Novena dell'Immacolata

sesto giorno

"Maria, Madre purissima"

- Lettura della Sacra Scrittura:

Dal Vangelo secondo Luca
Quando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosé, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella Legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele; lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore.
Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge, lo prese tra le braccia e benedisse Dio: "Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua Parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele".
Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: "Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima".

- Preghiera del Santo Rosario.

- Testo per la meditazione

Maria va al Tempio di Gerusalemme per la sua purificazione e per offrire il Figlio in oblazione al Padre. Incontra il vecchio Simeone che è guidato dallo Spirito Santo, che ben vede che lei non ha bisogno di purificazione, ma che anzi il suo cuore sarà trafitto dalla spada della sofferenza e del dolore, dalla spada del sacrificio che si consumerà presso la croce del Figlio. Lei partecipa intimamente all'atto espiatorio del Figlio di Dio come corredentrice, che aiuta a togliere il peccato del mondo. La Madre Immacolata lascia che si apra il suo Cuore purissimo e divenga il rifugio dei peccatori che implorano grazia e perdono dal Padre.
Con il dolore del suo Cuore Immacolato, Maria inizia in modo singolare il completamento di ciò che manca alla Passione di Cristo.
Il fatto che ad essere trafitto dalla spada sia il suo Cuore indica che il cuore è il luogo del peccato, dove si annida il male nell'uomo e che  ha bisogno di essere redento (Mc 7, 21-22). Lasciamoci purificare il cuore, facendo entrare la grazia e entrando noi nel Cuore Immacolato di Maria: il modo migliore per fare ciò è la confessione e la preghiera assidua. Maria ci insegni la purezza.

- Silenzio per la meditazione personale.

- PREGHIERA DI CONSACRAZIONE:
Pregate! Pregate! Pregate ogni giorno durante la novena dell'Immacolata le preghiere di consacrazione ai Cuori di Gesù e Maria. (messaggio da Medjugorje del 28 novembre 1983)

CONSACRAZIONI AL CUORE DI MARIA E AL CUORE DI GESÙ