parliamo di

...in questa pagina desidero trattare l'argomento dei trapianti di cornea e delle donazioni in quanto io stesso ho potuto usufruirne e quindi mi sento in obbligo a far si che più persone prendano conoscenza dell'esistenza di questo problema e si facciano promotori della donazione di cornee.

Quando si vede bene è difficile immaginare, che d'un tratto si possa perdere la cognizione dei colori e delle immagini entrando così in un mondo di sfocate cose indecifrabili. Chi poi si diletta nei vari campi della grafica, della pittura o prova piacere nel fermare con uno scatto l'insieme cromatico d'un paesaggio, le forme varie della natura, l'intensità di uno sguardo, non immagina certo sia possibile d'un tratto abbandonare tutte quelle emozioni di cui sta godendo. Eppure ciò può succedere a chi viene affetto da patologie interessanti le cornee con conseguenze che influiranno in modo non indifferente anche nell'attività lavorativa o nello studio. Questo è successo anche a me anni fa quando colpito da cheratocono (una malattia che deforma la cornea) mi sono trovato poco a poco immerso in un mondo sfumato di macchie colorate. Mi è stata però concessa l'inimmaginabile emozione del tornare a riconoscere nitide immagini e colori, grazie al trapianto di cornea all'occhio sinistro eseguito nel 1994. Quest'intervento mi ha permesso di riavere una vita normale, riprendere il mio lavoro e realizzare nei campi in cui mi dilettavo: quadri ed altre opere che sono considerate di buona fattura. (In questi giorni ho affrontato un intervento uguale nell'altro occhio e ora sono in convalescenza).

il trapianto di cornee

che cosa è la cornea.

La cornea è la parte anteriore dell'occhio. E' trasparente e la sua funzione è quella di lasciar passare la luce e le immagini, che vanno ad imprimersi sulla retina. Quando la cornea si ammala, come può succedere in caso di infezioni, traumi, degenerazioni o distrofie, le immagini non arrivano più nitide al cervello, ma sfocate, annebbiate o addirittura gravemente deformate come nel caso del cheratocono, una malattia che colpisce i giovani e che porta la cornea a deformarsi nel corso degli anni.

che cos'è il trapianto di cornea.

Quando quindi la cornea diventa opaca, praticamente si perde la vista. Per riacquistarla, è necessario un trapianto,la sostituzione cioè della cornea malata con la cornea trasparente di un donatore.

chi può donare.

Tutte le persone sono potenziali donatori di cornea. Non ci sono limiti di età e possono donare anche le persone con problemi visivi, come la miopia o la cataratta.E' importante condividere la scelta di donare le cornee con i propri famigliari, che possono trovare conforto e sollievo al proprio dolore nel sapere che questo gesto aiuta persone ad avere una vita migliore.

come avviene la donazione.

In caso di decesso di un proprio congiunto è necessario contattare i medici o il personale infermieristico del reparto, manifestando la volontà di donare le cornee e firmando un assenso scritto. E' compito del personale sanitario chiamare gli oculisti dell'ospedale più vicino ed avviare le procedure per il prelievo.

a chi vengono inviate le cornee donate.

I tessuti prelevati vengono inviati alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che, dopo averne valutato l'idoneità, li distribuisce alle strutture ospedaliere pubbliche, dove i chirurghi oftalmologi eseguono gratuitamente i trapianti.

quante sono le persone in attesa di trapianto.

Nelle liste degli Ospedali del Veneto ci sono circa 2500 malati in attesa di trapianto. Sono per lo più persone giovani con malattie che colpiscono entrambi gli occhi e che causano progressivamente la cecità. Non è raro il caso che questi pazienti aspettino più anni prima di essere operati. Durante questo periodo la loro qualità di vita peggiora gravemente, compromrttendo l'attività scolastica o lavorativa.

per ulteriori informazioni rivolgersi a:

FONDAZIONE BANCA degli OCCHI del VENETO via Ospedale n° 39 - 30174 VENEZIA Mestre

telefono 041 98977 telefax 041 985255 e-mail: fbovenet@tin.it

Vorrei anche da questa pagina ringraziare: l'équipe medico sanitaria della divisione oculistica dell'Ospedale Umberto I di Mestre che ha effettuato l'intervento, la Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che opera nella raccolta delle cornee donate. Ma soprattutto un fraterno grazie ai due sconosciuti ed ai loro famigliari per il regaloche mi hanno fatto, a questi ultimi debbo infine un confidenza: Sapete, in quei momenti quando ci si trova da soli ad ammirare la bellezza della natura nel sorgere del sole sul mare, negli infiniti colori degli insetti e dei fiori nei campi, nella luce del tramonto che illumina le rocce dei monti vicino a casa, ebbene in quei momenti, mi scopro ad non essere solo, ma in compagnia di nuovi amici ed inconsciamente domandare loro: “Che ve ne pare, non è meraviglioso?”.

Carlo Scienza

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