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Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

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GUIDA AD UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
 

 

  COME COMBINARE I CIBI CHE MANGIAMO
Carne con le uova? Mai! Pasta al ragù? Solo a pranzo. Se vuoi dimagrire, attenta a non sbagliare.
CHE COSA E' BENE EVITARE
Proteine + Proteine (ad esempio, carne e latte o uova e formaggio). Proteine diverse richiedono processi digestivi che ostacolano il corretto funzionamento dell'apparato digerente. E' sconsigliato anche associare proteine animali con proteine vegetali (legumi). Inoltre, è meglio non eccedere mai con l'assunzione delle proteine, che devono rappresentare solo il 12% delle calorie giornaliere.
Amidi + proteine (ad esempio, pasta o riso con carne e pesce). Gli amidi vengono predigeriti dalla ptialina, enzima presente nella saliva, che per essere attivo, ha bisogno di un ambiente poco acido. Mentre le proteine vengono scisse dalla pepsina, enzima che agisce nello stomaco e che ha bisogno di un ambiente molto acido. Per queste due opposte esigenze, è bene evitare l'associazione di cibi proteici animali (carne o pesce) con amidi(pasta o riso). Lo strappo alla regola può essere concesso a pranzo, ma non a cena. La sera, infatti, una pasta con il ragù o con le vongole può risultare pesante e disturbare il sonno. Via libera, invece, alle proteine vegetali: non alzano il livello di acidità nello stomaco.
L'eccezione: Il pane, essendo un prodotto lievitato, ha già subito una prima digestione grazie all'azione dei lieviti, quindi risulta ben digeribile anche se associato alle proteine.

Zuccheri + proteine o amidi (frutta o dolci con carne , formaggio, pasta, pane). Evitate frutta e dolce a fine pasto (soprattutto se questo è stato sostanzioso): gli zuccheri inibiscono la secrezione dei succhi gastrici, favoriscono i processi di fermentazione intestinale e quindi, una cattiva assimilazione dei nutrienti. L'ideale è consumare frutta e dolci lontano dai pasti, perché così stazionano per breve tempo nello stomaco e vengono digeriti con più facilità.

Le eccezioni: la mela può essere associata agli amidi perché contiene enzimi che ne facilitano la digestione. L'ananas e la papaia, invece, può essere associato a tutti gli alimenti perché contiene zuccheri semplici particolarmente digeribili.

Acidi + proteine o amidi (aceto o limone con carne o pasta). Se l'insalata è di contorno, non va condita con alimenti acidi: riducono la produzione gastrica di acido cloridrico e inibiscono l'attivazione delle pepsine, enzimi necessari nei processi digestivi.

Grassi + proteine (in particolare grassi animali, come burro, con carne e uova). Durante la cottura i grassi vengono assorbiti dagli alimenti che diventano indigesti.

Caffè + latte. Il classico cappuccino può dare problemi digestivi: il caffè, infatti, contiene acido clorogenico che tende a modificare le proteine del latte.

ASSOCIAZIONI SI
Verdura + proteine La verdura è ricca di sali minerali che favoriscono, da parte dell'intestino , l'assorbimento degli aminoacidi. "mattoni" che costituiscono le proteine
Le eccezioni Va evitata la patata perché è ricca di amidi

Verdura + amidi. Nella verdura la quantità di proteine, grassi e carboidrati è ridotta. L'ideale è associare verdure e carboidrati a pranzo (minestroni di riso, pasta e contorni, pizza alle verdure). Un abbinamento da evitare la sera perché il metabolismo rallenta e le calorie degli zuccheri complessi si assimilano con più facilità.

Verdura + grassi I sali minerali, che abbondano nelle verdure, facilitano la scissione dei grassi.

Serena Grande