Nome: Shavarsh Odadjian, meglio conosciuto come Shavo Odadjian.

Data e luogo di nascita: 22 Aprile 1974/ Armenia

Ruolo nel gruppo: Bassista

Analisi:

L'incontro con il bassista dei System of a Down, Shavo Odadjian, avviene nel suo salotto. Per quanto fuori ci sia il sole le persiane del soggetto sono chiuse. Una grande videoteca di DVD, un impianto di home entertainment impressionante, apparecchiature da DJ e altre cose del genere dimostrano la predilezione del soggetto per il gioco e l'intrattenimento. Un colorato assortimento di lunghi vasi di vetro punteggiano questo paesaggio interiore. Il soggetto dimostra grande deferenza e ammirazione per l'attore Christopher Walken, un elemento che chiaramente indica una passione per le cose enigmatiche ed occulte. Il soggetto Odadjian è un interessante caso di dualità emozionale e di adolescenza prolungata. La sua immersione nei suoni e la ricerca della soddisfazione uditiva deriva sia da una innata attitudine a modellare metal progressivo, sia da una infantile ossessione per le rockstar ("Quando facevo dei disegni da bambino ci mettevo sempre il logo dei Kiss da qualche parte." Chiaramente convinto e ben focalizzato nei suoi scopi musicali, il soggetto appare per contro a volte insicuro o bisognoso dell'approvazione del resto del gruppo. Esempio: Odadjian non si scompone quando deve eseguire intricate linee di basso, ma può venir preso da ansia e stress se deve scegliere un piatto da un menu. Coerentemente con questo atteggiamento il soggetto appare a disagio all'inizio della conversazione, rimuginando quali possano essere le risposte giuste o sbagliate. Nato e vissuto fino ai 5 anni in Armenia, i primi ricordi musicali del soggetto Odadjian, oltre al rumore delle pentole e padelle, sono quelli di guardare con ammirazione curiose immagini che rimbalzavano dal cosmo. "Vedevo gli Abba sul satellite," dice. "E cantavo tutte quelle canzoni,sai 'money, money, money'". Più ancora che nei suoi compagni di gruppo la sua educazione infantile appare essersi sedimentata emotivamente. Da un'iniziale etica dominata dalle figure della madre e della nonna e dalla frequentazione di una scuola cristiana privata, si è passati improvvisamente alla scuola pubblica e alla morte della nonna. Questi cambiamenti hanno creato il terreno per un sentimento di dubbio nei confronti della religione e di una forzata accettazione di strutture sociali allargate. Dei quattro principali ordini caratteriali il soggetto si identifica chiaramente con gli Artigiani. Tra questi: "Magic Johnson, Elvis Presley, Picasso, Hugh Hefner e Mozart. Per quanto alquanto varia la scelta del soggetto (da notare che anche Christopher Walken appartiene alla categoria degli Artigiani) è dimostrazione un grande virtuosismo creativo. La secondaria ammirazione del soggetto per i Guardiani, specialmente per George Washington e Karem Abdul-Jabar (il soggetto è apparentemente un fan dei Lakers), dimostra un senso di fiducia in se stesso. Logicamente, interrogato dal punto di vista dei sei strati di Schwartz & Bristol, le risposte del soggetto lo fanno ricadere nel segmento dell'Orfano. La reazione all'improvvisa morte della nonna viene spiegata così: "Ho perso completamente la fede. Ero fuori di me.Pregavo tutte le sere. Da allora non l'ho più fatto. Mai più. Non vuol dire che non credo più in Dio, ma credo nel mio Dio."

Conclusioni:

 Il bassista dei System of a Down Shavo Odadjian è pieno di entusiasmo e appare cosciente di tutti gli aspetti della vita, è curioso e incline sia all'apprendimento che al dolore. Il suo atteggiamento verso la musica come una giovinezza rimasta sospesa è contemperata da un maturo senso del potere della musica stessa di esorcizzare i demoni personali. In parole povere: Shavo Odadjian se la spassa e suona il basso alla grande.

 

Da www.digilander.libero.it/soadchopsuey