Triangolo Viola - Il sito

Citazioni
"I Bibelforscher e il nazismo (1933-1945)
Sylvie Graffard , Léo Tristan


Sylvie Graffard e Léo Tristan
I Bibelforscher e il nazismo (1933-1945)
Editions Tirésias-Michel Reynaud, Parigi, 1994

Il libro studia i documenti e le testimonianze relative ai Testimoni di Geova ( Bibelforscher o studenti della Bibbia), nei campi di concentramento nazisti. Erano perseguitati per il loro rifiuto di servire lo Stato.
Nei Lager portavano come distintivo un triangolo color malva/viola.

"Ogni detenuto portava un triangolo colorato (generalmente con la punta verso il basso) cucito (o dipinto) sulla sua uniforme da deportato. A seconda del colore, si distinguevano diverse categorie: i politici avevano un triangolo rosso con una lettera all'interno che precisava la nazionalità (salvo per i tedeschi). Gli ebrei politici portavano un triangolo rosso (con la punta verso l'alto) con sovrapposto un triangolo giallo (con la punta verso il basso). Gli ebrei avevano una stella gialla (formata da due triangoli), i Bibelforscher un triangolo color malva/viola. Alcune fonti attestano che certi Bibelforscher portavano un triangolo viola con sovrapposto un triangolo giallo. Gli internati di diritto comune avevano un triangolo verde, gli asociali un triangolo nero. I contaminatori della razza portavano un triangolo nero sovrapposto ad un triangolo giallo, gli omosessuali un triangolo rosa, gli zingari un triangolo bruno e gli apolidi e gli emigrati (repubblicani spagnoli) un triangolo azzurro. I SAW (Sonderaktion Wehrmacht : epurazione dell'esercito tedesco), quanto a loro avevano un triangolo rosso, con la punta verso l'alto." op. citata

“Circa novanta Bibelforscher dichiararono di non voler più eseguire lavori in rapporto con la guerra”. Ciò avvenne a Ravensbruck all'inizio del 1942. Le Bibelforscherinner smisero di lavorare, sia quelle dei Kommando orticoltura, sia quelle del Kommando allevamento d'angora, perché “la lana dei conigli era utilizzata per l'esercito... e la verdura era destinata ad un ospedale militare”. Per tre giorni e tre notti, restarono in piedi nel cortile del Bunker, poi “furono messe nel Bunker, al buio”. Per quaranta giorni. “Le Bibelforscherinnen, molte delle quali avevano fra cinquanta e sessant'anni, ricevettero ognuna venticinque bastonate per tre volte”. Berlino aveva dato l'ordine che ogni rifiuto fosse punito con settantacinque bastonate. “Al termine dei quaranta giorni le vidi nei bagni. Erano scheletri ambulanti, coperte di lividi”. Siccome si ostinavano a non volersi presentare all'appello, ve le portavano con la forza." op. citata


- Per chi desidera l'edizione italiana del libro può farlo contattando i testimoni di Geova locali oppure contattando direttamente l'editore francese via e-mail: Editions Tirésias

Torna all'indice dei documenti.


Copyright ©2001 by Redazione Triangolo Viola . Tutti i diritti riservati.
Se riscontri errori
contattaci via e-mail. Ultimo aggiornamento pagina: 12/11/2001 .