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Nella borgata marina
di Torre Grande fà bella mostra di sè l'omonima torre.
Fu iniziata a costruire su disposizione del Vicerè spagnolo Carlo
V (1537), inizialmente chiamata "Torre del puerto de Oristan".
Fu progettata come fortilizio con funzioni di avvistamento e di difesa
costiera. Infatti i suoi cannoni battevano il " Porto "e la
foce del fiume Tirso per contrastare la risalita del suo corso sino alla
città da parte di navi nemiche. Di concezione Aragonese, è
la più grande Torre fra tutte quelle disseminate lungo le coste
della Sardegna. Il massiccio torrione di oltre tre metri di spessore,
era capace di ospitare una guarnigione sino a venti soldati pronti a resistere
ad un assedio di diversi giorni. Di forma cilindrica, ha un diametro di
20 metri ed un'altezza dal suolo di circa 18 metri. Si sviluppa su due
livelli, a 8 metri dal terreno si trova il primo piano destinato a contenere
posizionati quattro grossi pezzi di artiglicria puntati verso il mare
ed altre direzioni. Nel piano superiore vi è una camera a forma
di ballatoio per contenere altre armi da fuoco manovrabili manualmente.
Dalla cima della torre si poteva osservare tutto il Golfo di Oristano
e tenere i contatti con le torri di San Giovanni (Cabras), di Marceddi
e Capo Frasca (Terralba) nonchè con la città di Oristano
e borghi limitrofi. Nel XIX secolo, sulla vetta, fu costruita una civile
abitazione per ospitare il Personale " Farista" essendo stata
adibita a stazione semaforica dal demanio militare.
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