Oreste Recchione

L'Iconografia Sacra

(2004)

a cura di Renato COLANTONIO

Recente opera monografica dedicata ancora al pittore Recchione realizzata con l'intento di divulgare la tematica delle opere sacre in cui era specialista Oreste Recchione, insigne pittore palenese della fine dell'ottocento. La trattazione è ampia e ricca di perfette riproduzioni fotografiche delle opere principali del maestro. Colantonio mette bene in luce le grandi qualità artisrtiche e talentuose dell'antico pittore palenese.

Dalla pubblicazione di Renato COLANTONIO:

 

"L'idea di realizzare uno studio sull'iconografia sacra di Oreste Recchione ci è venuta dal rinvenimento a Sulmona di due grandi dipinti religiosi, finora sconosciuti ed inediti: Il Miracolo di San Falco e Gesù consegna le chiavi a San Pietro.


Interpellati da Don Maurizio Buzzelli, parroco di Palena, per affidarci l'incarico di accertare se fossero opere originali del pittore palenese, abbiamo avuto l'opportunità di constatare l'alta qualità estetica di questi due autentici capolavori, da inserire nel novero delle opere più significative realizzate dall'artista sul tema religioso.

II che ci ha spinto e spronato nell'affrontare questo modesto lavoro, nell'intento di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione di un aspetto fin qui trascurato, peraltro molto interessante e meritevole di ulteriore attenzione, della produzione pittorica di Oreste Recchione.


Mala motivazione più profonda, forse, ci è venuta constatando che, almeno finora, pochi, incompleti e del tutto inadeguati, sono stati i tentativi per divulgare, a livello critico e storiografico, la pur notevole attività di questo pittore.

Egli, per la innata modestia, il carattere riservato e schivo e l'assenza di vanagloria, nulla fece in vita per imporre il valore della propria pittura, che fu, invece, apprezzata dai critici dell'epoca, in primis dall'imparziale e sobrio Francesco Netti.

Nella nostra decisione, da ultimo, ha molto influito la possibilità di riproporre e rivalutare la figura di questo valente artista, che trascorse la vita tra Palena e Napoli, a volte considerato come pittore secondario, conseguenza di una lettura affrettata e superficiale delle sue opere, che, invece, hanno riguardato tutti gli aspetti positivi ed originali, costituenti le caratteristiche peculiari della pittura ottocentesca napoletana.

Renato Colantonio