Lettera aperta che i testimoni di Geova distribuirono in Germania per denunciare la persecuzione che stavano subendo.
Dicembre 1937

Lettera Aperta

Al popolo della Germania credente nella Bibbia e amante di Cristo!

Il nome biblico dell’Iddio onnipotente è GEOVA; egli ha rivelato nella sua Parola, la Bibbia, che Cristo chiamò la verità, il suo proposito a tutti gli uomini di buona volontà. La conoscenza di questo proposito dell’Altissimo è perciò di importanza vitale per ogni uomo.

Il Dott. Martin Lutero predisse a suo tempo:

"Dopo il nostro tempo la punizione andrà più sulla Germania e su altri per la grigiastra ingratitudine e il disprezzo volontario della beata Parola d’amore che viene loro predicata incontaminata e abbondante. E dopo questa luce chiara verrà un’oscurità orribile e tremenda."

(Da I lavori del Dott. Martin Lutero. Edizione integrale. Tischreden & Basc. Weimar 1921. n. 6543)

E’ quindi spaventevole il fatto che gli attuali potenti in Germania denigrano, calunniano e perseguitano con mezzi spietati tutti i sinceri cristiani studiosi della Bibbia, che confessano pubblicamente la loro fede in Geova Dio e lo servono.

I Testimoni di Geova perseguitati

Il Faraone egiziano maltrattava l’allora popolo eletto di Geova. Le Scritture affermano che il Faraone era il rappresentante del Diavolo e che egli, con tutti i suoi complici, venne punito e annientato da Dio.

Mosè era un ebreo, un profeta ispirato da Dio che compilò una parte della Bibbia e in essa dichiarò che Geova avrebbe suscitato qualcuno di più grande, di cui Mosè era un’ombra, e che questo qualcuno più grande sarebbe stato il Messia e sarebbe stato nominato legalmente sovrano della Terra. Molti altri passi della Bibbia e la personale testimonianza di Dio fornirono la prova che Gesù Cristo è quel qualcuno più grande che è chiamato il Messia e Salvatore.

Da molti anni noi Testimoni di Geova, prima chiamati Studenti Biblici, abbiamo insegnato ai nostri connazionali in Germania la Bibbia e le sue verità consolatrici e in questo abbiamo speso milioni in modo disinteressato per il sollievo dalle preoccupazioni materiali e spirituali.

Come ringraziamento per questo, migliaia di Testimoni di Geova in Germania sono perseguitati il più spietatamente possibile, maltrattati e rinchiusi in campi di concentramento. Nonostante la peggiore pressione morale e nonostante sadici maltrattamenti corporali anche su donne, madri tedesche e su bambini in tenera età, non si è riuscito a sterminare i Testimoni di Geova; perché essi non si lasciano intimidire, bensì continuano ad ubbidire a Dio più che agli uomini come fecero anche gli apostoli di Cristo nel loro tempo, quando venne loro vietato di predicare il Vangelo.

L’attuale governo non cristiano e nemico della Bibbia pretende inoltre di dichiarare che solo la Chiesa cattolico-romana e la chiesa di Stato possono esercitare una sorta di libertà religiosa, ma che a tutti gli altri cristiani credenti nella Bibbia non sarà concessa nessuna libertà di religione o di coscienza.

Coercizione morale

In molte parti della Germania i capi dei distretti si adoperano invano per costringere i Testimoni di Geova a sottoscrivere una dichiarazione d’onore, nella quale viene detto testualmente:

