Da L'Arena del 26/4/03

Bello l’ultimo concerto per San Zeno
Risonanza e Vallesi, binomio che sposa virtuosismo a vitalità

Le celebrazioni in onore di San Zeno si sono concluse con un concerto tenuto dalla giovane orchestra veronese La Risonanza, diretta dal maestro Emir Saul e con la partecipazione delle voci bianche della Scuola di canto corale Felipe Vallesi, diretta da Lucia Vallesi. Si è trattato di una chiusura molto festosa, che ha visto l'intervento in basilica di un pubblico numerosissimo, disposto a un caldo consenso per tutta la durata della manifestazione. Il concerto, eseguito nella parte inferiore della chiesa, è vissuto su un lungo intervento dell'orchestra d'archi veronese, dimostratasi fin dall'Adagio e Fuga di Mozart in do minore, compagine capace di creare straordinari momenti di intensità e di tensione sonora, con passi di scattante virtuosismo e di giovanile vitalità. Tutti atteggiamenti poi mantenuti, più o meno con analoga intensità, nelle successive partiture affrontate, dalla squisita Serenate op. 20 di Elgar, alla difficile Simple Symphony di Britten, fino alle due Danze ungheresi di Brahms ed alle Danze Rumene di Bartok. Felicissimo l'inserimento della solista Barbara Broz al violino, la cui concentrazione sonora e strumentale è sempre di straordinaria musicalità. Il maestro Saul ha guidato i vari testi con una lettura scorrevole, sicura ed elegante, nella quale l'efficienza ha regnato sovrana e creato un prodotto complessivamente rifinito in ogni dettaglio. 
La parte sacra corale ha visto, in seguito, il misurato e diligente intervento del mezzosoprano Antonella Dalla Pozza, impegnata nel brano dalla Passione secondo Matteo di Bach ( Erbarme dich ) e delle voci bianche del Felipe Vallesi. Queste ultime chiamate successivamente nel duetto Wie eilen mit schwachen dalla Cantata 78 di Bach e nel duplice impegnativo confronto con l'Agnus Dei di Bizet (bissato alla fine del concerto) e col Salmo 150 di Franck. 
Una esecuzione che è approdata a un risultato complessivo ricco in molti casi di felici intuizioni, grazie alla duttilità di alcuni giovani voci sopranili. Il Felipe Vallesi costituisce oggi una bella realtà nel nostro panorama veronese. Molte giovanissime voci dimostrano di aver già assimilato una tecnica perfetta, con notevoli doti virtuosistiche che si sono compenetrate bene con le esigenze delle pagine messe in mostra a San Zeno. All'organo è correttamente intervenuto a sostegno della parte sacra Paolo De Nardo. ( g.v .) 


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