... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

IL CELLULARE TI TROVA LA STRADA
I NAVIGATORI SATELLITARI PASSANO DALLE AUTO AI TELEFONINI.
E LEAZIENDE PREVEDONO UN NUOVO BOOM…

Negli ultimi anni i dispositivi senza fili hanno rivoluzionato la nostra vita.Prima è stata la volta
del telefonino;poi è stato il momento dei lettori di musica digitale;oggi il mercato che corre di piu'
è quello dei navigatori satellitari.Presentati al grande pubblico come apparecchi da installare in auto.Il giro d'affari maggiormente cresciuto nell'ultimo anno è quello dei Pnd(personal navigation device)a seguire quello dei navigatori per automobili;un mercato piu' piccolo è invece quello dei telefonini e dei palmari,che ultimamente hanno triplicato i loro guadagni.Il telefonino nei prossimi anni assumera un ruolo sempre piu' importante,soprattutto per i turisti.Ormai le soluzioni non sono piu'pensate per essere usate in macchina.
Se sono un turista e mi muovo per Roma non ho bisogno solo di sapere come si va dal Colosseo o a piazza San Pietro in

macchina,ma come ci si arriva a piedi o con i mezzi pubblici.L'utente potra' servirsi se ne avra' bisogno di indirizzi privati,di mappe per raggiungere quartieri specifici o altre citta',o di sapere in che luogo si trovi un amico in quel momento…e altre novita' sono dietro l'angolo…come il 3D.Le mappe in tre dimensioni consentiranno al consumatore di immergersi in un ambiente virtuale che gli dara' maggiori informazioni.Per esempio:a che piano di un edificio si trova l'ufficio che si sta cercando..
Le aziende sanno con sicurezza che otterranno ottimi benefici,con un unico problema:quello della pirateria..problema che stanno cercando di risolvere ma consapevoli che le duplicazioni illegali esistono e nessuno riuscira'mai a fermarledel tutto… Casillo Carla

Vuol donare un rene per vedere la figlia
Napoli,protagonista un detenuto barese

Per vedere la figlia sarebbe disposto a fare qualunque cosa, compreso donare il proprio rene. La richiesta è di un detenuto, un presunto boss di Bari, rinchiuso nel carcere a Napoli, che in questo modo potrebbe ottenere il trasferimento nel capoluogo pugliese e incontrare la ragazza, malata e impossibilitata a viaggiare per problemi di salute, almeno ogni 15 giorni.
L'insolita richiesta è di un detenuto, dall'8 luglio 2006 nel carcere napoletano di Poggioreale. Nella lettera spiega che la figlia è nata tre mesi dopo il suo arresto. La ragazza, ora adolescente, sentirebbe molto la mancanza del padre perché da undici mesi non può vederlo. Il motivo: problemi di salute.
"Per questa ragione - scrive l'uomo - ho deciso, quasi come uno scambio morale, di fare donazione di un mio rene a chi ne ha bisogno affinché il ministero della Giustizia mi dia la possibilità di un avvicinamento permanente nei pressi di Bari in modo da poter avere finalmente la possibilità di vedere mia figlia almeno ogni 15 giorni".
Capasso Domenico