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La carota è una pianta originaria dell'Asia, dell'Europa e dell'Africa del Nord ed è molto diffusa nella fascia temperata settentrionale. La carota è commestibile in tutte le varietà coltivate. Come altre piante preziose per l'alimentazione, la carota è una pianta biennale, che immagazzina nel primo anno di vita le sostanze nutritive da utilizzare nel secondo anno di vita, per produrre fiori, frutti e semi. |
La carota appartiene alla famiglia delle ombrellifere e il suo nome
scientifico è Daucus carota.
Durante la prima stagione di crescita, la carota forma una rosetta di foglie fittamente
divise e immagazzina l'eccesso di sostanze nutritive nella radice, che diventa grossa e
carnosa e può avere forma tondeggiante oppure lunga e affusolata. Dopo la prima stagione
vegetativa, le carote vengono generalmente raccolte per il consumo; se, tuttavia, vengono
lasciate nel terreno, il germoglio centrale utilizza le riserve nutritive della radice per
svilupparsi in un fusto, che raggiunge un'altezza variabile tra i 90 e i 150 cm. Il fusto
porta un'ombrella composta di fiori bianchi o rosati, con un fiore centrale spesso
purpureo. Il frutto è un diachenio peloso, ovale e a costole, contenente due semi
vellutati convessi. Questi ultimi sono dotati di piccoli uncini, con cui si attaccano al
pelo degli animali, che ne assicurano la dispersione lontano dalla pianta d'origine.
La pianta si sviluppa bene in suoli profondi, e ciascun seme deve essere piantato a una
distanza di circa 45-65 cm.
Le carote coltivate si distinguono in base al colore e alla forma della radice. Le
varietà di colore bianco sono più adatte per l'alimentazione degli animali, mentre
quelle rosse o arancioni vengono coltivate per il consumo umano; le varietà a radici
semilunghe e cilindriche, di ottima qualità, sono le più diffuse, mentre le varietà
corte hanno sviluppo più rapido e vengono, quindi, coltivate come primizie. Il carotene,
che dà la colorazione aranciata alla carota, è una preziosa fonte di vitamina A.
La radice della carota è molto carnosa , il colore può variare dal bianco al
giallo-arancione e può essere anche viola. Nella nostra latitudine è utilizzata sia come
ingrediente aromatico sia come ortaggio crudo o cotto. Il valore nutritivo della carota è
particolarmente determinato dal contenuto di carotenoidi, soprattutto di b carotene o pro-vitamina A. La vitamina C è molto ricca di b carotene che è la forma più attiva tra la pro-vitamina A. Dalla
vitamina C viene estratto un olio che viene impiegato sia nel settore liquoristico che in
quello alimentare. Le carote fanno bene alla vista: si, grazie al loro contenuto in
carotenoidi; fanno bene soprattutto alla vista degli anziani. Con il passare degli anni la
macula, una parte della retina, si deteriora e causa un abbassamento della vista e in
alcuni casi anche la cecità. Circa il 30% delle persone sopra i 75 anni è affetto da
degenerazioni della macula più o meno gravi. Questi disturbi si possono prevenire con una
dieta ricca di b carotene. Vari studi hanno verificato che
mangiando una carota al giorno si diminuisce del 40% il rischio di degenerazioni maculari.
Controindicazioni: per la presenza di pro-vitamina A è molto
indicata negli stati carenziali, per la digeribilità e anche per i disturbi diarroici.
Per le stesse peculiarità è utilizzata nella senescenza. I diabetici devono computarla
nella loro alimentazione, fra gli alimenti che contengono carboidrati.
Raschiate le carote, lavatele e poi tagliatele a rondelle; fate fondere il burro in una casseruola insieme all'olio, unite lo scalogno finemente tritato, lasciate dolcemente soffriggere, quindi aggiungete le carote. Rimescolatele, lasciatele insaporire per qualche minuto a calore piuttosto vivace, poi abbassate la fiamma, conditele con il dado sbriciolato, con un pizzico di sale e un po' di pepe macinato al momento; irrorate con il marsala, rimescolate il tutto delicatamente con un cucchiaio di legno e infine lasciate terminare la cottura a basso calore aggiungendo un po' di brodo; alcuni minuti prima di spegnere il fuoco, unite la panna, spolverizzate il prezzemolo tritato e servite subito. |
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