Massaggio cardiaco

Nell'eventualità che si debba sottoporre l'infortunato a massaggio cardiaco, occorre essere sicuri che il cuore non batta più e che non vi siano gravi traumi al torace; infatti, in questi casi, massaggiando, si rischia di peggiorare la situazione in quanto frammenti di costole potrebbero conficcarsi nel cuore.

Ricordare che il massaggio cardiaco è un intervento difficile consigliato solo ad esperti (si possono procurare seri danni all'infortunato).

  1. Con le braccia rigide, mettere il palmo di una mano sul dorso dell'altra e appoggiarsi sul cuore dell'infortunato, al centro dello sterno, ma energicamente, con una frequenza di circa 60 colpi al minuto.