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... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA) |
Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line" Corso teorico-pratico di giornalismo |
GRANDE
SUCCESSO PER IL FILM: "MELISSA P"
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MELISSA P" è uno dei successi cinematografici deel'ultima ora. Coraggiosamente prodotto dall'attrice Francesca Neri, il film , tratto dall'omonimo romanzo, tratta del difficile rapporto tra i due sessi e di come entrambi vivono in maniera diversa l'approccio al sesso. Benché tra il pubblico dei giovanissimi il film è passato frettolosamente come un film sul sesso, in realtà il filo conduttore resta il mondo delle emozioni calpestate della giovane Melissa che nel rapporto con il ragazzo amato e nel suo darsi a lui incondizionatamente, cerca quel legame duraturo che manca alla sua vita di adolescente con un padre lontano e una madre cieca che ignora tutto il suo dramma e vive una normalità solo apparente.. E' una impietosa fotografia della famiglia moderna, tutta presa dai suoi ritmi affannosi, tutta protesa ad accontentare i figli con regali costosi e sorda rispetto ai veri bisogni, rispetto ai quali risponde ignorandoli. E' la difficile esperienza di un'adolescente sognatrice che scopre sulla sua pelle un mondo dove amore e rispetto non esistono, dove i sogni si infrangono |
contro
una realtà bieca e senz'anima. Melissa si trasforma da vittima
in carnefice, reagendo con la stessa ottica, di usare il sesso come arma
di vendetta in una guerra dove a perdere è sempre lei, ancora lei.
C'è infine la possibilità di uscirne, di sperare in un amore
pulito di ricominciare, ed è il segnale di una luce che affiora
dal buio, come segnale di speranza per i ragazzi.Un film quindi che tratta
non s di sesso ma sul sesso, nel quale dolore sesso ed emozioni si incontrano
in una sapiente fusione che lascia lo spettatore scosso ed induce alla
riflessione.Le sale cinematografiche sono state prese d'assalto e bisogna
recarsi almeno un'ora prima per sperare di trovare ancora qualche posto
libero. Noi della redazione vogliamo dire a tutti gli adolescenti che
anche nelle difficoltà non bisogna mai 2svendersi2 e che è
sempre possibile trovare il bello e il buono nella vita. Basta volerlo!
VIVIAMO LA NOSTRA VITA SENZA BRUCIARE LE TAPPE |
Vincenzo Salemme: grande comico napoletano |
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Vincenzo
Salemme nasce a Bacoli, in provincia di Napoli, il 24 luglio 1957. Nel 1976,
dopo essersi diplomato al Liceo Classico Umberto I di Napoli ed iscritto
alla Facolta' di Lettere e Filosofia presso l' Università Federico
II di Napoli, viene scritturato dalla Compagnia Teatrale di Tato Russo e
debutta come attore nella commedia Ballata e morte di un capitano del popolo.
Nel 1977 si trasferisce a Roma (dove risiede tuttora) ed entra a far parte,
grazie all' amico Sergio Solli, della compagnia di Eduardo De Filippo, a
quei tempi impegnato nelle riprese televisive di alcune sue commedie. Partecipa
prima come comparsa in "Quei figuri di tanti anni fa ", per poi
continuare come attore ne "Il Cilindro" ed "Il Sindaco del
Rione Sanità" trasmesse da Rai 1 nella stagione televisiva 1978/79.
Da allora la collaborazione con la Compagnia di Eduardo è proseguita
fino alla sua morte, avvenuta nel 1984, ed è andata avanti con il
figlio di questi, Luca, fino al 1992. L' intensa attività teatrale svolta in quegli anni ha consentito a Salemme di potersi proporre ogni anno impersonando un personaggio diverso e di acquisire una grande esperienza di palcoscenico e di rapporti di Compagnia, bagaglio indispensabile per il proseguimento della sua attività. Vengono, in ordine cronologico, messi in scena i seguenti testi: "A chi figli, a chi figliastri" ( 1991 comprendente L'Amico del Cuore, Telefono Azzurro, Passacantando),"Lo strano caso di Felice C." (1992),"La gente vuole ridere!" (1993, a cui partecipano Stefano Sarcinelli e Francesco Paolantoni), "Passerotti o Pipistrelli?"* (1993), "Fatti unici per atti comici" (1994), " E fuori nevica!" (1995), "Io & Lui" (1996, interpretato da Francesco Paolantoni e Giobbe Covatta), "Fiori di ictus" (1996, |
interpretato da Yvonne
D'Abbraccio e Cetty Sommella con la regia di Maurizio Casagrande),"L'amico
del cuore" (1997), "Premiata Pasticceria Bellavista"* (1997),
"Di mamma ce n'è una sola" (1999), "Sogni e bisogni"
(2001) "L'amico del cuore" (2002), "Cose da pazzi!"
(2003). febbraio 2004, Vincenzo Salemme debutta al Teatro Mancinelli di
Orvieto (TR) con la riedizione della sua commedia "La gente vuole
ridere!", che lo portera' a calcare, ancora una volta, i palcoscenici
dei piu' prestigiosi teatri italiani. A maggio 2004 al teatro Eliseo di
Roma, Vincenzo firma la regia di "'E femmene " commedia interpretata
da sole donne (Antonella Cioli, Adele Pandolfi e Cetty Sommella). |