"Io assicuro con la presente in vece del giuramento, che io ho riconosciuto le macchinazioni antinazionali dell’Associazione ebrea degli Studenti Biblici Internazionali e come leale tedesco mi sono separato da questa Associazione a cui appartenevo o ero in stretto rapporto… io mi atterrò alle leggi e alle disposizioni del Partito e dello Stato e solleverò sopra ogni altra cosa anche nella mia famiglia lo spirito del Führer, specialmente nel cuore dei miei figli. Io sono spiacente dei essermi lasciato fuorviare una volta, in passato e con questo misi in pericolo me e la mia famiglia… Io sono consapevole che ogni ulteriore attività per il Movimento degli Studenti Biblici internazionali che comporti qualche rapporto con esso, avrà come conseguenza la più severa punizione perché allora non sarò più meritevole e degno di lavorare nella comunità del popolo tedesco. Nel caso che in un tempo futuro dovessi venire avvicinato da elementi nemici dello Stato con opuscoli, volantini, libri, ecc., denuncerò subito la persona al posto di polizia o all’ufficio di partito competenti e consegnerò gli stampati.

Heil Hitler!"

(Firmato)

La fede nella Bibbia – insegnamenti folli?

In una lettera d’accompagnamento personale e confidenziale la direzione del distretto W…, datata 5 aprile 1937, dice testualmente:

"Qualsiasi attività nella mente di questa criminale macchina ebrea [ nostra osservazione: vale a dire credere in Dio e predicare le dottrine della Bibbia ] va severamente punita."

Il governatore distrettuale continua:

"Poiché sono convinto che solo abbastanza pochi credono alla natura criminale di questi insegnamenti folli che la feccia dell’umanità ha ideato e possono anche lottare per essi con tutto se stessi, suppongo che la maggior parte degli Studenti Biblici a noi già noti o i loro simpatizzanti abbiano aderito a questa organizzazione a causa di false informazioni, per distrazione o in buona fede. Nonostante il divieto e le dure punizioni conseguenti ci sono ancora ostinati che espongono sempre in maniere insensate loro stessi e le loro famiglie al pericolo della punizione."

Quindi vengono ancora espresse minacce affinché i cristiani della Bibbia si comportino da ipocriti e firmino la dichiarazione in cui viene detto:

"Se uno dei connazionali dovesse più tardi peccare nuovamente, non posso più aiutarlo, deve allora entrare in vigore la massima severità della legge. Nel caso in cui un vero testardo dovesse rifiutarsi del tutto di firmare questa dichiarazione, devo dedurre da questo che egli si è posto palesemente contro il Partito e lo Stato e quindi anche che ha calcolato le conseguenze di questa posizione."

Le conseguenze di questa posizione sono pene detentive fino a cinque anni e, dopo il rilascio dal carcere, il campo di concentramento e, in alcuni luoghi, in particolare nel territorio della Ruhr, nella Prussia Orientale e nella Baviera, maltrattamenti che non si distinguono più dalle torture del tempo dell’Inquisizione.

L’ostilità per la Bibbia

In documenti ufficiali i Testimoni di Geova vengono fatti passare per criminali, per nemici dello Stato e per comunisti e i direttori del movimento per ebrei, sebbene tutto il mondo fuori della Germania e milioni di tedeschi che credono nella Bibbia siano convinti che i Testimoni di Geova non sono né criminali politici, né comunisti, né ebrei, bensì semplici cristiani per bene che credono in Dio. L’atteggiamento anticristiano e antibiblico dell’amministrazione della giustizia da parte del Partito è ulteriormente dimostrato da un articolo della rivista "Der Deutsche Justizbeamte" (Il funzionario dell’ordine giudiziario tedesco), Berlino, edizione del 21 marzo 1937. Con il titolo "Gli Studenti Biblici nell’esecuzione della pena", del direttore del penitenziario di Liesche, dice quanto segue:

"Quali favole raccapriccianti l’Associazione degli Studenti Biblici Internazionali cerchi intenzionalmente di divulgare sulla Germania e sul nostro Führer ce lo mostra una risoluzione che il Congresso mitteleuropeo dei Testimoni di Geova a Lucerna adottò durante le sessioni del 4-7 settembre 1936 e che esortò tutte le persone benintenzionate a prendere atto che i Testimoni di Geova in Germania, Austria e altrove vengono crudelmente perseguitati, puniti con il carcere e seviziati in modo diabolico e alcuni di loro uccisi. Il governo di Hitler ha inflitto ai veri cristiani ogni sorta di punizioni crudeli e continua a fare questo…"

