Civismo

1) Saper raccontare i fatti salienti della nascita dello Stato Italiano.
Spiegare cosa è la Costituzione.
La Costituzione Italiana
2) Effettuare un telegramma o altro tipo di operazione; conoscere i servizi telefonici più utili. Numeri Utili per il Comune di Palermo
ACI 166664477
ACI Soccorso Stradale 803116
Aeronautica Militare 0916681410
Aeroporto Informazioni 091702011
Aeroporto di Palermo 0917020302/01
Alcolisti anonimi 0916889788
A.M.A.P. Acquedotto 091279111
091582777
A.M.A.T. 091350111
A.M.I.A. 0916491111
A.M.I.A. 167237713
A.S.L.6 0917031111
Ast Autolinee 167017723
Assemblea Regionale 0917051111
Autorità Portuale 0916277111
Autoradiotaxi 091513311
Avvocatura Distrettuale 0916906111
A.V.I.T.I. 0916571117
Blu Servizio Assistenza 198
Carabinieri 112
Città di Palermo 800234169
Città di Palermo Centralino 0917401111
Camera di commercio 091605011
Capitaneria di Porto 147888088
Croce Rossa 091306645
Comune 0917421111
0917401111
Commissario di Stato 091213643
CCISS Viaggiare informati 1518
CRI Ambulanza 0916885300
C.R.I. Sanitario 0916091111
C.N.R. 0916809600
Corte dei Conti 0916258121
Croce Verde 091420559
Curia Arcivescovile 0916077111
Direzione Provinciale del Tesoro 091403020
Distretto Militare 091591094
Drogatel 840002244
800016600
Emergenza Sanitaria 118
E.S.A. Ente Sviluppo Agricolo 0916200111
Enel 800900111
800900800
Esercito 0916516059
Farmataxi 091309898
Fiera del Mediterraneo 0916209111
Ferrovie dello Stato 848888088
0916031111
Gas 0916161567
Giudice di Pace 0916232111
Guardia Costiera 091331538
Guardia di Finanza 117
Guardia Medica 0917808197
I.A.C.P. 0916011111
I.C.E. 0917211311
I.N.A.I.L. 0916705111
Informazioni notizie varie 110
1109
I.N.P.S. 091285111
I.S.M.I.G. 0917591111
Ispettorato Provinciale del Lavoro 09160226111
I.S.T.A.T. 091516304
Lega Ambientale 091301663
Metronotte 0916259184
Motorizzazione 0916967325
Municipalgas 0917435111
Municipio di Palermo 0917401111
Omnitel Vodafone 190
Pagine Gialle 800011411
Pagine Gialle 892424
Polizia Ferroviaria 0916164288
Polizia Municipale 091222966
Polizia Postale 091517288
Polizia Stradale 0916569511
0916569721
Poste Italiane 0917061111
Poste Italiane 160
Poste Italiane dettatura telegrammi 186
Prefettura 091338111
Protezione Civile 0916789111
Provincia Regionale 091586362
Provveditorato agli Studi 0916708111
Questura Centrale 091210111
S.O.S Boschi 1515
Soccorso in mare Capitaneria di porto 167090090
Soccorso in mare 1530
Soccorso Pubblico d'Emergenza 113
Soccorso Stradale Europ Assistance VAI 803803
Servizio Clienti Infostrada 155
T.A.R. 0916113343
Telecom Italia 0917501111
187
Telefono Amico aiuto per i bambini 091345078
Telesoccorso 091513522
0916512547
Thalassa 091343575
Tim Telecom Italia Mobile 4916
Tirrenia 091333300
Tossicodipendenti 091323697
Tribunale 0917421111
Tribunale dei minorenni 0916823863
Trinacria Taxi 091225455
Tele2 800921040
U.T.E. 0916256626
Ufficio I.V.A. 091528555
Ufficio Provinciale del Lavoro 0916969871
Ufficio Regionale del Lavoro 091585944
Università degli Studi 0916075111
Vigili del Fuoco 115
Vigili Urbani 0916954111
0916954296
Wind 158
159
3) Portare sempre con se una scheda telefonica, per una telefonata di emergenza. xxx
4) Sapere cosa è la Dottrina Sociale della Chiesa.

