Stranieri

 -- A Venezia --
Un gondoliere sta portando in giro un ricco americano che non perde occasione per denigrare gli italiani:
<< Noi in America essere molto, molto più progrediti. Voi tutto vecchio, noi invece fare cose straordinarie, come cuore con la plastica.>>
<< Bhe, e allora ?>> Interviene stupito il gondoliere. << Noialtri, a Venessia, fasemo el fegato con la cipolla...>>

 

 

Era il primo giorno di scuola. Un nuovo studente di nome Suzuki, il     
figlio di un uomo d'affari giapponese, cominciava a frequentare la      
quarta elementare in una scuola degli Stati Uniti.                      
L'insegnante disse:                                                     
- Iniziamo col ripassare un po' di storia americana: chi disse          
"Datemi la libertà o datemi la morte"?                                  
Il prof vide davanti a sè un mare di facce inespressive. Tutte meno     
una. Il piccolo Suzuki, infatti, rispose con sicurezza:                 
- Patrick Henry, nel 1775!                                              
- Molto bene! E chi disse invece "Il governo della gente, dalla         
gente, per la gente, non dovrà sparire dalla terra"? - chiese           
ancora l'insegnante.                                                    
Ancora una volta, nessuno degli studenti della classe accennò a         
rispondere. Solo Suzuki, con prontezza, esclamò:                        
- Abramo Lincoln, nel 1863!                                             
L'insegnante, a questo punto, rimproverò la classe:                     
- Ragazzi, dovreste vergognarvi. Suzuki, che è nuovo del nostro         
Paese, conosce la storia del nostro paese più di voi!                   
Dal fondo della classe si udì allora un commento smorzato:              
- Vaffanculo i Giapponesi!                                              
- Chi l'ha detto??? - chiese l'insegnante strabuzzando gli occhi.       
Suzuki alzò la mano:                                                    
- Lee Iacocca, nel 1982!                                                
A quel punto, uno studente in fondo all'aula disse:                     
- Mi viene da vomitare!                                                 
L'insegnante, fissando i ragazzi, chiese loro:                          
- Ma bene! Chi l'ha detto?                                              
E ancora Suzuki rispose:                                                
- George Bush al Primo Ministro Giapponese, nel 1991, durante una       
cena di gala!                                                           
Furioso, disgustato da tanta secchionaggine, un altro studente          
gridò allora:                                                           
- Ah sì?!? Succhiamelo!                                                 
Suzuki balzò fuori dal banco alzando il braccio e gridò                 
all'insegnante:                                                         
- Questa frase l'ha detta Bill Clinton a Monica Lewinsky nel 1997!      
Preso da un accesso d'isterismo, qualcuno tra i ragazzi gridò:          
- Merdina! Se dici ancora qualcosa ti ammazzo!                          
E Suzuki, freneticamente, gridò a pieni polmoni:                        
- Frase pronunciata da Gary Condit a Chandra Levy nel 2001!!!           
L'insegnante svenne. Mentre la classe si raccoglieva intorno            
all'insegnante steso sul pavimento, qualcuno disse:                     
- Merda, siamo nei guai fino al collo!!!                                
E Suzuki:                                                               
- Questa l'ha detta Arthur Andersen nel 2002!                           

 

Un francese, un tedesco ed un italiano sono su un aereo e si sfidano a
dimostrare chi tra loro è più coraggioso.
Inizia il francese:"Hostess! Un coltello!" Sacrifico un dito per la mia patria!.
Allora il tedesco:"Noi teteschi ziamo più coracciosi! Hostess! Un'ascia!
Sacrifico una mano per la mia patria!.
E' il turno dell'italiano, che dice:"Vi dimostro che sono io il più coraggioso
di tutti! Hostess, una sega!"

