La canzone dello studente

Il lunedė č giorno di baldoria,
cosė vuole la storia,
non voglio pių studiar.
Il lunedė č giorno di baldoria,
cosė vuole la storia,
non voglio pių studiar.

Il martedė č il giorno susseguente,
non voglio pių far niente,
non voglio pių studiar.
Il martedė č il giorno susseguente,
non voglio pių far niente,
non voglio pių studiar.

Il mercoldė č il giorno di mercato,
sarebbe un gran peccato
se avessi da studiar.
Il mercoldė č il giorno di mercato,
sarebbe un gran peccato
se avessi da studiar.

Il giovedė č il giorno di vacanza,
oh! che bell'usanza!
non voglio pių studiar.
Il giovedė č il giorno di vacanza,
oh! che bell'usanza!
non voglio pių studiar.

Il venerdė č giorno benedetto,
io voglio stare a letto,
non voglio pių studiar.
Il venerdė č giorno benedetto,
io voglio stare a letto,
non voglio pių studiar.

Il sabato č giorno di vigilia,
sarebbe meraviglia
se avessi da studiar.
Il sabato č giorno di vigilia,
sarebbe meraviglia
se avessi da studiar.

E la domenica č il giorno di riposo,
sarebbe scandaloso
se avessi da studiar.
E la domenica č il giorno di riposo,
sarebbe scandaloso
se avessi da studiar.