La dottrina sociale indica il complesso di principi, insegnamenti e direttive della Chiesa cattolica intesi a risolvere, secondo lo spirito del Vangelo, la questione sociale.

Il grande nucleo della dottrina sociale è composto da famose encicliche e dai discorsi sociali dei Pontefici, fra cui la Rerum Novarum (1891) di Papa Leone XIII, Quadragesimo Anno (1931) di Papa Pio XI, Mater et Magistra (1961) di Papa Giovanni XXIII.

Questi documenti pontifici sono il frutto non solo del Magistero della Chiesa, ma anche del dibattito e degli studi di sacerdoti e laici cattolici.

Il Magistero sociale della Chiesa non è cosa recente, ma è stata una preoccupazione costante fin dall'epoca dei Padri della Chiesa e poi del Medioevo (si pensi alla proibizione dell'usura ed alla creazione dei Monti frumentari e di pietà).

I punti principali della dottrina sociale cristiana riguardano:

l'uomo, perché egli è creatura di Dio, dotata di dignità spirituale e soprannaturale, centro dell'ordine economico, sociale, politico, insieme alla sua famiglia. Perciò l'uomo ha diritto alla vita religiosa, al lavoro, alla famiglia, all'uso dei beni materiali, alla proprietà, al giusto salario, alla libertà, alla partecipazione alla vita dello Stato, all'istruzione, alla collaborazione nella produzione della ricchezza.
il lavoro, perché esso deve essere opera non di schiavi, ma di uomini; esso è vera vocazione, mezzo per sviluppare la persona umana, esecuzione della volontà di Dio, perciò deve essere tutelato dalle leggi, giustamente retribuito, diritto di tutti. La disoccupazione è dunque male morale, oltre che economico-sociale, della società.
lo Stato, perché esso deve essere una società organizzata per il bene comune, dove il popolo elegge chi lo governa, e dove si rispettano le libertà dei cittadini e si promuove il loro benessere con giuste leggi.

Di queste esigenze sociali cristiani si sono fatti portatori in tutto il mondo numerosi cattolici, fra i quali San Giovanni Bosco, San Giuseppe Benedetto Cottolengo, Federico Ozanam, Leon Harmel ed altri.

Nella prima grande enciclica sociale, la Rerum Novarum, trattando del salario si afferma che il principio ispiratore di tutta la questione sociale è l'inalienabile dignità della persona umana. L'uomo deve essere riconosciuto tale anche quando è retribuito. Deve avere, quindi, una quantità di salario che gli permetta il giusto sostentamento per sé e per la sua famiglia.

Dopo quarant'anni nell'enciclica Quadragesimo Anno, Papa Pio XI precisò: «la libera concorrenza cioè si è da se stessa distrutta; alla libertà del mercato è sottentrata la egemonia economica; alla bramosia del lucro è seguita la sfrenata cupidigia del predominio; e tutta l'economia è così divenuta orribilmente dura, inesorabile, crudele». Di qui la necessità che lo Stato intervenga in misura maggiore che non ai tempi di Papa Leone XIII, pur nel rispetto del principio della necessità dell'iniziativa privata.

Papa Pio XII aggiunse a questi concetti alcuni elementi nuovi. Nello sconvolgimento del secondo conflitto mondiale la difesa della persona umana aveva mostrato parecchi lati deboli, dimostrandosi profondamente incerta. Allora il Papa, parlando del salario, riflette su questo senso di insicurezza nella quale si trova la persona e chiede che nel salario sia compresa anche la sicurezza. Il salario, cioè, deve permettere l'acquisto di determinati beni che concretizzano la sicurezza: deve, cioè, essere un salario di proprietà. Secondo Pio XII la proprietà privata in rapporto alla famiglia ne è come lo spazio vitale e garanzia di libertà.

L'enciclica Mater et Magistra di Papa Giovanni XXIII ha esteso l'insegnamento della Chiesa ai problemi nuovi del mondo moderno.