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... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA) |
Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line" Corso teorico-pratico di giornalismo |
SULLA
RIFORMA MORATTI
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La
riforma Moratti non piace a molti Non è piaciuta ai docenti e alle
famiglie che hanno già sperimentato i decreti che regolano scuole
medie ed elementari,non piace al personale docente,alle famiglie e agli
studenti il contenuto del decreto sulle superiori che è l'ennesima
dimostrazione di quanto Letizia Moratti e il suo staff siano paradossalmente
lontani anni luce da qualunque contatto con il sistema dell'istruzione
italiana.Ciò è tanto più dannoso in quanto questa
lontananza gli impedisce di focalizzare e potenziarne gli aspetti più
importanti e significativi.Il ministro Moratti non sente la protesta che
si leva alta contro la sua legge? Dice di aver ascoltato il mondo della
scuola prima e durante l'iter della legge.Di sicuro ha ascoltato le proteste
del personale della scuola e degli studenti,ma a queste voci la Moratti
è sorda. |
pochissima
attenzione alla pubblica istruzione, haprevisto taglio ai Fondi di Istituto
per il 40% abbandonandoli alla loro capacità di tessere reti sul
territorio e,al contrario ,finanzia indirettamente la scuola privata attraverso
prerogative varie e |
Nell'ambito
del Programma Leonardo da Vinci |
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E' partito a novembre con un meeting a Sofia in Bulgaria, e si concluderà nel 2007 il progetto"MODULAR TE", finanziato nell'ambito del Programma "Leonardo da Vinci", dell'Unione Europea che finanzia la ricerca e l'innovazione nella formazione; il progetto intende proporre metodi innovativi nel campo della formazione e dell'educazione tecnologica, adeguandone i contenuti con un programma flessibile in cooperazione fra enti educativi e professionali in tutta Europa, e che vede interessati anche alcuni docenti e tecnici dell'ITC "Sereni". Gli obiettivi specifici del progetto riguardano lo sviluppo di metodi innovativi in termini di qualità, efficacia ed efficienza della formazione tecnologica, per consentire agli specialisti internazionali di rispondere ai bisogni di sviluppo del settore, aumentando la capacità di interazione e di networking tra enti regionali, nazionali ed europei. Uno degli scopi del progetto è il riconoscimento della formazione tecnologica come componente significativa dello sviluppo delle economie sostenibili e competitive attraverso il miglioramento delle risorse umane, adeguando l'erogazione della formazione alle nuove necessità di qualificazione (inclusi ICT e formazione sul lavoro) attraverso la cooperazione |
(interna ed internazionale)
fra imprese ed enti educativi e di formazione. L'obiettivo è di
creare gli standard affinché le qualificazioni europee relative
alla formazione e all'educazione tecnologica siano trasparenti e riconosciute
a tutti i livelli e in tutti i paesi interessati, e soprattutto di elaborare
nuovi programmi di studi e materiali didattici di alta qualità,
per aumentare i livelli di occupabilità dei laureati e dei docenti
in discipline tecnologiche e renderli competitivi nel mercato di lavoro
attraverso sistemi formativi e moduli flessibili, e per garantire la mobilità
degli studenti nell'ambito dei programmi europei, ampliando le prospettive
dei sistemi educativi che si occupano di tecnologia a livello mondiale.
I partner in questo progetto sono sette: oltre al coordinatore che è
Università Gazi di Ankara in Turchia, e all'ente italiano ARIES
Formazione, gli altri partner sono: la Germania con l'Università
di Duisburg - Essen, la Bulgaria con la Scuola Superiore dei Trasporti
di Sofia, la Spagna con STEP (Stage within European Programmes), la Grecia
con il Technological Center of Research and VET e infine la Repubblica
Ceca con EUROFACE Consulting. |