(...) MUSICBOOM
secondo album traboccante di gusto pop con enfatiche chitarre e testi sbarazzini, che segna una evoluzione nel sound del gruppo verso un gusto decisamente "popolare". Non le si potrà lodare per originalità, ma le otto canzoni contenute in questo CD sono un ammiccante e gradevole esercizio di guitar pop (la parola punk per le solari espressioni del gruppo mi pare eccessiva, ma il filone è quello), con chitarre e sezione ritmica in grande evidenza: ventidue minuti all'insegna della leggerezza e senza evidenti cadute di tono che hanno nell'iniziale Credimi (ritmatissimo e divertente episodio di flower-punk che sfocia quasi senza soluzioni di continuità nella title-track) e in Vorrei trovare le parole (che cerca di arieggiare le strutture "mordi e fuggi" del disco) gli episodi migliori di un lavoro equlibrato (...)