12^ Giornata 10/11/2013
3

12^ GIORNATA

ATALANTA
2-1
BOLOGNA
CAGLIARI
2-1
TORINO
CATANIA
1-0
UDINESE
CHIEVO
0-0
MILAN
FIORENTINA
2-1
SAMPDORIA
GENOA
2-0
H. VERONA
INTER
2-0
LIVORNO
JUVENTUS
3-0
NAPOLI
PARMA
1-1
LAZIO
ROMA
1-1
SASSUOLO
0
2' p.t. Llorente; 29' s.t. Pirlo, 35' s.t. Pogba al 35

Tabellino:

Arbitro: Rocchi
Angoli: 4 - 4
Recupero: 1' p.t.; 4' s.t.
Ammoniti: Bonucci (J), Hamsik (N), Vidal (J).
Espulsi: Ogbonna al 39' s.t. per doppia ammonizione
Note: spettatori 41.078, fatturato 1.792.703 euro.

(3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Ogbonna; Isla, Vidal (dal 41' s.t. Marchisio), Pirlo, Pogba, Asamoah; Llorente (dal 43' s.t. Quagliarella), Tevez (dal 40' s.t. Peluso). (Storari, Rubinho, De Ceglie, Motta, Padoin, Giovinco). All. Conte.

(4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Armero; Inler (dal 34' s.t. Zapata), Behrami; Callejon (dal 26' s.t. Mertens), Hamsik, Insigne; Higuain. (Rafael, Colombo, Uvini, Britos, Cannavaro, Dzemaili, Radosevic, Pandev). All. Benitez.

La squadra schierata a centrocampo
Insigne in azione

La cronaca:

Torino, 10 novembre 2013

I gol di Llorente (in fuorigioco), Pirlo e Pogba regalano il 3-0 ai bianconeri. Napoli sotto tono, si salvano solo Insigne e Reina. Rosso a Ogbonna a dieci minuti dal termine.

Llorente, Pirlo, Pogba. La dura legge dello Stadium fa secco anche il Napoli. Un 3-0 netto, sporcato da un fuorigioco sul gol del vantaggio bianconero, da un paio di episomi molto dubbi in area juventina quando il risultato era ancora sull'1-0 e da una direzione di gara piuttosto "orientata". Gli uomini di Conte, più vivi, più lucidi, più forti di un Napoli battagliero nel primo tempo e arrembante ma poco incisivo nella ripresa. La Juve ha vinto la sfida nell'uno contro uno: Tevez meglio di Higuain, Vidal superiore a Hamsik. Fra gli azzurri si salva solo Insigne, spina costante nella difesa bianconera. Unico neo della serata i cori discriminatori intonati dai tifosi della Juve contro i napoletani. Un gesto da censurare che porterà probabilmente alla squalifica della curva. Per il resto è festa grande: la Juve si porta a un punto dalla Roma. Il primato è lì ad un passo.

GOL LAMPO DI LLORENTE - Conte sceglie Ogbonna come sostituto dell'infortunato Chiellini. Pogba vince il ballottaggio con Marchisio, in avanti Tevez e Llorente. Benitez schiera Insigne accanto a Callejon, Mertens in panchina. L'inizio della Juve è un incubo per il Napoli. Passano 45 secondi e Vidal impegna subito in angolo Reina, neanche un minuto dopo arriva il vantaggio bianconero: Isla dal limite calcia verso la porta, Tevez è sulla traiettoria e devia il pallone che arriva sui piedi di Llorente. Il gol dello spagnolo è facile ma il suo tap-in avviene in netto fuorigioco. L'1-0 istantaneo incenerisce la strategia del Napoli che, ancora stordito, non riesce ad arginare la slavina bianconera. Isla sulla destra è incontenibile e spaventa ancora Reina con un tiro cross insidioso. Il portiere spagnolo si esalta andando a togliere dalla rete un pallone colpito di testa da Bonucci (in posizione dubbia) a un metro dalla porta. Il forcing bianconero è impressionante, gli avversari non riescono a superare la propria metà campo. Pirlo torna a dirigere la manovra, Pogba e Vidal sono ovunque. E il Napoli? La squadra azzurra si ridesta a metà tempo grazie all'imprevedibilità di Insigne, il migliore dei suoi. L'attaccante partenopeo scalda i guanti di Buffon al 21', poi sfiora il pareggio alla mezz'ora con un rasoterra in diagonale di poco a lato. Higuain lotta come al solito ma viene stretto tra Ogbonna e Bonucci senza trovare occasioni da gol. L'unica eccezione è al 23' con una botta dal limite potente ma imprecisa. Reina veste i panni del supereroe e si dimostra in vena di prodigi quando va a salvare il Napoli su un colpo di testa di Llorente a botta sicura. Il pressing a tutto campo della Juve toglie profondità agli azzurri che riescono con estrema difficoltà a costruire una trama offensiva ragionata. Hamsik è un fantasma, Callejon è limitato nella sua corsa dal ritorno degli esterni bianconeri. Tevez corre per due e aiuta sempre il centrocampo aprendo spazi per i compagni. Asamoah sfiora il raddoppio al 27' calciando a lato da posizione ottimale. L'ultimo brivido del primo tempo arriva da un tiro a giro di Insigne dal limite con palla di poco alta oltre la traversa.

