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6 GENNAIO

 

 

EPIFANIO, Santo, Vescovo

Partendo dal nome della festa odierna possiamo ricordare San Epifanio nato nel 438 che fu Vescovo di Pavia, ammirato da tutti per la sua dolcezza. Uomo di preghiera e di azione, cercò la pace per la sua città travagliata dalle invasioni dei barbari. Morì nel 496

 

 

MACARIO LO SCOZZESE, Santo

Originario della Scozia, divenuto benedettino, nel 1138 venne in Germania e fu priore del monastero di San Giacomo a Regnsburg. Fu poi consacrato nel 1139 primo abate del monastero scozzese di San Giacomo in Wurzburg. Era una persona erudita, esemplare nella vita ascetica. Molti sono i miracoli a lui attribuiti. Morì il 6 gennaio 1153.

 

 

TAMMARO, Santo, Vescovo

Durante l’invasione dell’Africa del nord da parte dei Vandali di Genserico, furono espulsi molti preti tra questi anche Tammaro che arriva nell’Agro Campano dove si mette a predicare, conducendo vita eremitica. Ma per la fama della sua bontà e giustizia viene acclamato Vescovo di Benevento dove morirà verso il 490. In provincia di Benevento c’è un paese che porta il suo nome ed è particolarmente ricordato nella città di Grumo Nevano in provincia di Napoli.

 

 

VARIARA LUIGI, Beato, Fondatore delle Figlie dei Sacri Cuori

Nacque a Viarigi (Asti) l’11 gennaio 1875. Attratto da Don Bosco all’età di 12 anni entrò nella casa madre dei salesiani a Torino e decise di farsi salesiano. Compiuto il noviziato a Foglizzo emise i primi voti il 2 ottobre 1892. La sua era una vocazione missionaria. Partì per la Colombia a servizio dei lebbrosi e mentre già operava con loro continuò a prepararsi al sacerdozio che ricevette a Bogotà il 17 aprile 1898. Durante il suo apostolato con i lebbrosi a Agua de Dios fondò la Congregazione delle Figlie dei Sacri Cuori che accettano anche suore lebbrose. Incontrò molte difficoltà e da alcuni fu pure apertamente osteggiato. Muore a Cucuta nel 1923.