... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)

Gennaro Iezzo, nato a Castellammare di Stabia (NA) l'otto giugno del 1973, portiere dal fisico possente, inizia la carriera con la squadra del suo paese, la Juve Stabia. Il suo cammino calcistico prosegue in Campania per altri sei anni: prima ad Avellino, poi alla Scafatese ed infine alla Nocerina dove ottiene il primo successo della sua carriera conquistando la promozione dalla C2 alla C1. L'ottimo rendimento lo fa balzare agli onori delle cronache tanto che, nella stagione successiva, viene prelevato dal Verona in serie B. Dopo la parentesi veneta viene acquistato dal Catania. Con i siciliani ottiene la consacrazione disputando quattro campionati ad alti livelli, nel terzo, grazie alle sue strepitose parate rossoblu riescono ad ottenere la promozione in serie B. Nel 2003/04 viene acquistato dal Cagliari, categoria, per lui è la terza promozione, questa volta in serie A dove giocando titolare dimostra di essere un ottimo portiere. Nel 2005-06 finalmente si avvererà il suo sogno di giocare nel Napoli. Nonostante i partenopei partecipano al campionato di serie C, Gennaro non ci ripensa due volte e rinuncia alla serie A per vestire la casacca della sua squadra del cuore. Finalmente è a casa, nel giorno della sua presentazione gli ritornano in mente tutti i ricordi legati al Napoli, tutti i successi degli azzurri con i l

due scudetti, la Coppa Italia, la Coppa Uefa, e la Supercoppa Italia. Il solo ricordo gli procurava brividi di emozione. La sua passione per il Napoli non lo ha fermato neppure quando da bambino è diventato calciatore professionista e, quando le squadra in cui giocava non disputavano partite, si trasferiva sugli spalti del San Paolo in curva B, a tifare la sua squadra partenopea come: Luciano Castellini, i due portieri Claudio Garella e Giuliano Giuliani fino a Giuseppe Tagliatatela. I "miracoli" di Iezzo hanno permesso in più occasioni di blindare la porta consentendo agli azzurri di conservare preziosi risultati e lui ormai è entrato nel cuore di tutti i napoletani che, dopo tanti anni, ritrovano un estremo difensore all'altezza dei tanti bravi portieri che hanno difeso la porta partenopea.
Fasciglione Davide

AD UN PASSO DALLA B

A poche giornate dal termine il Napoli si appresta a disputare l'ultimo scorcio di campionato con tanta tensione ma anche con molta concentrazione. Per adesso è +9 sul Frosinone che non molla la presa e poi ci sono le altre che non hanno più speranza. Calaiò e compagni cercheranno di allungare il più possibile il loro vantaggio sui ciociari e di raggiungere la promozione già dalla partita contro il Perugia in programma il 15 aprile al San Paolo (con uno

stadio speriamo stracolmo!). Questo 2006 è contrassegnato da tre sconfitte (Massa,Sassari e Castellammare), un pareggio (a S.Giovanni Valdarno) ed una vittoria (a Manfredonia),ma anche da un filotto record di otto vittorie in casa (acireale,Lucchese,Pistoiese,Gela,Martina,Pisa e Chieti). Calaiò sta dando un grosso contributo con i suoi goal (15 fino ad adesso), ma non solo, anche Iezzo con i suoi straordinari interventi, Montervino capitano tutto cuore e polmoni, Bogliacino ecc…. Questo Napoli non ha proprio quel gioco spettacolare ma sotto il profilo tattico, delle giocate dei vari Calaiò, Pià, Bogliacino e via dicendo stanno dando i risultati sperati. Alla fine non sarà una grande festa perché raggiungeremo solo la B, a noi spetta il calcio che conta! Un appello a tutti i tifosi che hanno abbandonato il Napoli in questa stagione, tornate allo stadio e fatelo per il presidente che ci sta mettendo cuore e soldi!
ALLUCCAMM 'NZIEM FORZA NAPOLI!!!!
Fiorentino Caccavale