... e "Sereni" I.T.C - Afragola (NA)


Progetto: Giornale d'Istituto "Dalla carta stampata al giornale on line"
Corso teorico-pratico di giornalismo

 

 
Sparatoria tra la folla, un morto e un ferito
 

I Killer non si sono fermati neppure davanti ai bambini che uscivano da una scuola. Hanno realizzato il loro piano di morte con spietatezza, tanto da non lasciare scampo alle vittime. Domenico Esposito, 29, anni una lunga sfilza di precedenti penali, è stato centrato da due proiettili al petto: è morto sull'istante reclinando la testa sulla parte superiore del volante della sua alfa 156 nera, con la quale percorreva uno dei tanti viali abbandonati del rione Salicelle. Accanto alla vittima sedeva Riccardo D'Errico, 19 anni, incensurato, tossicodipendente . I killler hanno alzato di nuovo la pistola e fatto fuoco ancora, colpendo Riccardo D'Errico all'addome. L'azione è durata una manciata di secondi tra il fuggi- fuggi dei bambini che ieri mattina poco dopo le tredici, erano usciti dalla scuola media. Gli assassini, forse due, sono balzati sul sellino di uno scooter e si sono allontanati a tutta velocità, verso la strada che conduce agli incroci con Casalnuovo, Acerra e Caivano. Domenico Esposito e Riccardo D'Errico sno stati soccorsi da alcuni passanti al pronto

soccorso dell'ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore. I sanitari hanno potuto solo constatare l'avvenuto decesso per
Domenico Esposito mentre il suo amico è stato sottoposto a un delicato intervento. Difficili le indagini, sia perché si è trattato di un delitto atipico e fuori dai tragici canoni della mattanza di camorra, e sia per il posto dove è avvenuto. Sul luogo dell'agguato gli inquirenti hanno recuperato cinque bossoli calibro 16. E anche se la pista del delitto di camorra non viene tralasciato gli investigatori hanno puntato la loro attenzione sulle attività che la vittima e il suo amico da qualche tempo svolgevano. La vittima oltre al presente molto intenso, aveva avuto un passato davvero burrascoso vissuto pistola in pugno. È proprio nelle piaghe di questo passato, gli inquirenti sono convinti che ci possa essere la giusta chiave di lettura di un omicidio.

Maglione Giuseppina