"I Testimoni di Geova ci tengono molto quando sono trasferiti in prigione, a ricevere la Bibbia, affinché possano continuare a perseguire il loro atteggiamento antinazionale attraverso passi della Bibbia composti in modo sistematico e se possibile trasmetterlo ad altri occupanti della prigione. Deve essere compito delle autorità penali impedire che lo studio della Bibbia conduca a disegni che possono venire impiegati in modo pericoloso per la sicurezza dello Stato. È quindi lasciato a debita discrezione delle autorità penali come impedirlo; la cosa più importante è che lo impediscano."

"Il paragrafo 112, comma 5, del regolamento di servizio e di pena dice: "Ai detenuti cristiani vengono dati i libri di preghiera e di cantici introdotti dalle autorità ecclesiastiche: i prigionieri evangelici ricevono ulteriormente un Nuovo Testamento con Salmi, i prigionieri cattolici, il Catechismo diocesano e un Nuovo Testamento o la Sacra Scrittura. I prigionieri ebrei ricevono un libro di preghiere." Queste disposizioni non valgono però per gli Zelanti Studenti Biblici come detenuti…".

Poiché secondo il paragrafo 112 del Codice di Procedura Penale lo scopo della custodia preventiva consiste anche nell’impedire nuove azioni punibili del detenuto, sarebbe evidentemente in contraddizione con lo scopo della reclusione consegnare al prigioniero in custodia preventivi quei libri (Bibbia e Nuovo Testamento) da cui possono trarre ininterrottamente nuovo alimento e incoraggiamento per la loro appartenenza interiore alla loro setta privata e per l’atteggiamento antinazionale di questa. Il giudizio competente disporrà dunque, su proposta adeguatamente fondata del direttore del penitenziario in questione, secondo il regolamento, la negazione dell’intera Bibbia agli Zelanti Studenti Biblici… Da questo si può vedere che sono dati sufficienti pretesti per negare agli Zelanti Studenti Biblici detenuti i libri religiosi (Bibbia e Nuovo Testamento) da loro richiesti se si tenta solo di applicare in modo corretto i paragrafi in questione e se questi libri vengono utilizzati in modo indebito solo per i loro intenti antinazionali."

"All’autorità esecutrice della pena è data in ogni caso la possibilità di agire sotto il punto di vista che si tratta di prigionieri quasi tutti "Testimoni di Geova" che sono da considerare come fanatici delle loro idee e che si definiscono martiri. Di questi sono pochi quelli che pervengono al discernimento attraverso l’espiazione della pena."

Martiri della fede cristiana

Quanto detto sopra mostra chiaramente che la controversia si prefigge di sottrarre la Bibbia al popolo tedesco e di reprimere tutti quelli che si appellano alla libertà spirituale e alla fede nella Bibbia. Con la pazienza cristiana e per pudore ci siamo trattenuti abbastanza a lungo dal richiamare l’attenzione del pubblico in Germania e all’estero su queste infamie. Si trova nelle nostre mani una prova schiacciante dei summenzionati crudeli maltrattamenti dei Testimoni di Geova: per quanto riguarda i maltrattamenti si sono distinti tra gli altri specialmente l’assistente della Polizia giudiziaria Theiss di Dortmund e Tennhoff e Heimann della Polizia Segreta di Stato di Gelsenkirchen e di Bochum. Non si è esitato a maltrattare donne con nerbo di bue e sfollagente. Per sadiche crudeltà riguardo il maltrattamento di donne cristiane è noto, come menzionato, specialmente l’assistente della polizia giudiziaria Theiss di Dortmund e un uomo della Polizia di Stato di Hamm. Noi possediamo anche informazioni dettagliate e nomi di circa 18 casi in cui i Testimoni di Geova sono stati violentemente uccisi. All’inizio dell’ottobre 1936 è stato ammazzato il Testimone di Geova Peter Heinen, già domiciliato in Neuhüllerstraße, Gelsenkirchen, Westfalen, da funzionari della Polizia Segreta dello Stato nel municipio di Gelsenkirchen. Questo deplorevole episodio è stato riferito al Signor Cancelliere del Reich Adolf Hitler. Hanno ricevuto copie di questo anche il Ministro del Reich Rudolf Hess e il Capo della Polizia Segreta di Stato, Himmler.

