Ammissione
(Queste prove non vengono svolte dai Lupetti saliti dal Branco).
1. Lo scout considera suo onore il meritare fiducia;
2. Lo scout è leale;
3. Lo scout è sempre pronto a servire il prossimo;
4. Lo scout è amico di tutti e fratello di ogni altro scout;
5. Lo scout è cortese e cavalleresco;
6. Lo scout vede nella natura l'opera di Dio: rispetta le piante e gli animali;
7. Lo scout ubbidisce prontamente e responsabilmente;
8. Lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà;
9. Lo scout è laborioso ed economo;
10. Lo scout è puro nei pensieri, nelle parole e nelle azioni.
«Il segno
scout si fa alzando la mano destra, palma in avanti, pollice piegato sull'unghia
del mignolo, e le altre dita distese e dirette verso l'alto. Le tre dita ricordano
all'Esploratore le tre parti della Promessa scout. Il segno scout è fatto mentre
si pronuncia la Promessa, o per salutare. Quando la mano, tenuta in tal modo,
viene sollevata fino alla tesa del cappello si ha il saluto scout.» (S.p.R.)Fa', o Signore, che io abbia le mani pure, pura la lingua, puro il pensiero.
Aiutami a lottare per il bene difficile contro il male facile.
Impedisci che io prenda abitudini che rovinano la vita.
Insegnami a lavorare alacremente e a comportarmi lealmente quando Tu solo mi vedi come se tutto il mondo potesse vedermi.
Perdonami quando sono cattivo, aiutami a perdonare coloro che no mi trattano bene.
Rendimi capace di aiutare gli altri quando ciò mi è faticoso.
Mandami le occasioni di fare un po' di bene ogni giorno per avvicinarmi di più al Tuo Divin Figliolo Gesù. Amen.
Un punto importantissimo per loro era quello di compiere ogni giorno una Buona Azione verso qualcuno, e questa è anche una delle nostre norme.
Quando vi alzate al mattino ricordatevi che avete una Buona Azione da compiere a vantaggio di qualcuno durante la giornata. Fatevi un nodo al fazzoletto per ricordarvene.
Se mai vi capitasse di aver dimenticato un giorno la Buona Azione, il giorno successivo ne dovrete fare due. Pensate che nella Promessa scout vi siete impegnati sul vostro onore a compierla.
Guardatevi bene, però, dal pensare che gli Scouts debbano fare una sola Buona Azione al giorno. Una è loro dovere, ma se saranno cinquanta, tanto meglio.
Una Buona Azione, può anche essere minima. È una Buona Azione anche il mettere un soldino nella cassetta dei poveri, od aiutare una vecchia donna ad attraversare la strada, o far posto a sedere a qualcuno, o dare da bere ad un cavallo assetato, o togliere una buccia di banana dal marciapiede. Ma una deve essere compiuta ogni giorno, ed ha valore soltanto se non avrete accettato in cambio una ricompensa.» (S.p.R.)
Il segno della Santa Croce
In questo segno vengono rappresentati i due misteri principali della Fede che sono: Unità e Trinità di Dio; Incarnazione, Morte, Passione e Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo. Inoltre si ricordano anche il peccato originale commesso dall'uomo, la remissione dei peccati e la vita eterna.
Dicendo "Nel Nome..." si esprime l'unità di Dio, la sua potenza ed autorità. Dicendo "del Padre", con la mano portata alla fronte significhiamo che il Padre è la Prima Persona della SS. Trinità; il principio senza principio, Colui dal quale le altre due Persone Divine procedono. Dicendo "del Figlio", mentre abbassiamo la mano dalla fronte sino al petto, indichiamo che esso Figliolo, generato dal seno del Padre tra gli splendori della santità dall'eterno, fu nel tempo generato dal seno verginale di Maria; cioè professiamo la generazione eterna e temporale di Gesù Cristo. Dicendo poi "e dello Spirito Santo"; mentre trasportiamo la mano da una spalla all'altra, professiamo la Terza Persona della Santissima Trinità, che procede in egual modo dal Padre e dal Figlio e perciò consustanziale ossia della stessa sostanza ed essenza dell'una e dell'altra Persona.
Portando la mano dalla fronte al petto e da una spalla all'altra, veniamo a disegnare una croce, ecco perciò indicata ed espressa la Passione e la Morte di Gesù Cristo.
Ecco indicata inoltre la caduta dell'uomo nel peccato originale, che ebbe bisogno di così dolorosa redenzione; che viene rappresentata con il trasporto della mano dalla spalla sinistra, simbolo della morte eterna, alla spalla destra, simbolo dell'eterna vita.
Sant'Agostino dice: "Guarda con gli occhi della Fede la vita futura per la quale hai creduto, per la quale ti segni con il tuo segno" (In Salmo 147).
Nel Vangelo ci segniamo di Croce la fronte, la bocca e il cuore: segnandoci col pollice la fronte indichiamo il Padre Eterno come primo e supremo principio ed ingenito; segnando la bocca significhiamo il Figlio come verbo, ossia Parola Eterna del Padre; segnando il cuore sede dell'amore, professiamo lo Spirito Santo che è l'Amore, cioè il termine, il prodotto sussistente del mutuo amore del Padre e del Figlio. Facendo tutti questi segni in forma di Croce, si vengono a rappresentare tutti i misteri di cui si è parlato che sono connessi e correlativi con la redenzione operata dal Figlio di Dio per mezzo della Croce.
In qualsivoglia modo si esegua il Segno della Croce, tutti questi misteri sono sufficientemente rappresentati; giacché la Croce sempre ci richiama alla mente il pensiero del Figlio Divino, Umanità e nostro Redentore; il pensiero del Figlio ci Risveglia il pensiero del Padre e il pensiero di entrambi ci rammenta lo Spirito Santo che è il loro Amore vicendevole.