Resoconto del viaggio in Mongolia in fuoristrada

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Quest'estate siamo stati in Mongolia, per un bellissimo viaggio con i fuoristrada: la particolarità principale è stata che i partecipanti, quasi certamente per la prima volta, hanno guidato gli automezzi. Sicuramente chiunque voglia fare un viaggio in Mongolia , basta che si rivolga ad una delle innumerevoli agenzie che propongono quel paese, ma quello che siamo riusciti a fare noi è stato veramente spettacolare perché un conto è farsi sballottare da un autista ed altro è divertirsi a guidare, a trovare le tracce migliori e "navigare a gps".

La Mongolia potrebbe diventare nei prossimi anni l'ultimo paradiso per gli amanti di fuoristrada e di moto enduro, in quanto unisce paesaggi splendidi, varietà di percorsi notevoli, montagne simili alla Svizzera, lande con erbetta verde, fino alle dune del Gobi. La popolazione locale è sempre molto gentile ed ospitale, e per gli amanti del fuoristrada che hanno sempre avuto l'offerta del Sahara, è sicuramente una meravigliosa alternativa, che esclude anche i rischi connessi al mondo arabo, che sono aumentati negli ultimi tempi.

La reperibilità di mezzi, a disposizione dei turisti, è sicuramente la difficoltà principale, ma se si riesce a superare questo enorme ostacolo, il resto sarà veramente appagante: noi abbiamo sempre dormito in campi gher di ottimo livello, con letti "veri" e lenzuola linde, il cibo è purtroppo monotono, ma più che accettabile.

Arrivare a Bayanzag, e vedere dal vero, resti di dinosauri affioranti dalle dune è una sensazione unica che colpisce sicuramente anche il meno sensibile dei viaggiatori.

La nostra esperienza è stata particolare anche per il gruppo numeroso che avevamo formato: eravamo infatti in venti persone di cui 5 ragazzini tra i 10 e i 14 anni, con 6 fuoristrada. Alcuni avevano una grossa esperienza di guida in Africa, ma due del gruppo erano alla loro prima esperienza di tale guida, e se la sono cavata egregiamente in ogni situazione.

Per il prossimo anno sarebbe mia intenzione ritornare in Mongolia, per scegliere gli itinerari più a nord, alla ricerca delle popolazioni che vivono con le renne.

Chiunque sia interessato a partecipare mi contatti senza problemi, tenendo però presente che per organizzare il tutto: auto, patenti, voli e prenotazioni delle Gher, partirò con molti mesi di anticipo.

Adesso chi vuole può dare un' occhiata alle foto di questo paese magico!!

Aldo Cereser    Le foto della mongolia       Torna alla home page       Il programma