Ristorante

Al ristorante un tizio chiede un pollo padovano. Quando il cameriere gli
porta il pollo il tizio gli infila un dito nel culo e poi scaglia il pollo
lontano urlando: - Ho detto che voglio un pollo di Padova ... e questo pollo
invece e' di Trento! Il cameriere torna in cucina, prende un altro pollo e
lo porta al cliente. Ma anche questa volta il cliente dopo aver messo un
dito su per il culo al pollo, va su tutte le furie gridando: - Ma questo
pollo e' di Bologna! Il cameriere torna in cucina e racconta l'avvenuto al
cuoco che esclama: - Perbacco, finalmente un vero intenditore! e prepara
questa volta un vero pollo di Padova. Il cliente mette il dito su per il
culo al pollo ed esclama contento: - Questo si' che e' un vero pollo di
Padova! Finito il pasto il signore paga il conto e sta per andarsene quando
il cameriere timidamente gli si avvicina e sottovoce, sulla porta di uscita,
gli chiede: - Mi scusi, non vorrei importunarla, ma io sono un trovatello;
non potrebbe dirmi almeno di che città sono originario?

 

 

Al ristorante: "Come ha trovato la bistecca?". "Cosi' per caso
rigirando la patatina di destra!"

 

 

Un Genovese ed un Ebreo vanno a mangiare insieme al ristorante per
concludere una lunga e laboriosa trattativa d'affari. Il pasto e'
quanto di meglio offra la cucina ligure, ed entrambi alla fine si
sentono tanto soddisfatti dell'accordo quanto dell'abbondante
mangiata. Nasce però il problema del pagamento, non specificato
ovviamente in precedenza. Si sente allora la voce del genovese che
piano piano dice: - Pago io! Il giorno dopo i giornali riportano a
tutta pagina: "Noto ventriloquo ebreo sgozzato per un regolamento di conti".

 

 

 

Un distinto signore entra in un ristorante e si mette a sedere.
Subito arriva il cameriere che gli porge il menu'. Ma il signore
risponde: "No grazie, mi porti la forchetta". Il cameriere, un po'
stupito, gli porta la forchetta e il signore dopo una rapida annusata
riesce a riconoscere tutti i primi contenuti nel menu solo dall' odore
e ne ordina uno. Al momento di ordinare il secondo il cameriere
riporta il menu', ma il signore rifiuta e chiede il coltello. Con la
stessa precisione di prima indovina tutti i secondi del menu' e ne
sceglie uno. Il cameriere allora va in cucina e dice alla cuoca:
"Maria, di la' c'e' uno che indovina il menu' solamente annusando le
posate pulite". E lei: "Dammi il cucchiaino per il dolce che gli
facciamo un bello scherzo". Detto questo prende il cucchiaino e se lo
struscia sulla fica. Quindi il cameriere porta il cucchiaino al
signore e questo annusandolo sembra che esiti, ha un momento di
sconforto e poi dice con molta gentilezza: "Scusi, ma Maria lavora qui?".

 

Un uomo, piccolo e brutto, ma vestito molto elegante scende da
un'auto lussuosa circondato da belle donne e con sulla spalla un
pappagallo ed entra nel piu' caro ristorante della citta'. Il
cameriere gli chiede cosa desidera mangiare e il signore risponde:
"Per me un brodino e per il mio pappagallo 3 porzioni di tagliatelle e
7 di lasagne". Il cameriere anche se perplesso esegue. Dopo un po':
"Cosa desidera come secondo?". "Per me del roast-beef e per il mio
pappagallo un quarto di bue, un maialino arrosto e 10 cotolette". Il
cameriere e' ancora piu' sorpreso, ma serve tutto alla lettera. A fine
pranzo il cameriere chiede se desidera un dessert. "Si', per me un
tiramisu' e per il mio pappagallo invece 5 crostate, 8 torte e 7
gelati". Il cameriere a questo punto non ce la fa piu': "Senta, mi
tolga la curiosita', ma come fa il suo pappagallo a mangiare tanto?".
"Vede, tempo fa in pieno deserto e ormai in fin di vita ho trovato una
lampada. Da questa ne e' uscito un genio che mi ha esaudito 4
desideri. Gli ho chiesto di salvarmi la vita ed eccomi qua sano e
salvo. Poi gli ho chiesto un mucchio di soldi e come vede di soldi ne
ho tanti. Poi gli ho chiesto di essere sempre accompagnato da ragazze
bellissime ed eccole qua. Per ultimo gli ho chiesto un uccello
insaziabile" e indicando il pappagallo "ed eccolo qua!"

