Sez. di Maddaloni L'INTERNAZIONALE Composta da un operaio rivoluzionario francese, Eugenio Pottier, nella estate del 1871, tra le rovine e in mezzo ai massacri della Comune di Parigi, che è stata la prima esperienza di dittatura proletaria in Occidente, l' Internazionale è diventato il canto più amato e più diffuso del proletariato rivoluzionario mondiale Compagni, avanti! Il gran Partito noi siamo dei lavorator. Rosso un fior c'è in petto fiorito una fede ci è nata in cuor. Noi non siamo più nellofficina, entro terra, pei campi e in mar, la plebe sempre allopra china senza ideale in cui sperar. Su lottiam! LIdeale nostro alfine sarà, lInternazionale, futura umanità! Un gran stendardo al sol fiammante innanzi a noi glorioso va, noi vogliamo per esso giù infrante le catene alla libertà! Che giustizia venga, noi vogliamo non più servi, non più signor! Fratelli tutti esser vogliamo nella famiglia del lavor. Su lottiam! L Ideale nostro alfine sarà, lInternazionale, futura umanità. |