"I passi dell'emozione" (Baldo Bruno)

TORNA A POESIE

per contattare l'autore: scrivigli!


il sito internet dell'autore
http://balbruno.altervista.org/

ULTIME ILLUSIONI

Quelle parole stonate nell'abisso
mosse dai fili dell'ipocrisia...
un calpestio nero di cavalli
tuoni...nel mio sereno
anticiparono dell'ultimo bacio
la più amara dolcezza
sotto quegli occhi di luna
bellezza sì…ma di cimitero

Caddero le mie illusioni
 petali impazziti ad  acri risposte
spine del mio fiore
ed io...di una romantica morte
avvolto nel vuoto
mi sentii nel mio autunno
sotto un tappeto di foglie

Poi l'addio freddo
gettò nel fuoco i nostri sogni
e me vinto...in un vento spinto

Vita...vita
com'è crudele questa
tortura nel guardar il sole
che nelle nubi grigie s'immerge
e poi...nella polvere non si trovano
neppur le nostre impronte



MA TU NON CI SEI

Ricordo il giorno in cui ti baciai
il mar in piedi a veder le stelle
...quelle labbra d'amor tremanti
aggrappate ai miei respiri
e candida delle silenziose tue lacrime
quante volte la rugiada ho sfiorato
io...che non t'ho saputo amar...
ricordo ancor l'ammirevole chimera
in volo di quei petali d'un fior
tra le tue mani per contar s'io t'amassi
ma non t'ho saputo amar
...e quegli occhi ardenti su di me posati
che come l'ombra ho fuggito d'un tramonto
...credevo che m'avresti odiato
no...tu mi amavi
ed io non sono salito sul tuo pegaso sogno
...ci sono tante cose or che vorrei dirti
dolci le parole che t'aspettavi da me
or queste senza più limiti
mentre il mio battito siede accanto alla nebbia
...ma tu non ci sei
sei salita sul tuo nero arcobaleno
lasciandomi gli altri colori



TI VOGLIO

Mai mi potrò negar la tua bocca
fuggir al tuo dolce respiro...
della mia anima come nota accordata al suon
ti voglio...come buon liquore e inebriante
voglio le gocce veder dei sogni sul tuo viso
non negherò mai al mio tatto la tua cute e delicata
di donna così bella...la mia ultima donna
mai non voglio toccare le tracce dell'oblio
alcuna alcova mi terrà con donne altre ancor
il mio  desiderio rifiuta l'inganno
solo con te...carne e anima in bianco amplesso
 vibranti suoni della mia vita si risvegliano
così fuoco e amor mai esuli
 ti voglio...come la notte abbraccia il giorno
come il giorno apre ogni corolla
ti voglio all'infinito col tuo viso proteso al mio




                                                       RUMORE DI NEVE
 
Più volte il rumore di neve ho sentito sul mio cuore
poi tu…una brezza satura di bianchi profumi
mi hai posto la luna tra le mani
…e mi sovviene quella sera l’acqua vestita di te lucente
istanti palpitanti… al vento furente
ho dato le mie spine in quel lungo abbraccio
ch’anche l’onde teneva nel silenzio in velo dipinto
 
…più volte il rumore di neve ho sentito sul mio cuore
poi tu… sulle tue guance l’astro si tuffava
ed ho cominciato a sognare quello che non dirò mai
si sbaglia…si soffre… ma è bello ricominciare
 fino all’orizzonte ad amare ove si raccolgono i nostri respiri
…or le impronte delle tue labbra sulla mia carne
non mi lasceranno più e mai ti dirò quelle onde
perché sotto la luna erano così calme
 
…più volte il rumore di neve ho sentito sul mio cuore
ho incontrato il vuoto…poi tu la mia donna
ho varcato la porta e l’ho lasciato fuggire
or pronuncio il tuo nome…avrà sapor di fiamma
 l’amor mio  che della tua anima  alle ali s’aggrappa
 ove nel vento liberi uccelli disegnano i canti
 

TORNA A POESIE


il suo sito internet dell'autore
http://balbruno.altervista.org/