Periodico d’informazione dell’ I.T.C. “E. Sereni” di Afragola  Anno 4 N°3 Maggio 2003

Prodotto didattico — distribuzione gratuita

 

LIBERI

A conclusione dell’anno scolastico il Sereni ritorna in scena al “Gelsomino” con ben 2 spettacoli di teatro,  continuando a meditare sulla vita vissuta. Tutti noi: grandi e piccoli, uomini e donne, credenti e non credenti, genitori e figli, insegnanti ed alunni  cerchiamo risposte che rendano significativo il “frattempo” della nostra esistenza. Scegliere di voler capire  non è un accidente ma una opportunità, una necessità, un dovere….

Comprendiamo che la ricerca è lunga e irta di insidie, ma allo stesso tempo sappiamo che essa rappresenta un irriducibile stimolo affinchè la vita possa essere vissuta degnamente.

Sentiamo di non poter abdicare ad altri la fatica del cammino, ma pure l’emozione, la speranza, la gioia il piacere della scoperta. Il non senso conduce alla disperazione, la speranza trabocca di vita. La scuola ha il compito, anzi l’obbligo di far germogliare la speranza nelle giovani generazioni!

 

 

Peraltro senza la presunzione di dover rispondere in modo  univoco e definitivo a  qualsiasi domanda.

Ritorna, dunque, il laboratorio di GIOVANNI MEOLA, sostenuto dall’indomito impegno delle prof.sse  MANCO,  RUSSO, SPOSITO, D’ ONOFRIO, PORZIO. Questa volta lo stimato autore /attore ormai non più “ospite” ma “di casa” all’ITC, dirige i ragazzi nel suo lavoro “Senza tempo che sviluppa una coinvolgente speculazione sul Tempo.

Un altro gruppo di studenti, capitanati dai proff. MARTORELLI e D’APONTE, propone una rappresentazione inedita alla realizzazione della quale hanno contribuito molto anche gli alunni, soprattutto per le ricerche musicali e coreografiche. “Alla ricerca di un senso”: un testo agile ma non privo di spunti di riflessione tra cui l’auspicio che il mondo non parli dei giovani ma parli ai giovani.

Prof. PAOLO  D’ APONTE

SERENI…...SSIMAMENTE

Martedì 27/05/03 la grande finale di “ Amici di Maria De Filippi ” . Alle 21:00 i ragazzi entrano in scena, ultimo nella classifica di gradimento Timothy che sceglie il primo sfidante: Federico, quindi cantante contro ballerino. Già dalla prima sfida il pubblico inizia a scatenarsi sostenendo i loro beniamini. Federico pur avendo dimostrato le sue grandi doti è stato sconfitto dal bellissimo Canadese. A questo punto la sfida passa da Federico a Michele la storia si ripete: cantante contro ballerino. Purtroppo per il nostro timidissimo Michele la sfida è terminata a suo svantaggio con la proclamazione di  Timothy vincitore. La scalata di Timothy non risparmia neanche l’energica Lidia che viene battuta. Ormai Timothy crede di avere la vittoria in pugno.Il cerchio inizia a restringersi sono rimasti in tre: Tim, Anbeta e Giulia. Tim è indeciso tra le due ragazze e chiede consiglio ai suoi sostenitori che lo convincono ad optare per Anbeta. Colpo di scena:: la bravissima Albanese sconfigge il Canadese. Siamo verso la fine, la Grande finale è tutta al femminile, il premio è conteso da Giulia e Anbeta. Una sfida difficile anche perché le due finaliste

sono amiche per la pelle.Tra un  passo a due, una prova di canto, e una di recitazione, le due finaliste emozionano il pubblico in particolar modo quando si esibiscono nelle loro specialità: Giulia fa rabbrividire il pubblico mentre canta Peaple. Anbeta spopola con un balletto tratto da Don Chisciotte. Tutti in piedi per entrambe, ma a vincere sarà una sola. A mezzanotte in punto, quando l’adrenalina è già al massimo ecco le carte che stabiliscono la vincitrice dell’ edizione  2003 Giulia Ottanello. Il pubblico è in delirio gli ex ragazzi della scuola la raggiungono per condividere la gioia di quel momento. Il programma termina con la canzone  “I ragazzi del 2003” cantata da tutti i ragazzi.

Barbara Chianese

Delle Cave Amalia 

 

Amici: La sfida finale - E' italiana la vittoria

IL giornale e’ uno strumento didattico. Vi  invitiamo a farne oggetto di lettura e riflessione