V). Ora pro no bis, Virgo dolorosissima.

R).  Ur digni efficiamur promissionibus Christi.  

 

OREMUS PREGHIAMO

Domine Jesu Christe, qui de coelis ad terram de sinu Patris descendisti, et sanguinem tuum praetiosum in remissionem peccatorum nostrorum fudi­sti: te humiliter deprecamur ut in die judicii ad dexteram tuam audire me­reamur: Venite, benedicti.

Interveniat pro nobis, quaesumus, Domine Jesu Christe, nunc or in hora

mortis nostrae, apud tuam clemontiam Beata Virgo Maria Mater tua, cujus  sacratissimam animam in hora tuae Passionis doloris gladius pertransivit. Qui vivis etc.

R). Amen.

Signore Gesù Cristo, che dal seno del Padre sei disceso dal cielo alla terra, e hai effuso il tuo Sangue prezioso in remissione dei nostri peccati, ti suppli­chiamo umilmente che nel giorno del giudizio possiamo ascoltare presso la tua destra: VENITE, o BENEDETTI!

Intervenga in nostro favore, ti preghiamo, o Signore Gesù Cristo, adesso e nell'ora della nostra morte, presso la tua clemenza, la Beata Vergine Madre tua, la di cui santissima anima la spada del dolore ha trapassato, nell'ora della tua Passione. Tu che vivi e regni...

Amen.

Poi i Direttore della Via Crucis invocherà la benedizione sul popolo.

Benedictio Dei omnipotentis, Patris et Filii et Spirirus Sancti, descendat super vos, et maneat semper.

 R).  Amen.

E la benedizione di Dio onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo, discen­da su di noi, e su di noi rimanga sempre.

Amen.

Cristo Risorto di Elia Ajolfi

(Chiesa Prepositurale SS. Assunta e S. Ippolito - Gazzaniga (BG)

«E. risorto: il capo santo

più non posa nel sudario:

è risorto: dall'un canto

dell'avello solitario

sta il coperchio rovesciato:

 

come un forte inebriato

il  Signor si risvegliò.

…Il sospir del tempo antico,

il terror dell'inimico,

il  promesso Vincitor».

 

(AIessandro Manzoni - Inno Sacro:  «La Risurrezione»

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