Anno 2 n° 1 - 14 Maggio 1999
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Indice:

1999: il Palio delle rivincite

Editoriale

Centro Storico: arbiter elegantorum

Cinque e quattra nove

Ricordi ludologici maltignanesi

Vai collina!

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CINQUE E QUATTRA NOVE

BORGHETTO - Sul ponte sventola bandiera bianca cantava qualche anno fa Franco Battiato: ma se nella canzone la bandiera bianca poteva indicare segno di resa, per la nostra contrada è simbolo di vittoria. Vittoria che poteva arriderci già nella precedente edizione senza quella presunta uscita di pista del nostro grande cavallo Youssouf: da qui la famosa reazione del nostro più facinoroso contradaiolo dalla quale scaturisce il titolo di questo articolo. Ma archiviamo il passato e tuffiamoci con rinnovato entusiasmo in questa edizione che potrebbe riservarci grandi soddisfazioni. Non ci presentiamo a questo Palio, a differenza di qualcun altro, per denigrare le altre contrade, ma per incitare la nostra. Coloro che con presunzione si definiscono "Caput mundi", animati da un meschino e megalomane spirito esibizionistico, ci hanno affibbiato il titolo di contrada satellite con un atteggiamento provocatorio e destabilizzante senz'altro frutto di una mente demente, lesa seriamente nella sua funzione preminente che è quella del ragionamente (non bacia alla perfezione, ma ... la rima c'è!!!). Ci presentiamo a questo Palio con grande dignità, forti del fatto che un nostro contradaiolo è lo sponsor ufficiale della manifestazione, che c'è grande spirito di unione e di collaborazione e che abbiamo una dama molto carina: pur senza la cornucopia demografica delle altre contrade, anche essendo i più piccoli possiamo con fierezza affermare che diventeremo i più grandi. Vogliamo chiudere con il nostro motto che è un monito per le contrade avversarie: LA ROTA V'ARROTA. CEB