 

 

Due carabinieri sono soliti mangiare insieme al ristorante. Un
giorno il maresciallo ne trova uno da solo e gli chiede il motivo; lui
risponde : "Il mio collega e' nel ristorante di fronte; il dentista,
siccome aveva un dente che gli faceva male, gli ha detto di mangiare
dall'altra parte".

 

 

Bartesaghi, un piccolo industrialotto piemontese, molto
presuntuoso, vuole fare bella figura con i suoi amici e clienti
vantandosi di conoscere Gianni Agnelli. Poiche' in realta' non lo
conosce architetta un piano con un amico che invece lo conosce bene:
"Io portero' i miei amici nello stesso ristorante dove va di solito
Agnelli a cena, tu convinci Agnelli a darmi un saluto quando entra,
cosi' faro' una bellissima figura". L'amico promette di intercedere
per lui e infatti dopo qualche giorno gli comunica di aver parlato del
piano ad Agnelli e che questi ha accettato. Quando arriva il giorno il
nostro tipo e' gioiosamente seduto a cena con i suoi amici e clienti
quando entra Agnelli che fa finta di riconoscerlo e anzi dirigendosi
verso il suo tavolo gli fa: "Ehi, Bartesaghi carissimo, come stai? ".
E il nostro tipo: "Insomma, Gianni, anche qui al ristorante mi rompi
le palle!?".

 

 

Al ristorante: "Vorrei due fiorentine: una di 5 etti e una di 18 anni!".

 

 

Due signori di campagna si recano in citta', e si recano in un
ristorante di lusso. Mentre aspettano il cameriere uno dei due ha
necessita' di andare in bagno. Al ritorno si siede e rilassato
esclama: "Che cacata ho fatto !!". L'altro correggendolo per non fare
figuracce gli dice sottovoce: "Si dice feci!" e il primo: "Che cacata
feci !!".

 

 

Al ristorante un tizio chiede un pollo padovano. Quando il
cameriere gli porta il pollo il tizio gli infila un dito nel culo e
poi scaglia il pollo lontano urlando: "Ho detto che voglio un pollo di
Padova e questo pollo invece e' di Trento! ". Il cameriere torna in
cucina, prende un altro pollo e lo porta al cliente. Ma anche questa
volta il cliente dopo aver messo un dito su per il culo al pollo, va
su tutte le furie gridando: "Ma questo pollo e' di Bologna!". Il
cameriere torna in cucina e racconta l'avvenuto al cuoco che esclama:
"Perbacco, finalmente un vero intenditore! " e prepara questa volta un
vero pollo di Padova. Il cliente mette il dito su per il culo al pollo
ed esclama contento: "Questo si' che e' un vero pollo di Padova! ".
Finito il pasto il signore paga il conto e sta per andarsene quando il
cameriere gli si avvicina e sottovoce, sulla porta di uscita, gli
chiede: "Mi scusi, non vorrei importunarla, ma io sono un trovatello;
non potrebbe dirmi almeno di che citta' sono originario? ".

 

Al ristorante: "Cameriere, questo piccione e' crudo!". "?!?". "Si
e' mangiato tutti i piselli!".

