CAMPAGNA NAZIONALE
BOLLETTE TELEFONICHE "PULITE"
Non tutti sanno che i principali gestori telefonici hanno messo a disposizione dei loro clienti un servizio di fatturazione telematica che consente agli utenti di visualizzare online il proprio conto telefonico e di ricevere via e-mail una regolare fattura, identica al modello cartaceo. Per usufruire di tale servizio, che non prevede più l'invio di bollettini postali, è necessario predisporre la domiciliazione bancaria o il pagamento con la carta di credito.

Il primo vantaggio della fatturazione telematica è di non dovere più sostenere le spese di spedizione ( da 31 cent, a 52 cent. secondo il gestore), in attesa di una nuova regolamentazione auspicata da tutte le associazioni di consumatori per un addebito ritenuto illegitimo.

Ma la conseguenza di una una maggiore richiesta di questo servizio riguarda anche l'ambiente, per una possibile riduzione dell'enorme quantità di carta impiegata per l'emissione di fatture cartacee. Per la fatturazione dei suoi 28 milioni di abbonati, la sola Telecom Italia utilizza, ogni anno, più di 5.000 tonnellate di carta ! Quantità che si può ipotizzare raddoppiata con l'aggiunta di bollette emesse da altri gestori di telefonia, fissa e mobile, o di connessione internet.

Se solo la metà degli abbonati che dispongono di una connessione internet volesse usufruire di questa nuova possibilità si potrebbe risparmiare una parte di risorsa naturale non indifferente. Troppo poco, si potrebbe replicare, di fronte ad altre forme di consumo eccessivo e spreco di carta, come avviene, ad esempio, con la distribuzione massiccia di depliant commerciali nelle nostre caselle postali ( di questo parleremo più tardi ). Però, in un paese che già fa fatica ad attuare una efficiente raccolta differenziata e un altrettanto corretto riciclaggio dei rifiuti, non ci possiamo permettere di perdere certe occasioni per contribuire, tutti e con semplici accorgimenti, ad un minore impatto ambientale che il nostro modo di vivere può avere.
Vuoi commentare ?