I crudeli maltrattamenti e la violenta deportazione di Willy Ruhnau, già domiciliato in Zoppot, Adolf Hitlerstraße 809, sono già stati sottoposti come petizione al consiglio della Società delle Nazioni e sono stati portati a conoscenza della stampa mondiale. La polizia di Danzica si è rifiutata di comunicare qualsiasi informazione sulla dimora di Ruhnau. Ruhnau è stato senza dubbio deportato dalla polizia di Danzica e più tardi ucciso.

INTREPIDEZZA

La persecuzione tuttavia non ha intimorito affatto i veri Testimoni di Geova e non impedirà inoltre neanche il loro servizio. Essa non ha suscitato in loro né sorpresa, né spavento. Ormai già da molto tempo Gesù profetizzò di queste condizioni, quando egli disse dei suoi veri seguaci: "Se il mondo vi odia, sapete che prima di voi ha odiato me. Se voi faceste parte del mondo, il mondo avrebbe affetto per i suoi; ma poiché voi non fate parte del mondo ma io vi ho scelti dal mondo, per questo motivo il mondo vi odia. Tenete presente la parola che vi ho detto: lo schiavo non è maggiore del suo signore. Se hanno perseguitato me perseguiteranno anche voi" (Giovanni 15:18-20).

L’ora si avvicina in cui Cristo, per ordine di Geova, annienterà Satana e tutti i suoi servitori. Le persone sveleranno allora chi desiderano servire, affinché possano prendere una decisione. Ad ogni singola persona è possibile prendere la Bibbia in mano e confrontare i fatti conosciuti con le sue dichiarazioni per appurare in questo modo qual è la via giusta. Tutti quelli che desiderano il trionfo della giustizia e vorrebbero vivere in pace e felicità devono decidersi e mettersi dalla parte di Geova e del suo Regno.

SERVITORI DI DIO

Per divenire un servitore di Dio bisogna associarsi non ad un’organizzazione qualunque. È invece necessario dedicarsi a Geova, cioè dichiararsi d’accordo sul servire Dio e il suo Regno. Dopo aver fatto questo passo si deve prendere in mano la Bibbia e gli ausili per il suo studio. In questo modo riceviamo il necessario ammaestramento e conosciamo la via retta. Quindi ci si deve applicare a fare ciò che è retto verso tutte le persone.

Tutte le persone sono libere di credere ciò che desiderano credere; ma chi vorrebbe avere la vita ed essere felice si schieri per Geova Dio e per il suo Regno, divenga suo servitore e lo serva in fedeltà e verità. Non badate agli insegnamenti umani, ma attenetevi agli insegnamenti della Parola di Dio, come sono racchiusi nella Bibbia.

La trama

È definitivamente fornita la prova che Satana è l’avversario di Geova e il maggiore nemico dell’umanità, che egli ha sempre adoperato la religione per ingannare l’umanità e allontanarla da Dio e da Cristo Gesù. Inoltre tutti quelli che insegnano la religione e la praticano sono nemici di quelli che cercano la giustizia. Tutti i potenti della Terra rappresentano qualche religione e, consapevolmente o inconsapevolmente, occupano una posizione contro Dio e il suo Regno. Gli ecclesiastici che praticano la religione formano una parte della classe dominante e sono amici del mondo e la Scrittura dichiara che sono nemici di Dio (Giacomo 4:4). Geova Dio comanda che ora le persone vengano a conoscenza del suo proposito di annientare Satana e tutte le organizzazioni empie, cosa che farà ad Armaghedon. Chi si dichiara contro Dio e il suo Regno fa parte degli illegali. Geova allora dice con riferimento ai giusti e ai malvagi quanto segue: "Geova custodisce tutti quelli che lo amano, e annienterà tutti gli illegali" (Salmo 145:20).

