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16 SETTEMBRE

 

 

 

CIPRIANO, Santo, Vescovo, Martire

Era africano, nato a Cartagine verso il 210. Ed era pagano, insegnante ed avvocato di grido. Una provvidenziale crisi spirituale lo portò alla conversione nel 246 e solo tre anni dopo divenne vescovo della sua città. Ma ecco che l’imperatore Decio scelse proprio quel periodo per scatenare una persecuzione anticristiana. Venne decapitato nel 258 e i cristiani di Cartagine posero sotto il suo capo dei panni bianchi che, una volta intrisi nel suo sangue, conservarono come reliquie.

 

 

CORNELIO, Santo, Papa

Era stato eletto Papa dopo la grande persecuzione di Decio. Si presentava allora il grave problema se riaccettare nella chiesa i Lapsi, cioè coloro che durante le persecuzioni avevano abiurato. Cornelio, pur contrastato si schiererà a favore della misericordia verso essi. Arrestato venne mandato in esilio a Civitavecchia dove morì nel 253.

 

 

AUBET CUBET GWERE, Sante, Vergini, Martiri

Sono tre vergini ricordate a Maranza. Esse con ogni probabilità dovettero fuggire dal loro paese (probabilmente paesi baltici) a causa delle invasioni barbariche nel V secolo dopo Cristo. Arrivarono in Val d’Isarco ma non furono accolte, allora si spostarono verso la Val Pusteria e poi salirono al paese di Maranza dove furono accolte. Esse lavorarono in quel paese e propagarono la fede cristiana ottenendo molte conversioni. Furono però martirizzate per la fede.

 

 

EUFEMIA, Vergine e Martire

E' la figura di una giovane e bella ragazza martirizzata crudelmente nella persecuzione di Diocleziano nel 303 in Bitinia. E’ patrona delle città di Calatafimi, Parenzo e Verona.