 

Cameriere: "Abbiamo praticamente tutto sul nostro menu". 

Cliente: "Vedo. Adesso pero' me ne puo' portare uno pulito?".
"Cameriere, cosa fa questa mosca nella mia minestra?". 

"Mah, si direbbe che nuoti". 

 

"Cameriere, c'e' un pelo nella caraffa!". 

"Non si preoccupi: e' il pelo dell'acqua!".

 

Volevo aprire un ristorante...ma non riuscii a trovare le chiavi!

 

Un uomo e' a cena con amici in un ristorante noto per il suo buon
servizio e per i prezzi ragionevoli. Chiede a un cameriere le ragioni
di un servizio cosi' buono ad un prezzo cosi' basso. "Signore, abbiamo
dei consulenti molto bravi in materia di efficacia. Essi studiano ogni
evento nel ristorante e ci danno delle direttive per migliorare il
servizio". Soddisfatto della risposta, il tizio continua a mangiare,
quando il cucchiaio gli cade per terra. Chiama il cameriere che subito
estrae la stessa posata dalla tasca del grembiule. Stupefatto, gli
chiede come faccia a sapere che gli sarebbe caduto un cucchiaio.
"Signore, cio' e' opera dei nostri consulenti. Hanno trovato che il
60% dei clienti che perdono una posata perdono un cucchiaio e, quindi,
ne teniamo uno sempre in tasca". Dopo un po' nota che tutto il
personale maschio ha una cordicella che pende dalla patta dei
pantaloni. Incuriosito chiede spiegazioni. "Signore, questo e' ancora
opera dei consulenti che hanno trovato che un cameriere che lavora 40
ore settimanali perde due ore al mese a lavarsi le mani dopo aver
fatto la pipi'. Allora, noi attacchiamo questa cordicella alla punta
del pene, cosi' possiamo tirarlo fuori senza toccarci. Quindi non
dobbiamo lavarci le mani dopo". "Va bene, ma come fate a rientrarlo
senza toccarlo?". "Non so gli altri, ma io uso il cucchiaio!".

 

"Signor Conte, l'insalata russa". "Bene, Battista, lasciatela
dormire!".

 

"Cameriere in questa salsa c'e' un capello!". "Strano, e' stata
fatta con pomodori pelati!".

 

Un tizio al ristorante ordina tortellini in brodo. Dopo poco
arriva il cameriere con la scodella fumante di tortellini, ed il tizio
nota che il cameriere tiene il pollice ben dentro il brodo. Per
evitare polemiche non dice niente e, anche se un po' schifato, mangia
i tortellini. Poi ordina per secondo cotoletta e pure' di patate. Dopo
poco arriva lo stesso cameriere con il pollice infilato nel pure'.
Ancora una volta il tizio fa finta di niente e si mangia il secondo,
sempre piu' schifato. Poi ordina un caffe'. Dopo poco arriva lo stesso
cameriere ancora con il pollice tutto dentro la tazzina. A questo
punto il tizio sbotta: "Ora basta, ragazzo! Non puoi proprio fare a
meno di tenere il tuo dannato pollice dentro tutto quello che mi devo
mangiare!". "Abbia comprensione, signore. Ho il legamento del pollice
slogato, e il mio medico si e' raccomandato di tenerlo sempre al
caldo!". E il tizio, con tutto il cuore: "E allora, ficcatelo nel
culo!". "E' quello che faccio, signore, tra una portata e l'altra...".

 

Un signore affamato va in un ristorante ma i camerieri neanche lo
degnano. Dopo lunga attesa vede un signore dietro di lui che legge il
giornale pur avendo davanti un bel piatto di spaghetti fumanti.
Pensando che il signore del giornale non abbia fame gli ruba il piatto
e in un baleno mangia tutti gli spaghetti. Solo che, forse per aver
mangiato in fretta, subito dopo gli viene da vomitare e fortunatamente
riesce a fare tutto nel piatto vuoto. A questo punto pensa anche di
poterlo restituire, ma l'altro lo vede e dice: "Allora, non sono
piaciuti neanche a voi?".

