Ci sono volte in cui vorrei avere tra le mani quel coglione che ha detto che i fumetti sono materia di pura evasione che il loro valore è inesistente…a parte il fatto che trovo veramente ipocrita considerare l’evasione qualcosa da non far rientrare nella Cultura…Vabbeh, ma sto divagando!

Contrariamente a molti coetanei, da piccola non sopportavo i fumetti Disney, mi stava sulle palle Topolino e non mi divertivo a leggere nemmeno i paperi, che pure sono di gran lunga più simpatici! Ma in casa mia son sempre girati tanti di quei fumetti (vantaggi di avere una sorella maggiore!) che alla fine diventa inevitabile leggerli.

Sbirciavo i fumetti della sorella, le riviste come L’Eternauta, Comic Art, I volumi di Corto Maltese e ho imparato ad apprezzare un tipo di fumetto che mi ha decisamente ‘allevata bene’!

Come tre quarti degli italiani della mia età ho cominciato a prendere  gli albi di Dylan Dog e non ho più smesso, anche se ora come ora la qualità continua a subire un calo quotidiano!

Il vero flash è arrivato con le scuole medie e i fumetti Marvel.

C’è stato un periodo in cui conoscevo le formazioni dei Vendicatori a menadito, in cui potevo raccontare la storia della vita del Dottor Destino riassunta in mezza facciata…Ma il fumetto per cui ho perso la testa ad 11 anni è stato X-Men.

Puro delirio pre-adolescenziale, tentativi di disegnare Tempesta e Wolverine sul diario, poster con mutanti e pelati signori paralitici appesi per la stanza…

Dalla Marvel in poi è stata un’ escalation, prima i Manga e poi, finalmente, gli italiani, quando la mia compagna di banco del liceo (ciao Byron!!!) mi presta la miniserie Mondo Naif.

 

Qui di seguito dedico uno spazio ai miei disegnatori preferiti e agli albi che porterei sulla proverbiale isola deserta!

 

 

 

 

Wolverine

 

Nightcrawler

 

Gea

 

Dago

 

Elfquest

 

Robottoni

 

 

AUTORI

 

 

Vanna Vinci

 

Davide Toffolo

 

Otto Gabos

 

Arthur Adams

 

Neil Gaiman

 

Grant Morrison