... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo
 
E' POSSIBILE L'AMORE SENZA SESSO?

Posto che la sessualità non coincide con la genitalità, ma con le pulsioni dell'amore, con l'energia a comunicare col proprio corpo, che differenza c'è tra sesso e amore? L'amore senza sesso è praticato, in genere: Tra adolescenti, dove esiste quel misto di simpatia e amicizia che gli psicologi chiamano col nome di "complicità" (in positivo). La "complicità" c'è quando:
a) si avverte di poter dire all'altro qualsiasi cosa, senza obbligo di doverlo fare, convinti di essere capiti,
b) si capisce di poter accettare dall'altro ogni tipo di confidenza, offrendo comprensione,
c) si è contenti di poter condividere con l'altro molte esperienze, pur senza pretendere di fare tutto insieme,
d) si vuole essere presenti quando l'altro ha bisogno di aiuto, senza pretendere di essere gli unici in grado di darlo,
e) si desidera vivere con l'altro emozioni felici e dolorose,
f) si avverte che le medesime cose possono piacere o dar fastidio.
L'amicizia è basata esclusivamente sulla complicità. L'attrazione fisica non è necessaria. Quando invece c'è attrazione c'è anche passione. Se questa non tiene conto degli aspetti sentimentali, si presenta come avventura. Tra gli adolescenti esiste anche l'amore romantico, cioè il bisogno di idealizzare l'altro (p.es. cantante, attore, insegnante...). C'è anche l'amore platonico di chi pensa che il sesso possa rovinare l'incanto. Oppure l'amore di chi pensa di non sentirsi all'altezza sul piano sessuale. C'è anche l'amore di chi pensa sia meglio impegnarsi per il bene degli altri e non di una persona in particolare.
3)In una coppia, quando non si usa il sesso per stare uniti, ma l'impegno reciproco, cioè:
a) la convinzione che il rapporto con l'altro possa durare tutta la vita o,la convinzione che l'infedeltà non possa assolutamente essere accettata,

b) la volontà di opporsi a tutti gli ostacoli che minacciano il rapporto,
c) la volontà di sostenere il partner anche nei suoi momenti più difficili.
Nella vita di coppia c'è anche l'amore concepito come dovere, cioè la necessità di stare insieme senza avere più niente da dirsi. Il rapporto assomiglia a un contratto, ed è stato rovinato da delusioni piccole e grandi. Una variante di questa forma di amore è quello della dipendenza, che si verifica quando si teme la separazione perché non ci si sente in grado di affrontare la vita da soli o non si ha voglia di ricominciare da capo.
E' VERO CHE GLI ADOLESCENTI METTONO I SENTIMENTI IN PRIMO PIANO?
1) Gli adolescenti attuali sono sentimentali nel senso che si aspettano molto dalla coppia: è una sorta di rifugio da quello che loro considerano lo squallore della famiglia, della società, dei rapporti con le istituzioni...
2) E' vero che i genitori si fanno obbedire più per amore che per paura? Ed è vero ch'essi sono convinti che se un figlio viene amato, desiderato e capito, diverrà spontaneamente laborioso, onesto, studioso...?
Se è così, allora si capisce perché i giovani di oggi siano così attaccati ai sentimenti, perché cioè non si vergognino di amare (anche in pubblico).
Oppure i genitori concedono molte libertà ai figli, perché hanno paura che se usassero più rigore e disciplina, otterrebbero l'effetto contrario?
O forse i genitori concedono ampie libertà ai figli, perché i primi a non saper affrontare le difficoltà della vita sono proprio loro?
GLI ADOLESCENTI NON VOGLIONO MAI CONSIDERARE
IL RAPPORTO DI COPPIA IN ANTITESI AL GRUPPI DI AMICI O ALLA FAMIGLIA.

CASILLO CARLA-

LASCIARSI IN 10 CARATTERI
Sempre più diffusa "la liquidazione" via SMS

Una scrittura lampeggia. Il pollice scivola sui tasti: "Non possiamo più stare insieme, è meglio finirla qui". Due frasi, un sms. Pensi: Ma come fa a lasciarmi così?Tra i 12 milioni di messaggi che anche oggi gli italiani si scambieranno,c' è l'epilogo di un amore.Storie di congedi degni di un'epoca votata al cellulare. Ma ogni storia non merita almeno un ultimo incontro? Forse bisognerebbe Chiederlo all'iniziatore degli addii tecnologici Daniel Day Lewis cosa si prova a liquidare un partner in 4 minuti. Quando non sai mollare,fa chiamare un numero e la segreteria telefonica fa il lavoro sporco. Ma allora viene da chiedersi: esiste ancora un bon ton per lasciarsi? "Si, sottolinea Lina Sotis, esperta di galateo "Evitate di essere gelidi, a costo di dire una bugia guardandosi negli occhi "è stato un grande amore, non ti dimenticherò". Preferisco essere sincera: credo di non amarti più come una volta. Ma ti voglio troppo bene E per questo ti lascio.
Katia Iorio