... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

 

 
Baby boss con la pistola a 14 anni
 

SA 14 anni andava in giro per le strade di Bari con una pistola nella cintura nei pantaloni, che mostrava soddisfatto agli amici
Il minorenne è stato arrestato dai carabinieri dopo un inseguimento avvenuto negli scantinati delle palazzine popolari del rione di San Paolo, il cosiddetto Bronx di Bari .Quando il ragazzino è stato arrestato non ha opposto resistenza e si è lasciato sfilare la pistola dai pantaloni.Ora è rinchiuso nell'istituto Fornelli di Bari, oltre all' accusa di detenzione illegale d'arma è accusato anche di essere vicino al potente clan mafioso dei Telegrafo, uno dei più sanguinari del rione

San Paolo.Purtroppo l'arresto del quattordicenne è solo l'ultimo di una serie di episodi legati al reclutamento di baby criminali da parte di clan mafiosi .Questi bambini vengono usati dalle loro madri come custodi di pistole e droga, e quindi vittime inconsapevoli delle loro azioni.
Oggi i bambini "portatori di pistola" vengono chiamati "gun baby", non si chiamavano così nel '91, quando a Bari fu lanciato il primo inquietante grido d'allarme per l'uso dei

bambini da parte dei clan mafiosi.Un avvenimento del genere si verificò anche nel '93 quando il pm Magrone lesse in Corte d'Assise la requisitoria del maxi processo: i due ragazzini implicati si chiamavano Mimmo e Giuseppe . Mimmo rimproverava l'amico Giuseppe di essere andato a lavoro per comprarsi una moto,mentre lui l'aveva ottenuta in un altro modo cioè spacciando droga. Quando la conversazione telefonica venne letta in aula, Mimmo era già stato ucciso in un agguato: mancava un mese al suo diciassettesimo compleanno; mentre Giuseppe era rimasto ferito.

De Rosa e Capone