 

"Cameriere, questa salvietta e' sporca!". "Strano, l'ho data ad
altri cinque e nessuno si e' lamentato!".

 

Un turista a Siviglia vede in un cartello di un ristorante vicino
all'arena la scritta: "Aqui' las balas del toro". Bene, pensa,
finalmente potro' mangiare le palle del toro! E' tutta la vita che le
voglio assaggiare e non le trovo mai. Entra nel ristorante e chiede al
cameriere se le palle del toro sono quelle dei tori uccisi durante le
corride. Risposta affermativa. Le ordina. Arriva il piatto e nel mezzo
ci sono due palline piccole piccole. "Cameriere! Cosa mi ha portato?
Queste non sono palle di toro! Sono troppo piccole!". E il cameriere:
"Vede signore, non sempre il toro perde la corrida!".

 

Al ristorante: "Cameriere, avete degli stuzzicadenti?". "No, ma vi
posso fare un sandwich al cactus".

 

Il giorno del loro anniversario di nozze un ingegnere offre alla
moglie una bella cena nel miglior ristorante Night Club della citta'.
La donna e' molto contenta fino al momento in cui il maitre saluta
calorosamente l'uomo dicendo: "Buongiorno, ingegnere. Come sta? Per
voi il miglior tavolo!". La moglie: "Caro, mi pare che abbia l'aria di
conoscerti...". "Ma no, cara, si e' sbagliato!". Durante lo
spogliarello la ragazza chiede al pubblico: "E il mio reggiseno a chi
lo diamo?" e tutti urlano: "All'ingegnere! All'ingegnere!". E poco
dopo: "E i miei slip a chi li diamo?" e tutti: "All'ingegnere!
All'ingegnere!". La moglie chiede allora al marito: "Ma tutti ti
conoscono. Tu vieni qui tutte le sere. Basta! Voglio tornare a casa!".
Il marito l'accontenta, escono e chiamano il taxi, mentre la moglie
copre di insulti il marito. Saliti sul taxi la moglie continua ad
insultare il marito, finche' il taxista si volta verso il marito e gli
dice: "Ah ingegnere! Ne abbiamo caricate insieme di puttane, ma come
questa, mai!"

 

Una signora al ristorante chiama il cameriere: "Cameriere, mi
porti il conto ". "Eccolo, signora ". La signora rimane sconcertata
dal costo ed esclama: "Pero’... ", poi si rivolge al cameriere e gli
chiede: "Cameriere, per favore mi accarezzi le tette! ". "Scusi
perche’? ". E la signora: "Perche' quando mi inculano mi piace farmi
accarezzare le tette ".

 

Al ristorante: "Cameriere, mi dia del maiale". "Porco!".

 

 

Un cliente molto arrabbiato chiama il cameriere del ristorante e
si lamenta del cibo: "La bistecca che mi ha portato e' cattiva". "Mi
dispiace molto, signore provvedo subito". Prende la bistecca e inizia
a batterla gridando: "Cattiva, cattiva, cattiva". Quindi, rivolto al
cliente, aggiunge: "Se le crea altri problemi me lo faccia sapere".

 

 

In un ristorante un cliente aspetta il pranzo che ha ordinato .
Quando arriva grida al cameriere :"Ma guardi ci sono dei peli nelle polpette
! E' un' indecenza ! ".
E il cameriere:"Mi scusi abbi un po di pazienza, il fatto è che il cuoco
che abbiamo è monco e per necessità arrotola la carne sul petto per fare le
polpette e sarà così capitato qualche pelo !
Il cliente :"Ma che schifo !"
Il cameriere "E allora ? meglio che non le dico come riempie i cannelloni !"

