedicare a Penny.
Una canzone e un disco e poi
tanti chilometri tra noi
tanta tristezza adesso che
non c'è più Penny davanti a me
chissà dov'è a quest'ora.
La gente applaude intorno a me
ma non la sento e sai perché
questa canzone io vorrei
che ti raggiungesse dove sei
te la ricordi ancora.
Cerca cerca
la mia mano invano
cerca cerca
la tua mano che non c'è
e penso ancora a Penny.
Buonanotte Penny è tardi ormai
la tua radiolina presto spegnerai
ma un altro disco adesso c'è
il mio disco che ho dedicato a te
che ti porterà qui vicino a me
che ti porterà qui vicino a me
che ti porterà qui vicino a me
che ti porterà qui vicino a me.

MARY ANN
(Testo: Valerio Negrini - Musica: Roby Facchinetti - Voce: )
(Memorie - 1970)

Son veloci i giorni e splende sole
a mezzanotte accanto a lei
Mary Ann.
Quando il sole scende
all'orizzonte sulla spiaggia
la vedrai
Mary Ann.
C'è nei suoi occhi il cielo
ed io non so perché
guardo i gabbiani che volano
e ad un tratto sento che
è lontano da me.
Scrivo sulle pagine del diario
mille volte un nome ormai
Mary Ann.
Sento il suo profumo
e sento un brivido
se un attimo non c'è
Mary Ann.
C'è nei suoi occhi il cielo
ed io non so perché
guardo le stelle che brillano
e ad un tratto sento che
lei ritorna da me.
Forse è solo un giorno della vita
questo amore che mi da
Mary Ann.
Forse coi gabbiani
su nel cielo all'orizzonte sparirà
Mary Ann, Mary Ann.