Terina
La fondazione della città avvenne ad opera
dei Crotoniati dopo che essi distrussero definitivamente Sybaris estendendo così
la loro supremazia su larghi tratti di costa tirrenica e jonica. Il terminus
ante quem alla fondazione è dato dalla prima monetazione della città che
reca la data del 480 a.C..
L'ubicazione del sito è stato assai incerta in passato; alcuni interpretando un
passo di Tucidide, l'hanno persino identificata con l'odierna Tiriolo.
La sua collocazione certa sembra ormai essere quella di Santa Eufemia Vetere,
presso la foce dell'Amato, essenziale via d'acqua per 1'attraversamento
dell'istmo.
L'importanza del fiume nella vita della città è confermata dalle monete
antiche coniate a Terina nelle quali viene rappresentata la personificazione di
una fonte, nelle sembianze di una giovinetta alata, nell'atto di alimentare un
fiume.