 

 

La scorsa settimana ho invitato un paio di amici in un ristorante ed abbiamo
notato che il cameriere che aveva preso l'ordine aveva un cucchiaino nel
taschino della giacca. Cosa piuttosto strana mi sono detto!!!
Però anche il cameriere che ci ha servito aveva il cucchiaino nel taschino
della camicia.
Quando è tornato, preso dalla curiosità, gli ho chiesto:
- A che serve il cucchiaino?
Il cameriere mi ha così spiegato:
- Allora, il proprietario del ristorante ha ingaggiato la Andersen
Consulting, conosciuta ditta esperta nell'aumento dell'efficienza, per
verificare il nostro lavoro. Dopo qualche mese di statistiche ci hanno
consegnato i risultati.
L'oggetto che cade più spesso ai nostri clienti, 73,84% in più rispetto agli
altri, è il cucchiaino.
Ciò fa circa 3 cucchiaini all'ora. Se il nostro personale avesse
costantemente dietro un cucchiaino, potremmo risparmiare 1,5 giorni-uomo. E
così è!
Mentre parla sente il rumore di un oggetto metallico che cade per terra,
estrae immediatamente il cucchiaino dalla tasca e lo da al cliente.
Poi continua:
- Vede, portandomi dietro il cucchiaino mi sono risparmiato il viaggio di
andata e ritorno dalla cucina!
Soddisfatto della spiegazione il cameriere ci ha continuato servire. Abbiamo
allora notato che aveva
un pezzo di spago che gli usciva dai pantaloni.
Allora, quando è tornato al nostro tavolo gli ho chiesto:
- E quello spago?
- Non tutti i clienti notano anche quello! La stessa ditta di consulenza ha
anche affermato che è possibile
risparmiare tempo quando si va al bagno.
- E come!? - gli ho risposto stupefatto.
- Vede, questo spago è legato al mio pisello. Sa, essendo legato possiamo
tirarlo fuori senza usare le mani, risparmiando così il 76,24% del tempo.
Infatti non è più necessario lavarci le mani! Eh... la Andersen
Consulting!!! - Okay, ciò ha senso! Ma una volta che lo ha tirato fuori,
come lo rimette dentro senza usare le mani?
- Mah, non so gli altri, ma io uso il cucchiaino!!!

 

 

Domenica... ore pasti... il classico sbruffone al ristorante...
arriva il cameriere, lo fa accomodare e gli porge la lista... ma... il cliente...
VOLEVA FARE LO SBORONE... "no grazie... la lista non mi serve!"
detto questo prende la forchetta, la annusa un paio di volte e dice:
"indubbiamente i piatti del giorno sono gnocchetti alla romana e lasagne al forno"
Il cameriere prende l'ordine e va in cucina un po' stupito e un po'
incazzato perchè il cliente ci ha preso in pieno!
Arriva il momento dei secondi e il cameriere, dopo aver lavato con cura
le posate x i secondi,
apparecchia il tavolo e porge nuovamente la lista al cliente ma questo la
rifiuta dicendo:
"LO INDOVINO IOOOO IL SECONDO!!!.....non serve la lista..." annusa la
forchetta e dice: "sicuramente mi proporrà scaloppine o in alternativa anatra
all'arancia con patate arrosto!"
Il cameriere sempre più incazzato se ne torna in cucina e disperato si sfoga con la cuoca...
"ma è mai possibile??? c'è uno di là che mi indovina tutto semplicemente
annusando la forchetta... aiutami, fai qualcosa"
Al che la cuoca presa da compassione per il povero cameriere prenda la
forchetta del dolce e se la struscia 2 o 3 volte sulla gnocca e gli dice:
"portagli questa..."
Il cameriere torna fiero dal cliente... gli porge come al solito la lista e
questo come di rito la rifiuta... prende la forchetta... la annusa... diventa pensiroso....la riannusa...
e dice stupito : "Ah... ma lavora qui la Teresa?!!!!!???????"