RIPRESA, LA JUVE DILAGA - Nella ripresa la prima fiammata è di Insigne su punizione con Buffon bravo a deviare in tuffo. Vidal ha due buone occasioni ma le spreca per sfortuna e imprecisione. Hamsik si divora il pareggio calciando fuori a pochi passi da Buffon su cross di Armero. L'imprecisione aumenta in entrambe le squadre, sia in fase conclusiva che in quella di passaggio. Benitez gioca la carta Mertens al posto di Callejon. Due minuti dopo, al 74', la Juve raddoppia. Punizione dal limite guadagnata da Tevez e Pirlo pronto a disegnare una traiettoria imprendibile per Reina. Il 2-0 scuote il Napoli che si riversa in avanti alla ricerca della complicata rimonta. Buffon si esalta su Insigne a dieci minuti dalla fine. Benitez inserisce anche Zapata ma a chiudere la partita ci pensa un gol da antologia di Pogba all'80. Il centrocampista francese si alza il pallone dai 25 metri e fulmina Reina con un tiro di impressionante violenza. La magia del gioiellino bianconero esalta lo Stadium che comincia la festa intonando ironicamente 'O surdato 'nnammurato'. Prima del fischio finale c'è ancora il tempo per vedere un tentativo di Mertens che fa il solletico a Buffon e il rosso a Ogbonna per somma di ammonizioni. Poco male, la Juve si lancia all'inseguimento della Roma capolista, ora davanti solo un punto. Il Napoli di Benitez perde terreno e resta a meno quattro.

Classifica

P.

G.

V.

N.

P.

F.

S.

Marcatori

1
ROMA
32
12
10
2
0
26
3
HAMSIK (6)
2
JUVENTUS
31
12
10
1
1
26
10
CALLEJON (6)
3
NAPOLI
28
12
9
1
2
24
11
HIGUAIN (5)
4
INTER
25
12
7
4
1
29
12
BRITOS (1)
5
FIORENTINA
24
12
7
3
2
24
14
DZEMAILI (1)
6
VERONA
22
12
7
1
4
22
19
PANDEV (3)
7
GENOA
17
12
5
2
5
13
14
INLER (1)
8
LAZIO
16
12
4
4
4
16
16
MERTENS (1)
9
ATALANTA
16
12
5
1
6
14
15
10
MILAN
13
12
3
4
5
17
19
11
PARMA
13
12
3
4
5
17
20
12
UDINESE
13
12
4
1
7
11
15
13
CAGLIARI
13
12
3
4
5
13
20
14
TORINO
12
12
2
6
4
18
21
15
LIVORNO
12
12
3
3
6
13
18
16
BOLOGNA
10
12
2
4
6
14
24
17
SASSUOLO
10
12
2
4
6
13
28
18
SAMPDORIA
9
12
2
3
7
13
22
19
CATANIA
9
12
2
3
7
8
19
20
CHIEVO
6
12
1
3
8
7
18