Lettera di Azione Universitaria

Egr. Direttore,
A scriverle è la stanca mano di alcuni studenti del nucleo distaccato di Matera di Azione Universitaria dell'Università di Bari presenti alla conferenza tenutasi c/o l'Istituto Tecnico Commerciale venerdì 27/09/2002, tenuta dal Consorzio Universitario Materano, avente come oggetto "l'organizzazione" dei seminari per gli studenti di Economia e Giurisprudenza del vicino ateneo barese. Sicuri che voi abbiate già inteso le motivazioni che sostengono questo nostro gesto, ci limitiamo a fare il punto sulla vicenda e trasmetterne gli esiti. Le autorità presenti hanno esplicitamente fatto richiesta di un finanziamento da parte degli studenti per l'accesso ai seminari, quantificato in un contributo forfettario annuo di 200 Euro a testa. Il presidente Giuralongo ha giustificato tale richiesta al fine di consolidare un ente, il C.U.M., dalla "struttura debole e fragile", privo di fondi per le ristrettezze dell'Amministrazione Comunale, (finanziatrice per il 90% dei seminari negli anni passati), per l'assoluto disimpegno dell'Amministrazione Provinciale e per la totale assenza della Regione. Il nucleo di Matera di Azione Universitaria denuncia la totale intempestività della richiesta, in quanto le autorità, facendo leva sulla imprescindibile funzione dei seminari e sul ritardo inoltrato (dato che i corsi a Bari hanno già avuto inizio), hanno messo noi studenti con le spalle al muro. Denunciamo inoltre il totale disinteresse dell'Amministrazione Provinciale alle esigenze degli iscritti all'università di Bari. L'Amministrazione ignora il valore culturale dell'iniziativa, trascurando l'incredibile vantaggio economico di cui usufruiscono gli studenti di Matera e provincia grazie a questa forma di aiuto allo studio. In una realtà difficile come la nostram divisi geograficamente fra due poli universitari (Potenza e Bari), completamente privi di un distaccamento autonomo e funzionante, ancora un'latra stangata! A questa denuncia è affiancato un invito al Presidente della Provincia Carelli affinché incontri i rappresentanti di Azione Universitaria nel Senato Accademico c\o l'Università di Bari si stanno impegnando per richiedere l'intervento, quale figura mediatrice, del Rettore Girone, già intervenuto come docente nei seminari del C.U.M. negli scorsi anni.
Ancora una volta non abbiamo cittadini che godono di appoggio dalle istituzioni ma di istituzioni che si appoggiano alle tasche dei cittadini.