Grecia : Rodi              

  

Periodo :        Luglio 2001  ( 7 giorni) 

Partecipanti : 3  (Paolo,Fabio,Massimo)

Organizzazione : Pacchetto Volo+Hotel

Mezzi di Trasporto :   Volo Charter, Auto a  nolo.

Itinerario : Rodi Città, Kallithea, Faliraki, Antony Quinn Bay, Afandou,

Valle delle Farfalle, Lindos

                                                      

                

         

 

   

Note di viaggio

 

Rodi città ...passeggiata tra secoli di storia e belle atmosfere

Peccato che il Colosso non esite più , ma il mito continua

Se siete giovani e volete il divertimento andate a Faliraki

Afandou spiagge grandi e spopolate

A Petaludes... mai viste tante farfalle insieme

Fate un bagno nella baia di Antony Quinn è un vero spettacolo

Lindos , perla del sud ... ma che caldo pazzesco!

Se potete organizzate una escursione nella vicinissima Turchia

     

Racconto del Viaggio

Una nostra fidata agenzia ci propone un pacchetto Volo-Hotel per Rodi ad un prezzo niente male con partenza alla fine di Luglio. Visto che ci avevano sempre parlato bene di questa storica isola ellenica, approfittiamo subito curiosi  e voliamo  da Fiumicino con un Charter niente male, puntualissimo e diretto per l'aeroporto di Rodi senza scali intermedi.

Arriviamo nel pomeriggio, il clima è piuttosto caldo, ma tra le prime sensazioni, cogliamo subito il piacevole vento dell'Egeo, a volte anche forte ma mai fastidioso, che soffia prevalentemente sulla costa occidentale dell'isola, la parte sulla quale sorge l'aeroporto.

Un pulmino ci accompagna al nostro albergo situato vicino al centro della città storica di Rodi, di fronte al mare  che guarda verso nord , con facilità  si scorgono le coste della Turchia alla quale siamo vicinissimi!   Dopo aver cenato presso il ristorante "Pizzeria del Vesuvio" che diventerà poi il nostro preferito di tutte le sere, scopriamo i vicoli della città, che è molto bella e variegata, il possente centro fortificato lascia pian piano spazio ai numerosi locali notturni invasi da turisti  europei prevalentemente giovani e alle spiagge sassose circostanti.

Rodi città è veramente una città interessante, storica e ricca di monumenti, il centro è racchiuso tra le imponenti mura, vi si accede tramite il ponte che domina un grande fossato e che conduce alla Porta della Libertà,   poi si percorre la lunga Via dei Cavalieri, dalla quale si ammirano palazzi, ponti, piazze,  torri, fossati in perfetto stile medioevale, ma anche il tempio greco di Afrodite (dea dell'amore) e i resti di origine araba come la moschea di Suleiman costruita nel 1808;  il tutto si fonde con moderni negozi e bazar notturni che vendono di tutto compresi bellissimi souvenir dell'isola. Noi alloggiando vicino al centro approfittavamo quasi tutte le sere per fare una passeggiata tra queste mura, trovandovi sempre un'atmosfera affascinante. 

  Rodi Città

Peccato che il famoso Colosso di Rodi non c'è più,  opera che fù considerata una delle  "Sette meraviglie del mondo"  ed era proprio collocato all'interno della città vecchia , dove i nostri piedini stavano camminando.  La sua storia è lontana , creato nel III secolo a.c. dagli stessi Rodiesi per festeggiare una battaglia contro i greci , ma purtroppo anche breve perche poco dopo venne distrutta da un terremoto e crollò interamente nel mare , sotto il quale rimase visibile interamente per molti secoli.  Nonostante i vari progetti  per poterlo ricostruire anche recenti , nulla è andato in porto, ma almeno il mito è rimasto sull'isola!

