osava lamentarsi con il
padre, che, del resto, l'avrebbe sgridata, dominato com'era dalla
perfida moglie. Appena fatto il suo lavoro, ella andava a mettersi
nell'angolo del focolare, e sedeva fra la cenere, tanto che la
sorellastra più piccola la chiamò Cenerentola. Tuttavia, Cenerentola,
malgrado i suoi brutti abiti, era cento volte più bella delle sue
sorellastre che vestivano abiti stupendi. Avvenne che il figlio del re
diede un ballo, al quale erano invitate tutte le persone importanti
della città. Anche le due sorellastre di Cenerentola furono invitate,
perché facevano gran figura ed erano molto note. Subito si diedero da
fare, tutte contente, per scegliersi gli abiti migliori e le pettinature
che le avrebbero rese più belle. Fu una nuova fatica per Cenerentola,
che doveva stirare la loro biancheria e inamidare colletti e polsini. In
casa non si parlava d'altro che dei loro vestiti. |