 

Un uomo muore e va all'inferno. Qui c'è Satana che gli fa una proposta: "Puoi scegliere se andare all'inferno Tedesco o a quello Italiano; all'inferno tedesco starai tutto il giorno con una pala a spalare la merda". E l'uomo:"E a quello Italiano?". E Satana: "starai tutto il giorno con una pala a spalare la merda". L'uomo:"Ma quello Italiano è uguale a quello Tedesco!". Satana:"Beh vedi, non è proprio così. In quello Italiano un giorno manca la pala, un giorno manca la merda....."

 

Alla stazione ferroviaria un black-out ha messo fuori uso i pannelli informativi e tutti gli orologi. Arriva trafelato un signore, naturalmente senza orologio, che non sa se il suo treno sia in partenza o meno. Cerca qualcuno a cui chiedere l'ora e vede arrivare tutto sudato un grosso signore, apparentemente tedesco, con due enormi valigie e gli va incontro: - Scusi, sa dirmi l'ora? Il signore si ferma, posa le valigie, si terge il sudore e sfodera al polso un orologio di una complessità mai vista, pieno di pulsantini e con un display luminescente: - Ja, ezzere ore 11.32 e 18,5 zecondi. Il signore senza orologio ammira la futuristica sveglia del tedesco e subito vuole conoscerne le miracolose funzioni. Il tedesco puntualmente ed orgogliosamente gliele descrive: sveglia, cronometro, computer, agenda, televisore, internet e altre diavolerie incredibili. Il signore, rapito da cotanta tecnologia racchiusa in un così minuscolo apparato, vuole assolutamente acquistarlo: - Le offro un milione! - Nein nein, ezzere modello unico fatto da me, no ezzere pozzibile. - Due milioni! - Nein... - e così via fino a... - Trenta milioni! - E fa bene, eccofelo. - e si slaccia l'orologio in cambio del cospicuo assegno. Il nostro si mette il prezioso acquisto al polso e sta andandosene contento quando il tedesco lo chiama: - Zignore, Herr, Zignore... - e mostrando le valigie: - Zta dimenticando le batterie!

 

A un convegno a Toledo sono presenti i migliori spadaccini del mondo. Alcuni danno dimostrazione del loro talento uccidendo con un colpo netto di spada un moscerino che vola per aria.
 Quando tocca a un Messicano si ripete la scena, lui vibra un gran colpo ma il moscerino continua a svolazzare. Il pubblico comincia a fischiare e gridare:"Il moscerino e' ancora vivo, lo hai mancato!"
 "Si, esta vivo, ma non puede piu' far l'amor!"

 

Convention a tre tra un ricco imprenditore giapponese, uno americano e uno italiano.
Sul più bello si sente un tenue trillo: il giapponese apre il mignolo e il pollice della mano destra, porta la mano vicino alla bocca e prima di rispondere si giustifica: << La tecnologia del mio Paese ha creato questo nuovo modello di telefono cellulare incorporato nella mano. Mi assento per un attimo >>
Dopo pochi secondi, un altro insolito suono interrompe la seduta.
Stavolta è l’americano a stupire: << Permettetemi, la tecnologia americana ha creato un nuovo modello di telefono cellulare collegato al  cervello; per comunicare con l’altra parte del filo mi basterà il pensiero >>
Dopo un attimo di notevole imbarazzo, anche l’italiano vuole dimostrare l’elevato livello tecnologico del suo Paese.
Per l’emozione si lascia però sfuggire un peto.
Senza perdersi d’animo, si rivolge prontamente agli altri: << Consentitemi, mi stanno spedendo un fax >>

- Sapete qual è il colmo dell'avarizia in Scozia?
- Guardano la messa in televisione e quando passa il sacrestano
con il cestino delle offerte, spengono la TV!!!

 

In un bar ci sono un americano, un tedesco ed un arabo.
L'americano:
- Io ho 4 figli. Ho pensato che se ne faccio un altro... ho una
squadra di basket.
Il tedesco:
- Ora che mi ci fai pensare io ho 10 figli. Se ne faccio un altro...
ho una squadra di calcio!
- L'arabo:
- Io ho 17 mogli. Se me ne faccio un'altra... ho un campo da golf!!!