Lo schizzo panoramico

Per disegnare uno schizzo panoramico, dovrai costruire innanzitutto un visore prendendo un cartone robusto, o un pezzo di compensato, o anche quattro assicelle incollate in moda da formare una "finestrella" di circa cm 30 x 20. Con del filo bianco suddividi il visore in riquadri, così come mostrato in figura.

Lo stesso tipo di quadrettatura la riporterai a matita sottile anche sul foglio da disegno che fisserai su una tavoletta da tenere sulle gambe. È preferibile preparare i fogli con la quadrettatura a casa, prima della partenza.
Per tenere il visore sempre alla stessa distanza dagli occhi, lega uno spago al visore e passalo dietro al collo.
Ti occorre ancora una matita bene appuntita, una gomma e puoi iniziare il tuo schizzo panoramico. Comincia con l’individuare alcuni punti caratteristici del paesaggio (case, alberi isolati, campanili, ecc.) e inizia da essi il disegno, in modo da avere dei punti di riferimento chiari ed evidenti. Questo ti aiuterà tutte le volte che dovrai allineare di nuovo il visore.
Disegna il paesaggio in maniera graduale, e quindi completalo con il chiaroscuro, per rifinirlo e per dargli il senso della profondità.
Per una migliore rifinitura puoi ripassare ed inchiostrare il disegno a china.
Per finire indica l'orientamento dello schizzo e i nomi dei luoghi raffigurati, aiutandoti con la carta topografica e la bussola. Non dimenticare di indicare anche la denominazione o le coordinate topografiche del luogo da dove lo schizzo è stato ripreso.