Scarica elettrica o Folgorazione

La folgorazione rappresenta gli effetti del passaggio improvviso di una corrente elettrica attraverso il corpo.
La corrente elettrica, con la quale siamo abituati a convivere, scorre bene nei metalli e abbastanza bene nei corpi bagnati (gli organismi viventi, il legno umido, la terra ecc.): questi materiali sono chiamati in genere "conduttori"; scorre invece pochissimo in altri materiali (gomma, plastica, legno secco, tessuti asciutti, cuoio asciutto, ecc.) che sono detti perciò "isolanti".
La folgorazione può quindi verificarsi quando un punto qualunque del nostro corpo tocca un conduttore nel quale scorre della corrente elettrica (filo della luce, carcassa metallica di un elettrodomestico nel quale vi sia una fuga di corrente ecc.) e contemporaneamente un altro punto del nostro corpo è in contatto con il suolo o con un altro conduttore nel quale la corrente può scaricarsi (una cancellata, l'altro filo della luce ecc.).
Nel caso più esemplificativo - dito nella spina della luce, contatto con il suolo attraverso le scarpe - l'intensità della corrente che passa attraverso il corpo sarà determinata da quanto il dito e le scarpe siano isolanti o conduttori: la pelle umida di sudore o bagnata è conduttore, la pelle secca è più isolante; le scarpe con suola di gomma asciutta sono isolanti, la scarpa bagnata magari immersa nel fango è conduttore.
Ancora, perché si verifichi la folgorazione è necessario che la corrente nel conduttore toccato sia ad elevato potenziale: questo si esprime in volt. La corrente delle batterie è a voltaggi (minore di 24 volt) troppo bassi per dare la folgorazione, mentre la corrente di casa (125 volt oppure 220 volt alternati) è sufficiente; la corrente delle linee elettriche ad alta tensione (1.000 - 10.000 volt) o dei fulmini (100.000 volt) non perdona. La corrente alternata è più pericolosa di quella continua.
La folgorazione rappresenta quasi sempre una disgrazia evitabile con il buon senso e la normale prudenza. Quando avviene, gli effetti possono essere molto variabili secondo l'intensità della corrente che passa attraverso il corpo e le sedi del contatto elettrico. Se la corrente passa attraverso il cuore o il cervello può dare arresto cardiaco e/o arresto respiratorio immediati: queste sono di solito le cause di morte nelle folgorazioni. Inoltre, dal momento che sviluppa intenso calore scorrendo nel corpo, può dar luogo a gravissime ustioni o carbonizzazioni localizzate nel punto di contatto o diffusione; ancora, può incendiare i vestiti della vittima e provocare altre ustioni in questo modo. Spesso la scarica elettrica provoca degli spasmi muscolari che impediscono alla vittima di staccarsi dal contatto elettrico, mantenendo così a lungo la folgorazione.

Il primo soccorso

La prima istintiva reazione è di toccare l'infortunato per rendersi conto di come sta. Bisogna trattenersi, perché il corpo della vittima può essere ancora m contatto elettrico con la sorgente della scarica e la folgorazione può colpire anche il soccorritore che tocchi la vittima.
In alcuni casi la situazione è evidentemente senza pericolo: ad esempio l'infortunato è caduto al suolo lontano dal contatto elettrico. Altrimenti:

1. La cosa migliore è staccare la corrente dalla sorgente della scarica: se è un elettrodomestico staccate la spina, se è un cavo togliete la corrente alla casa dall'interruttore centrale.
2. Se ciò non è possibile staccate l'infortunato dal contatto elettrico senza toccarlo con le mani, ma usando un materiale isolante (una cinghia di pelle o di cuoio, un lenzuolo arrotolato, una corda, purché asciutti e da usare come un cappio; un palo di legno secco). È importante che il soccorritore che esegue la manovra abbia scarpe isolanti. Si può anche cercare di allontanare il filo dal corpo dell'infortunato con i medesimi mezzi, ma è più pericoloso.

3. Se la folgorazione è dovuta ad alta tensione (e quindi di solito non in casa) bisogna stare molto attenti perché il rischio che la corrente colpisca il soccorritore attraverso gli strumenti usati per staccare la vittima, è molto più grande. Ricordate che alcuni esperti sconsigliano in questi casi l'esecuzione del soccorso da parte di persone non competenti e consigliano di richiedere l'intervento dei pompieri. Attenzione: i pali che sembrano secchi spesso non lo sono; non avvicinarsi troppo al folgorato!
4. Controllate respiro e battito cardiaco della vittima. Se sono assenti iniziate subito respirazione artificiale e eventualmente il massaggio cardiaco. Trasportate rapidamente in un pronto soccorso medico.
5. Se il paziente respira, dedicatevi agli altri problemi: il paziente può essere senza coscienza, o avere convulsioni o ustioni più o meno gravi. Fate il minimo indispensabile, tenete l'infortunato al caldo, strettamente sorvegliato e trasportatelo dal medico.

Prevenzione delle folgorazioni

Una gran parte degli incidenti avviene fra le mura domestiche ed è dovuta a fili scoperti, interruttori o spine rotte, guasti agli apparecchi elettrici, uso improprio degli stessi (tipico è il caso di chi usa il phon nella vasca piena d'acqua e con le mani bagnate), attività "elettricistiche" eseguite da inesperti. Le folgorazioni ad alta tensione possono avvenire accidentalmente (caduta di un filo) ma anche per l'imprudente avvicinarsi agli stessi, le disgrazie dovute ad un fulmine possono essere evitate in gran parte dei casi con una condotta razionale.

Ricordiamo le seguenti norme di uso e di comportamento:

• controllate periodicamente l'integrità di fili, lampade, interruttori e spine: ogni difetto richiede l'interruzione dell'uso e la riparazione eseguita da esperti;
• accertatevi che tutti gli elettrodomestici abbiano la presa a terra (spina a tre poli) e che, ovviamente, anche l'impianto di casa sia dotato di cavo di terra. Questo mezzo di prevenzione è molto importante: se infatti per un guasto un filo interno tocca la carcassa metallica dell'elettrodomestico questa diventa fonte di scarica elettrica, a meno che il provvidenziale filo di terra non scarichi la corrente in un conduttore sicuro;
• non usate utilizzatori di corrente (nemmeno gli interruttori) con le mani bagnate;
• non fate lavori da elettricista se non siete esperti; evitate i fili volanti e ancor più i contatti di fortuna eseguiti senza spine di sicurezza. Attenti ai bambini: sono curiosi e non sanno del pericolo;
• in caso di temporali evitate le sommità, le rive dei fiumi, le siepi, i pali telefonici e gli alberi. Posti più sicuri sono l'automobile, una grotta, un fossato; alla peggio ci si può stendere per terra rannicchiandosi.