Tutti i sovrani della Terra sono persone imperfette da cui non puoi ricevere protezione di alcun genere. Dio ti mette in guardia attraverso la sua Parola: "Non confidate nei nobili (sovrani), né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene alcuna salvezza" (Salmo 146:3). Coloro che avevano l’occasione di conoscere i comandi di Dio e di seguirli ma preferirono praticare la religione saranno molto presto colti dal castigo di Dio. A questi dice Geova: "Dove sono i vostri dèi, la roccia in cui cercavano rifugio? … Si levino e vi aiutino, divengano per voi un nascondiglio! … Se davvero affilo la mia scintillante spada e la mia mano afferra il giudizio, certamente farò vendetta dei miei avversari e renderò la retribuzione a quelli che mi odiano intensamente" (Deuteronomio 32: 37-41). Così Geova dichiara che i servitori della religione di Stato non possono dare né aiuto né salvezza.

Questo è un tempo di più grande pericolo perché noi ci troviamo negli "ultimi giorni", come è scritto: "Ma sappi questo, che negli ultimi giorni saranno tempi difficili (pericolosi); poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, millantatori, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, sleali, … traditori, testardi, gonfi d’orgoglio, amanti dei piaceri anziché amanti di Dio, aventi una forma di santa devozione ma mostrandosi falsi alla sua potenza; e da questi allontanati" (2 Timoteo 3:1-5).

Come puoi allora trovare protezione? Solo se nel frattempo ti schieri dalla parte di Dio e di Cristo Gesù. A voi, che siete sinceri e ben disposti verso il vostro Dio, egli dice allora: "Prima che venga su di voi l’ardente ira di Geova … cercate la giustizia, cercate la mansuetudine; probabilmente potrete essere nascosti nel giorno dell’ira di Geova" (Sofonia. 2:2,3).

I tuoi nemici possono e vorrebbero prendere il tuo buon nome, distruggere le tue proprietà e perfino ucciderti; tuttavia Dio possiede il potere di riportarti di nuovo in vita e la sua promessa è che egli sosterrà tutti quelli che lo amano e che gli appartengono. Ma a chi Geova Dio distruggerà, che giammai torneranno di nuovo a vivere, a questi Gesù disse: "E non abbiate timore di quelli che possono uccidere il corpo, ma non possono uccidere l’anima; temete piuttosto colui che può uccidere sia l’anima che il corpo nell’inferno" (Matteo 10:28).

Chi confida in Dio e in Cristo Gesù e li serve, sarà protetto e riceverà la vita eterna. "Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo" (Giovanni 17:3). Nell’interesse del tuo stesso benessere allontanati in fretta da tutta la religione nemica della Bibbia. Afferra invece Cristo e tieniti forte a lui; segui le sue orme e vai avanti per la via del vero cristianesimo; questo significa attenersi ai comandi di Geova, così come Cristo Gesù ha sempre fatto. Non c’è nessuna altra via della protezione e della salvezza: "Inoltre, non c’è salvezza in nessun altro, poiché non c’è sotto il cielo nessun altro nome dato fra gli uomini, mediante cui dobbiamo essere salvati" (Atti degli apostoli 4:12).

Per la giustizia di Geova e nel nome di Cristo, secondo il suo comando riportato in Matteo 24:14, questo messaggio è stato fatto pervenire per il tuo vantaggio personale sebbene in pericolo di vita dai

TESTIMONI DI GEOVA DELLA GERMANIA

(Per cortesia dell' Archivio del Centro di Documentazione sui Bibelforscher)

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