Nel centro storico di Oristano si colloca la cosiddetta "Casa di Eleonora" anche se questa attribuzione pare esserle stata data impropriamente. Il palazzo oggi a due piani si estende per circa 21 metri nella via Parpaglia. Solo una parte è ascrivibile al periodo giudicale: il piano terra, il cui interno è voltato a botte. Il secondo piano è stato aggiunto invece in epoca spagnola. La differente epoca di costruzione dei due piani si manifesta con assoluta chiarezza negli ornamenti decorativi posti in facciata, meno ricchi e sfarzosi al piano terra rispetto al primo piano. Si può addurre questo elemento a riprova del fatto che il piano terra in epoca giudicale non fosse adibito ad uso abitativo ma come scuderia. Ciò inoltre comproverebbe con sicurezza che questo edificio non fosse la casa di Eleonora d'Arborea.
L'edificio è a pianta rettangolare e si affaccia sul cortile interno e sulla strada. La facciata principale presenta aperture disposte in maniera asimmetrica e irregolare fra i due piani, sottolineate da una cornice spezzata in trachite verde. Nel primo piano le finestre del lato destro sono inquadrate da una cornice modanata sormontata da un coronamento arricchito da due stemmi. Solo uno di essi risulta tutt'oggi leggibile; raffigura uno scudo bipartito sulla cui parte sinistra è rappresentato l'albero diradicato d'arborea contrapposto al quale, sulla destra, si staglia un cavallo rampante. Le finestre del lato sinistro, sormontate da un timpano, sono poste ad una quota leggermente più bassa rispetto alle precedenti. Sono incorniciate da modanature riccamente decorate arricchite da colonnine il cui disegno richiama modelli tardo gotico aragonesi.
Le aperture del piano terra, occupate oggi da negozi, non consentono di leggere nei particolari le decorazioni in quanto troppo consunte dagli agenti atmosferici.