(Fonte
TgCom.it) - Cos'è il Patto per l'Italia? Il Patto per
lItalia, siglato da Governo e parti sociali tocca temi
differenti tra cui l'art.18, il fisco, il Mezzogiorno.
I punti focali del cosiddetto "Patto per l'Italia - contratto
per il lavoro" (che il governo ha presentato alle parti
sociali e che sintetizza i lavori dei quattro tavoli tecnici
su lavoro, fisco, sommerso e Mezzogiorno) portati avanti nelle
ultime settimane nellambito delle trattative che si sono
svolte presso i ministeri competenti.
Il documento messo a punto dall'esecutivo consta di 16 pagine,
e 2 allegati (sull'articolo 18 e sulla cessione di rami d'azienda),
e tre capitoli (su ammortizzatori sociali, fisco e Mezzogiorno).
Articolo
18
L'articolo 18 verrà sospeso per tre anni per le imprese
che, assumendo, oltrepassino la soglia dei 15 dipendenti;
i lavoratori di queste imprese per tre anni potranno essere
licenziati anche senza giusta causa ricevendo in cambio un
indennizzo.
Cessione
rami d'azienda
Per vendere un ramo d'azienda non ci sarà bisogno del
requisito della sua autonomia funzionale, fermi restando i
vincoli e le tutele della normativa comunitaria.
Ammortizzatori
sociali
L'impegno finanziario prevede che verranno destinati alla
riforma degli ammortizzatori non meno di 700 milioni di euro
l'anno; l'indennità di disoccupazione avrà la
durata di 12 mesi (ora è di sei) e non potrà
superare i 24 mesi nel quinquennio (30 nel Sud); sarà
pari al 60% della retribuzione nei primi 6 mesi, al 40% nei
successivi 3, al 30% negli ultimi 3; chi avrà l'indennità
dovrà frequentare programmi formativi, altrimenti non
avrà diritto all'indennità.
Fisco
Irpef: alla riforma dell'Irpef saranno destinati nel 2003
5-6 miliardi di euro; i tagli dell'Irpef andranno soprattutto
a favore dei redditi più bassi: verrà tenuta
in considerazione la condizione familiare del contribuente
attraverso l'accrescimento delle deduzioni, e quindi della
soglia esente. Si riconosce una specifica riduzione per i
lavoratori dipendenti e per i pensionati, anche questa modulata
in base al reddito. Irpeg: sarà ridotta di almeno di
2 punti nel 2003, mentre per l'Irap si valutano i primi elementi
di riduzione di imposta.
Mezzogiorno
Per quanto riguarda l'importo finanziario, verrà mantenuto
in una percentuale di pil adeguata a quella media degli ultimi
anni; la quota di risorse per gli investimenti nel Sud non
sarà comunque inferiore al 30% del totale della spesa
pubblica; la Tremonti bis sarà cumulabile con il credito
d'imposta per chi assume.
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