... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo
 
AFRAGOLA: I NUOVI SERVIZI

Museo virtuale dell’Archivio storico del Comune di Afragola
ACCOLTELLATO DALLA MADRE DELL’EX FIDANZATA

QUARTO: IL GIOVANE, COLPITO ANCHE DAL PADRE DELLA RAGAZZA, E’ GRAVE. AVEVA PROVATO AD INCONTRARLA
E’ uno strumento virtuale che consente la ricerca,la visualizzazione e la stampa dei documenti appartenenti all’archivio storico,nonché la ricostruzione di opere,ambienti e monumenti che possono essere percepiti così come fossero fisicamente reali.Le finalità ed i compiti che si sono intesi raggiungere sono stati:lo studio dei documenti in modo da approfondire le conoscenze relative sia,in senso stretto,ai singoli soggetti,sia al loro contesto storico,artistico,culturale;la preservazione dei documenti in maniera da evitarne il deterioramento e conservarli fisicamente nella loro autenticità;la realizzazione dei filmati riguardanti monumenti e le opere artistiche del territorio di Afragola.

Centro Informagiovani

IL servizio,attivo dal 2001,è strutturato come sistema di comunicazione avanzata in grado di dare,in primo luogo,informazioni plurisettoriali(formazione,lavoro,salute,tempo libero,sport,cultura,viaggi)ad un target di utenza compresa nella fascia di età tra i 14 e i 19 anni.Un Centro socio-culturale dove realizzare convegni,laboratori e approfondimenti.

La Biblioteca è dotata di dossier,guide,riviste,molte di taglio specialistico,pubblicazioni,depliants,opuscoli e bro
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Noi la scuola e...

Periodico d’ informazione dell’ I.T.C. SERENI Afragola
… dintorni
Anno 6° N° 1 Gennaio 2005
Il giornale è uno strumento didattico. Vi invitiamo a farne oggetto di lettura e riflessione
chures a disposizione.Sono inoltre presenti sei postazioni multimediali,per il collegamento a banche dati e a siti istituzionali e non.Il Centro è punto di riferimento per i giovani e per gli operatori del mondo giovanile,un osservatorio dei fenomeni sociali che interessano i giovani,e disporrà di una banca dati delle iniziative promosse da Enti pubblici e privati e delle opportunità formative di lavoro.In sintonia con gli indirizzi programmatici che costituiscono le linee politiche del settore,si sono attuate forme di collaborazione con alcune scuole e con il centro per l’impiego operante sul territorio,in modo da mettere a punto metodologie sinergiche di informazione per quanto riguarda gli sbocchi occupazionali.Il Centro,quindi,è in grado di fornire informazioni ed indirizzi utili per la ricerca del lavoro sul territorio;banche dati dove inserire il proprio curriculum,indirizzi utili,consulenza su “fare impresa”,su finanziamenti statali e regionali.

COMUNE DI AFRAGOLA

Sindaco Santo Salzano

Piazza Municipio,1 80021 Afragola

Centralino 081 8529111

Ufficio stampa 081 8522936

Polizia municipale 081 8602829

Ufficio Anagrafe 081 8529521

ACCOLTELLATO DALLA MADRE DELL’EX FIDANZATA

PQUARTO. «Colpisci mamma, colpisci». E lei l’ha fatto: quattro o cinque volte, con un coltello, incitata dai tre figli. Poi anche il padre ha colpito: con una catena ha fracassato il capo a quel povero ragazzo che, secondo la loro legge, doveva pagare per l’insistente corte alla figlia sedicenne. E così hanno ridotto in fin di vita Domenico Carandente, 20 anni. Volevano dargli una lezione esemplare. Una di quelle che non si dimenticano: gli hanno perforato un polmone e provocato un trauma cranico contusivo. Una delicata operazione chirurgica a cui il giovane è stato sottoposto durante la notte nell’ospedale di Pozzuoli ha migliorato il quadro clinico. La ricostruzione dell’aggressione la fa con un filo di voce proprio la vittima, subito dopo essere uscita dalla sala operatoria, ai carabinieri della compagnia di Pozzuoli. E i militari diretti dal capitano Rocco Italiano, dopo una breve indagine, trovano i riscontri alla versione fornita dal ragazzo. E nella notte arrestano, con l’accusa di ten­tato omicidio, la presunta accoltellatrice, Patrizia Luci­gnano, 37 anni, e il marito Sabatino Consiglio, 45 anni. Entrambi incensurati. I tre figli di 17, 16 e 14 anni, che avrebbero partecipato al raid, sono stati denunciati a piede libero ed affidati ad un familiare in attesa che il tribunale dei Minori si pronun­ci sull’episodio nei prossimi giorni. Una violenza agghiac
ciante. Un movente che, se confermato, sarebbe ancor più agghiacciante: ai genitori quel vicino di casa, ex fidanzato della figlia, proprio non andava
più giù. Una storia tormentata. Una relazione interrotta dopo qualche anno, poi i due avrebbero ripreso a vedersi, proprio di recente. Ma qualcosa non va per il verso giusto. E così genitori decidono di attendere il pretendente della figlia sotto casa, davanti al portone di una palazzina di via Crocillo, a Quarto, alle spalle della stazione della Cumana. Il giova­ne e il padre della ragazza iniziano un diverbio, si aggiungono, secondo gli inquirenti, anche la moglie, i tre figli ed un amico di questi ancora da identificare. Il padre ha una catena. I ragazzi urlano «Fagli male». E poi si rivolgono alla mamma. «Colpiscilo, colpiscilo». La donna, dicono i carabinieri, con sé ha un coltello, lo estrae e colpisce ripetutamente il torace del ragazzo, il quale riesce a trascinarsi fino a casa dove viene soccorso dal padre, che chiama il 112. I militari fermano subito il padre delle ragazza e uno dei figli, e successivamente anche la madre, e nella loro abitazione trovano una camicia sporca di sangue. Nel frattempo, all’ospedale, il ragazzo ricostruisce l’aggressione. Dinnanzi agli inquirenti negano di averlo accoltellato e confermano solo la lite. Ma i carabinieri non credono alle loro versioni.

Elia Bandiera
RISCHIARE LA VITA PER UN CORTEGGIAMENTO NON GRADITO. E’ POSSIBILE AI GIORNI NOSTRI??!!