I primi giorni abbiamo fatto il bagno presso la costa a sud di Rodi, devo dire che il mare è bellissimo, limpido e multicolore, ma la spiaggia è sassosa, non c'è molta sabbia, a me comunque è piaciuta molto , aveva un non sò che di diverso dalle altre . Mi sono immerso con la maschera è ho potuto osservare pesci di varia natura.  La sera invece abbiamo girato tra i locali e siamo stati a ballare anche al Paradiso un club che sorge sulla panoramica montagna che domina la città, ma per raggiungerla bisogna salire e fare un pò di strada 

Dopo qualche giorno, abbiamo affittato un' automobile presso una delle tante agenzie, il prezzo del noleggio è piuttosto economico, e lo è stato ancor di più quando Fabio si è offerto di strisciare la sua immacolata carta di credito.

Così siamo saliti a bordo di una Nissan Micra e abbiamo cominciato ad esplorare l'isola,  avevamo l'aria condizionata ma il caldo a mezzo dì era veramente pazzesco, la temperatura elevatissima , ma il vento e la scarsa umidità lo rendevano sopportabile. (E' il classico clima dell'Egeo, caldo e ventilato).

Rodi è l'isola più estesa del Dodecaneso, e guidando i km si fanno sentire, la città di Rodi dove noi eravamo posizionati si trova nell'estremo nord, le due coste si differenziano abbastanza, quella più bella e più turistica è quella orientale, ricca di spiagge e paesini, inoltre è riparata dal vento che soffia dall'ovest, è il posto ideale anche per fare i bagni visto che ci sono meno correnti.  La costa occidentale rimane invece più selvaggia ed impervia, è però un buon posto per chi ama il surf e la vela.

Le nostre esplorazioni, scendendo sulla costa orientale ci hanno fatto conoscere splendidi angoli e paesi:  Kallithea un tempo luogo termale è una splendida insenatura sul mare limpido, racchiusa da una roccia scura che le conferisce un'aspetto singolare, peccato che ci sono troppi ombrelloni fissi.   

Abbiamo speso un'intera giornata nella località di Faliraki, che a livello turistico alberghiero è una valida antagonista di Rodi città, è molto moderna e giovanile, ma non tranquilla visto che è  piena di alberghi e locali notturni; Il mare non è il massimo rispetto ad altre località isolane, comunque possiede un lungo litorale sabbioso e accogliente, ma il giorno diventa così denso di bagnanti che è anche difficile trovare uno spazio per l'asciugamano , quando noi ci siamo stati c'era addirittura il Jumping sulla spiaggia.

Continuando sulla statale costiera dell'est  in direzione sud, siamo giunti in uno dei posti decisamente più belli e indimenticabili, dove abbiamo speso diversi giorni in pieno  relax, parlo dell'incantevole Antony Quinn Bay, esattamente la splendida baia comperata dal famoso divo Antony Quinn il quale si innamorò dell'Isola di Rodi ed in particolare di questo angolo incantato, è un piccolo golfo roccioso,il suo nome originale è Ladiko, pieno di scogli e pochissima sabbia, che racchiudono un mare verde limpidissimo ricco di pesci e fauna marina, ci è rimasto veramente nel cuore, anche se poi come tutti i bei posti in riva al mare, durante il giorno si riempiva di tantissimi giovani ed sembrava essere anche un ritrovo giornaliero del popolo notturno dei night che con calma scende al mare dopo essersi riposato. 

 

 

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Rodi Città

Kalithea

Afandou

Antony Quinn B.

Faliraki

Le nostre escursioni ovviamente partivano sempre da Rodi città (nostro alloggio) e duravano tutta la giornata, con rientro in serata. Un giorno abbiamo deciso di spingersi nel sud dell'isola per raggiungere dopo 50 km di strada bollente e afosa, il  più pittoresco e affascinante paese dell'isola, cioè  Lindos, anche la macchina sembrava faticare e risentire della temperatura, l'aria condizionata non era mai sufficente!  

