La Terra di Thule
(Compagnia dell'Anello)

    re-
Portavi al collo quel talismano d'oro
    fa
avuto dal saggio un lontano mattino
   sol
quando eri ancora, tra boschi di querce
     re-                    la             re-
soltanto un guerriero bambino.

fa     do      re-
Laila lailala lailala la
fa     do      re-
laila lailala lailala la

Ricordi tuo padre cacciare con l'arco
il primo cervo un premio già ambito
pescare nei fiordi e poi nel torrente
salvare quell'orso ferito.

Laila…

La casa al ritorno era calda e pulita
tua madre una donna di bianco vestita
le sue trecce d'oro amavi baciare
per sempre sentirla cantare.

Laila…

Finiti son poi quegli anni più dolci
in cui ogni cosa ti sembrava pura
adesso sei uomo e devi andare
la spada e l'ascia dovrai tu portare.

Il grande lago hai poi attraversato
il vecchio saggio ancora incontrato
e lui ti ha detto con voce velata
fai presto! la guerra è già cominciata.

In una pianura dal sole baciata
La gente del nord è tutta schierata
biondi guerrieri con elmi d'argento
il cerchio e la croce garriscono al vento.

Laila…

Adesso che il sangue tu hai conosciuto
adesso che il fuoco tu hai attraversato
la pace sul campo di nuovo è tornata
la luna ti bacia la gola squarciata.

Osservi per poco il tuo corpo stupito
poi voci imperiose ti chiamano in coro
è tempo d'andare, ti cambi il vestito
ti copri di bianco e di foglie d'oro.

La nave ti porta di là dal mare
l'isola verde ti sembra aspettare
adesso lo sai che tu per sempre
il cervo e la lontra potrai qui cacciare.

Laila…