DORGALI
Villaggio Nuragico
Il sito archeologico, che è databile al 1500 a.C., come è risultato dalla tipica ceramica nuragica del tipo "a pettine" rinvenuta è stato scoperto nel 1927, e sorge su un altopiano a 200 m. sul livello del mare, in un punto strategico che permette il controllo di tutto il Golfo di Orosei. |
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Nuraghe Mannu |
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Il nuraghe, che è un monotorre di modeste dimensioni, costruito interamente in trachite e basalto, attualmente conserva un'altezza massima di 4,70 m. , con un diametro di circa 12 m. Ha un ingresso trapezoidale orientato a est, e il corridoio che porta alla camera è anch'esso trapezoidale, con copertura a piattabanda. In origine esisteva una scala che ora è crollata ed obliterata dal crollo della parte superiore della costruzione. La camera ha una forma ellittica molto irregolare. Sul muro esterno a sud si aprono quattro nicchie. L'importanza di questo sito è data soprattutto dal villaggio nuragico, che è uno dei più grandi della Sardegna ed è composto da più di 200 capanne, di diverse forme e dimensioni; esso fu abitato ininterrottamente per un periodo molto lungo, per tutta l'epoca romana fino ad età imperiale inoltrata. Si ipotizza che potesse essere abitato da più di un migliaio di persone. |
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Veduta generale del villaggio |
Il Golfo di Orosei visto dalla cima del nuraghe |
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