LOGGING SEKA: è illegale decodificare trasmissioni televisive senza un regolare abbonamento
E’ stata la prima interfaccia hardware usata dai pionieri del SatHacking, presenta una porta per la connessione seriale, uno slot ISO per l’inserimento di una SmartCard e un connettore per l’alimentazione.
Viene utilizzata per “loggare”, cioè monitorare il dialogo che avviene tra la SmartCard e la CAM, oppure per emulare le varie codifiche usate dalle PayTV, mediante Software come Angel DogEmul e WallBanger
Il sistema di chiavi Seca è molto più complesso di quello Irdeto, ed ancora non è del tutto chiaro. La SmartCard Seca, è organizzata in ProviderXX (o IndentXX) dove XX è un valore in esadecimale che identifica un dato Provider. Ad un o più Provider corrisponde una emittente TV. Per esempio sull’Indent10 è presente D+ mentre sull’Indent11 è presente Calcio+, ancora, sull’Indent0C c’è Taquilla. Una SmartCard Seca può ospitare fino 16 Provider. Bisogna pensare ai ProviderXX come unità a se stanti, indipendenti gli uni dagli altri… con un discorso a parte per il Provider00 (Ident00) chiamato anche ProviderSECA, di cui parlerò più avanti.
Ogni Smartcard è caratterizzata da un numero di serie riprodotto sulla superficie della Smartcard stessa in forma decimale, ed anche all’interno del suo chip mediante 8 byte esadecimali, questo seriale è comunemente chiamato UA (Unique Address). Altri dati sono il PPUA (4 Byte, di cui i primi 3 sono lo SA [Shared Address] e il 4° byte è il CWP [CustomWord Pointer] e il PBM (PackageBitMap – 8 Byte). Il PPUA identifica un abbonato, o un gruppo di abbonati mediante il CWP, serve per l’aggiornamento delle OKxx quando vengono cambiate dal gestore. Il PBM invece è una matrice con cui viene definito il tipo di abbonamento, quindi a quali pacchetti TV un utente è abbonato. Poi ci sono una serie di Key, che sono identificate dal KI [KeyIndex] che varia da 00 a 0F, per un totale di 16 Key. Precisamente le Key che vanno da xx = 00 a 0B vengono dette MKxx [ManagementKey] mentre quelle che vanno da xx = 0C a 0E sono le OKxx (OperationKey). La key 0F verrà ignorato in questo documento.
OKxx = sono 3, 0C, 0D e 0E è permettono la decodifica delle CW in DW
MKxx = normalmente un Provider usa MK00 e 01, permettono di decodificare le nuove OK quando queste vengono cambiate e inviate in forma criptata alla Smartcard, che mediante un algoritmo e il PPUA le aggiorna in eeprom.
Bisogna tener presente che la struttura gerarchica delle Key Seca, prevede che ogni ProviderXX abbia un suo kit di Key e dati (MKxx, OperationKey, PPUA ecc. ecc. ) che operano solo nell’ambito del Provider stesso.
Un discorso a parte va fatto per il Provider00, che è un Provider “di servizio”, infatti le sue MKxx hanno libertà di accesso a tutti i ProviderXX. Per esempio, la MK00 del Provider00, non solo è in grado di modificare qualsiasi MKxx, PPUA, ecc. ecc. ma è in grado anche di cancellare e/o creare ProviderXX. Inoltre tale Provider non presenta valori di PPUA, BMP e Data
Data = è la data di scadenza dei diritti di visione, viene aggiornata col cambio di OKxx
Solitamente, le PayTV Seca, cambiano mensilmente le OKxx e relativa Data e molto raramente MKxx e PPUA.
Una Wafer con MKxx e PPUA validi è ingrado di autoagiornarsi al cambio delle OKxx, inoltre per renderla autoagiornante anche al cambio di MKxx e PPUA, è necessario avere l’UA
In realtà la codifica Seca prevede l’uso della doppia Key, cioè le key del tipo MKxx e OKxx sono doppie, in questo caso si parla di MKxx Primaria ed MKxx Secondaria, stesso discorso per le OKxx
SOFTWARE per Loggare e Simulare: