Il centro storico di Sassari

Via Gran Condotto nel quartiere Sant'apollinare

Il centro storico è il primo nucleo urbano, la parte anticamente delimitata dalla cinta muraria che si snoda da piazza Sant'Antonio e segue corso Vico, corso Margherita di Savoia, via Torre Tonda, via Brigata Sassari, piazza Castello, via Mercato, corso Trinità.


Seppur di architettura modesta, le mura hanno pur sempre il privilegio di racchiudere la storia della città. Il tessuto urbano originario risale al Medioevo: la cinta muraria fu iniziata nel XIII sec. dai Pisani, ripresa dai Genovesi e modificata dagli Aragonesi. 

Sassari continuò a tenere il tipico aspetto di città murata medioevale fino alla metà dell'800, quando iniziò il processo di espansione urbanistica che vedrà sacrificata la cinta muraria, della quale non restano altro che brandelli sparsi. Ne rimane evidenza nei tratti di mura con stemmi ben visibili in corso Trinità; nella torre merlata quadrangolare di porta Sant'Antonio e nella torre cilindrica di via Torre Tonda. 

Ricordiamo che nel 1330, successivamente alle mura, venne edificato il Castello Aragonese, ingloriosamente demolito nel 1877 per lasciar luogo alla costruzione della Caserma Lamarmora.

Dentro il perimetro, ormai solo ideale, delle antiche muraglie si può salire per il Corso e da lì, a destra o a sinistra, per vie strette e fitte, piccole piazze, sottopassaggi, archivolti e archi di controspinta, si dirama la città vecchia, con tracce di merlature medioevali, zone alberate, ordinate geometrie ottocentesche, inaspettati angoli di modernità.