Qui regna un’ atmosfera particolare, tra i vicoli e le antiche case con i loro cortili pavimentati a mosaico con sassi bianchi e neri, inoltre tantissimi negozi. Ma la gran faticata la facciamo per raggiungere sotto un sole cocente l'’alta rupe a strapiombo sul mare, sulla quale domina  la fortezza medioevale, con l' Acropoli e il tempio di Athena Lindia (risalente al V-IV sec.a.C.). L'acropoli è molto bella e può essere raggiunta anche a dorso di  mulo. 

Il panorama è mozzafiato,  in basso, si scorgono due stupende baie dal mare cristallino  riparate da muri di roccia con spiagge sabbiose, il tutto contornato da qualche barca a vela che spicca per il colore bianco, quando siamo riscesi dalla rocca eravamo disidratati a causa del sole forte e potente, questa era la mia seconda vacanza in Grecia e come nella prima, ho sofferto il caldo in una maniera pazzesca, sotto il sole di Lindos poi  abbiamo davvero raggiunto il massimo   

Durante lo stesso giorno, abbiamo visitato di ritorno un'altra bella spiaggia, cioè quella di Afandou, posizionata vicino al paese omonimo, è lunga, piatta, ghiaiosa, mare limpido e con  pochi bagnanti,  è un posto fuori dalle classiche mete turistiche come si può notare per l'assenza di hotel e ristoranti, ed è frequentata più dai greci del posto, a me è piaciuta, ma ci siamo fermati poco.

Il giorno seguente, siamo scesi lungo la costa occidentale, la più ventosa per poi avventurarci nell'introterra fino a raggiungere, adagiata tra le montagne, la verdissima Valle delle Farfalle, ossia Petaludes, lunga circa 1 km con erte stradine,  piccoli laghetti, ponticelli in legno ed  corsi d’acqua.Questa pittoresca vallata, allungata e ripida, è stata scelta come dimora da milioni di farfalle che da giugno a settembre donano uno spettacolo senza uguali a chiunque decida di disturbare un po’ la loro quiete. Nascoste tra il fogliame e sui tronchi degli alberi secolari, si innalzano come nuvole coloratissime ad un battito di mani, è uno spettacolo che non mi aspettavo, sono veramente tante.

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Lindos

Lindos

Valle d. Farfalle

Costa Ovest

Continuando la strada interna si attraversa tutta l'isola da una costa all'altra, e si sale anche consistentemente, alcune zone sono più aride e spoglie, ed è qui che a volte si trovano tipici conventi e monasteri come quello della Madonna di Kalopetra, costruito nel 1782.

Non ci siamo spinti, invece nell'estremo sud, a Prassonisi, una lingua di terra circondata dal mare,  che rappresenta anche la meta più ambita dai surfisti e anche la costa ovest decisamente meno turistica ed interessante non l'abbiamo visitata molto, ma girare il giorno con il caldo di luglio era davvero un'impresa!

Passiamo l'ultima serata prima della partenza in giro per il centro illuminato di Rodi, sempre caldo e accogliente e come se volesse salutarci , ci capita una cosa carina, scendendo per una strada trovo una moneta , poi un'altra e anche i miei amici ne trovano altre , alla fine ci ritroviamo con un bel gruzzolo di dracme in mano , così  tutti sorridenti poiche è un segno di fortuna le utilizziamo per la cena finale.

 

Conclusioni

Anche se non le ho viste tutte, tra le  isole dell' Egeo, Rodi è sicuramente una delle più belle e complete, una vacanza qui, concilia mare, relax e divertimenti con storia, cultura e natura,  i paesaggi sono veramente belli e spesso compaiono imponenti monumenti dell'antica civiltà Greca.  Inoltre voglio evidenziare le strutture e l'organizzazione turistica dell'isola che a mio giudizio sono all'altezza della situazione, sia per quanto riguarda gli alberghi, i ristoranti, le strade e le spiagge.   

 

Musica: riproduzione strumentale di sirtaki greco

 Mail :  paolomag2005@gmail.com